di Caro per l’Inghilterra, le strutture monocrome di Ellsworth Kelly per gli Usa.
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contare, come quelle di Kelly che consistono in una nuda superficie colorata timbricamente e variamente ma elementarmente sagomata il cui valore viene a
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, Stankiewicz, Turnbull, Kelly, Caro, Chillida, Haese, Malich, Paolozzi), e finalmente quelli nati dopo il 1925: Kolibal, Krasinski, Tinguely, Pfahler, Segal
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Ecco perché gli «oggetti plastici» come quelli, ad esempio, di Kelly (tra i più rigorosi ed efficaci), di Pfahler, di Caro, di Luginbühl (ricordo la
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giunge alla purezza ma anche all’armonia dei King, dei Tucker, dei Kelly, del vecchio ma agilissimo Sandy, del poliedrico Paolozzi che ha qui una sua
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Se a «Documenta» erano presenti ampiamente le strutture primarie americane (di Judd, Morris, Kelly, ecc.) nonché quelle dei tedeschi (Lenk, Hauser
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storico come Judy Chicago, Mary Kelly e Gina Pane. Nel progetto Where We Come From (2001-2003) l’artista Emily Jacir (nata a Betlemme, cresciuta in
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altri, per Vassilij Kandinskij, Joseph Albers, Piet Mondrian, Ellsworth Kelly, Max Bill e la Scuola di Ulm, gli aderenti al movimento Arte Concreta
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effettivamente presa sul serio e perde il carattere di semplice manufatto, passando a quello di must have, come la borsa Kelly di Hermes, per poi
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programmate e op — sarebbe riaffiorata negli USA e di cui fanno parte artisti come Robert Ryman, Robert Mangold, Frank Stella, Ellsworth Kelly, Brice Marsden
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Kelly, Dorothea Rockburne, Brice Marden, ecc., che forse troverà nei prossimi anni la possibilità di un recupero di fattori pittorici, entro un genere
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Regia di Gene Kelly e Stanley Donen. Con Gene Kellv e Dan Dailev. Commedia. Usa, 1955. Durata: 101'
Campioni di un'era passata, da Merckx a Gimondi. da De Vlaeminck a Moser, da Hinault a Kelly si sono ritrovati sui luoghi delle loro grandi imprese
«Girlschool» è il gruppo di rock duro femminile più famoso del mondo. Kelly Johnson, una delle fondatrici, afferma che l'intenzione originaria era
"Hurrah!" urlano diecimila voci. "Evviva il Washington!" "Hurrah per Mister Kelly!" "Mille dollari a chi ci tiene!" grida una voce. "Siete pazzo
." "Ed io vi dico che, se continuate su questo tono, taglio le funi e vi lascio senza una briciola di pane" ribatté Mister Kelly. Quella minaccia
prima di toccare la guide-rope, Kelly si era armato di una carabina a tiro rapido, di un winchester a dodici colpi, ed aveva aperto un fuoco infernale
Kelly, mi sembra che il vento ci spinga invece verso l'est. Guardate il monte dell'isola Fogo, che pare si allontani sulla nostra destra." "By God
spezzarsi, mentre un freddo intenso li irrigidiva. "Mister Kelly, dove siamo?" chiese O'Donnell con voce fioca. "Siamo stati trasportati fra i ghiacci
che gli arditi aeronauti avessero potuto opporvisi in modo alcuno. "A mezzodì faremo il punto e sapremo dove ci troviamo" disse Kelly ad O'Donnell che
sull'Atlantico" disse l'ingegnere. "Compiango le navi che si trovano in pieno oceano, Mister Kelly." "Forse qualcuna non toccherà le sponde dell'Europa
." "È una cosa grave, Mister Kelly." "Lo so." "Sperate in un cambiamento?" "Spero." "Non si può tentare nulla per cambiare direzione?" "Che cosa volete
§Kelly aveva tutto osservato: aveva udito le grida di rabbia dei policemen e le intimazioni di scendere, aveva visto il brusco ma fortunatamente
Giove e Saturno, è stata una grande e meravigliosa invenzione quella dei palloni, Mister Kelly." "Lo credo, O'Donnell." "È ai fratelli Montgolfier che si
entrasse in corpo e che i miei intestini si rivoltassero, sotto i primi sintomi del terribile vomito, che mi prenda, Mister Kelly? Io non ho paura della
l'ingegnere lo trattenne violentemente. "Disgraziato, che cosa fate?" gridò. "Vado a soccorrerlo, Mister Kelly," rispose l'irlandese. "E come salirete poi
assai la loro marcia." "Avete pensato a tutto, Mister Kelly." "Lo spero," rispose l'ingegnere. "Una pompa premente, 8 chili ... " "Una pompa! Che cosa
nera, era diventata bianca come la neve. "Guardate gli effetti della paura, Mister Kelly" disse l'irlandese. "Povero Simone! esclamò. Chissà quale
?" mormorò O'Donnell. "Si è affondata la tua nave?" chiese Mister Kelly. "Sì, è andata a picco tre settimane fa a milletrecento miglia dalle isole
scoppiato e che la navicella precipitasse fra le spumanti onde dell'Atlantico. "Gran Dio!" esclamò l'irlandese. "Che cosa succede, Mister Kelly?" "Alle
compreso di cosa si trattasse e che forse avevano avuto sentore dell'ardita spedizione del Mister Kelly, scaricavano i loro pezzi, mentre i marinai
paracadute." "Sono abituato ai capitomboli. Mister Kelly." rispose l'irlandese. "Vi raccomando di non lasciare la rete prima che io dia il segnale, o
Kelly ... " mormorò. "Ah! Se sapesse in quale situazione mi trovo ... !" Alzò gli occhi e guardò in aria, ma non riuscì a scorgere l'aerostato. Attese
Kelly?" chiese l'irlandese. "Sì, amico mio." "Ne producono molto quelle isole?" "Quando le annate sono buone, quei vigneti danno circa 5000 pipe(2
messi in tasca?" "Mi fanno paura, li vedo ancora dinanzi a me, mi fissano sempre. Che orrida luce mandano!" "Signor Kelly, temo che il suo cervello
da quell'altezza. O'Donnell, sorpreso e stupito, guardava quella scena senza parlare, curvo sulla poppa del battello d'alluminio; Kelly continuava le
lunga portata quei dannati inglesi; ma siamo ancora troppo lontani, miei cari, e consumerete inutilmente le vostre cariche." "Signor Kelly," disse
loro palle non arriveranno fino a noi." "Crederanno di salutarci," rispose Kelly. "Che siano indiani?" "Gli indiani di Terranova sono morti tutti e
aveva salvato dal naufragio, mentre l'ingegnere scaricava il suo revolver. "Vengono," disse Kelly, "ma quando giungeranno qui noi saremo già caduti