della riforma, affrontando il nodo della natura dello status familiae ed esaminando la pregiudiziale di legittimità costituzionale cui la riforma non
una convivenza arricchita da un "quid pluris": l'"affectio familiae". Muovendo da questa decisione l'A. ricostruisce il complesso quadro della
famiglia, connotati dalla centralità dello "status familiae". In particolare, dopo aver preso le distanze da un possibile approccio in chiave di struttura
giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, ridisegni in Europa gli "status familiae" anche al di là della famiglia tradizionale.
familiarum munerum functionem sic obeundam, ut veros se praebere possent Familiae Angelos. Id tamen poscebat, ut generalia illa principia pietatis, caritatis
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