Detenzione domiciliare e inoffensività dell'evasione. Il caso Sallusti
l'inoffensività della condotta.
eccessivo ed auspica, in conclusione, un più coraggioso ricorso alla categoria dell'inoffensività del fatto.
con una valutazione di concreta (in)offensività del fatto. E' una sovrapposizione tra "inoffensività" e "tenuità del fatto" suscettibile di critiche su
' inoffensività nel modo d' insegnare: non c' è un diritto d' insegnare, quando per poter insegnare si dovesse disturbare altri che attualmente insegnano