bene essenziale per l'uomo è la salute. In tal modo, lo stesso medico è indotto ad abbandonare il classico ruolo ippocratico di essere al fianco del
anche nell'ottica di un nuovo "giuramento" che vada oltre quello ippocratico, che tuteli tanto l'uomo sano quanto quello malato, nella più ampia
criteri dell'ethos ippocratico che impone al medico prima ancora di fare del bene, di non danneggiare la salute psico-fisica della persona (primum non
ippocratico-galenica non fu mai spenta e le corrispondenti trattazioni greche, ellenistiche e romane, tramandate grazie ai monaci amanuensi e riprese dalla
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ovvero importuno. Questo ci conduce al metodo antico, al senno ippocratico. E primieramente è cosa indubitata che lo stato di sanità è condizionato