soccorso adducendo che egli era convenzionato con l'I.N.A.M. come medico generico e non come ostetrico; perché, infine, il dott. Romeo, di guardia al
libretto dell'I.N.A.M., il medico obbiettò di essere convenzionato con l'Istituto solamente come clinico non come specialista in ostetricia: egli dunque