. Basta leggere nella Sacra Scrittura (vedi il, libro di Esther) che il banchetto offerto da Assuero, in onor suo, ai capi persiani durò 180 giorni, per
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scientifica del dottore. E lo stesso Re Assuero (vedi sempre il Libro di Esther), avendo capito che quel pranzo di 180 giorni era stato un po' lungo
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celebre l’opera non c’è dubbio, come non c’è dubbio che, se veramente raffigura Mordecai che piange davanti alla porta del Re (dal Libro di Esther
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Esther Goris, Valtra Evita racconta la donna, non il mito
Esther Goris, attrice argentina, è dopo Madonna la seconda Evita della stagione nel film «Eva Perón» diretto da Juan Carlos Desanzo, che rappresenta
ancora," disse rabbrividendo, "e le sabbie forse continuano ad accumularsi dinanzi a questo rifugio." S'avvicinò ad Esther. La giovane dormiva ancora
Liberata Esther e fattala scendere dalla rupe, il marchese ed El-Haggar si misero senza indugio in cerca di Ben e di Rocco. Erano tutti molto
ospitare?" chiese l'ebreo, dopo averla fatta sedere su un soffice divano. "Sì, io sono Esther Nartico, figlia del negoziante di Tombuctu, morto otto mesi or
promesso al marchese di recarsi da Esther per avvertirla dell'esito della spedizione, desiderava vedere subito la giovane. "Sarà un colpo terribile
d'acqua, essendo scarsi i pozzi nella regione meridionale del Sahara. Il marchese ed Esther furono anzi tanto fortunati da ingrossare anche le provviste
Pochi minuti dopo, Ben, Esther ed il marchese, seduti attorno ad un tavolo, in una delle stanze interne, si raccontavano le straordinarie vicende
stato salvato." "Dove sono?" "Nascosti presso un mio amico." "Grazie a Dio! ... Corro dalla signorina Esther." "Adagio," disse El-Melati, arrestandolo
fuoco alla signorina Esther, ed a voi, Ben." "Grazie, marchese," rispose la giovane ebrea. "Cercherò di non mancare la belva." "Silenzio," disse Nartico
sabbie." Il marchese, Esther e Ben Nartico, udendo quelle parole, si erano precipitati fuori della tenda, però con loro stupore nulla videro che
Esther. "Rimanete coricata fra le casse, per ora. Noi due basteremo." Rocco, il moro ed i due battellieri arrancavano con furore per superare lo stretto
Se il marchese ed Esther avevano passato un terribile quarto d'ora nel loro rifugio, Ben e Rocco ne avevano passato uno peggiore, perché, oltre ad
aveva fatto sdraiare Esther fra i forzieri onde metterla al riparo dalle palle, poi si era collocato a prora dinanzi ad una cassa di cartucce aperta
," disse Rocco. "Meno grossa di quello che tu credi," rispose il marchese. "Se quel negro giungeva al villaggio chissà se noi avremmo potuto salvare Esther
fuga verso il sud. Alla retroguardia trovarono Esther colla piccola carabina in mano, pronta a proteggere la carovana e a portare soccorso al marchese
Sette ore dopo, con grande stupore del marchese e di Rocco e con viva gioia di Ben e di Esther, El-Haggar ed i suoi due compagni, dopo una corsa
, orientandosi senza bisogno di bussola, perché agli abitanti del Sahara bastano il sole e la stella polare; dietro veniva il cammello di Esther, circondato
Rocco ed Esther, vedendo il marchese e Ben tornare a corsa sfrenata su un solo cavallo, erano accorsi in loro aiuto, temendo che l'animale, oppresso
mi sarei giammai consolato d'una tale disgrazia," rispose il marchese, guardando Esther che cavalcava a fianco di Rocco. "Ah! ... un colpo di cannone
, sapremo chi è." Quando giunsero ai cavalli, lo caricarono sull'animale più docile e s'affrettarono a giungere al campo, dove Esther e Rocco li
?" chiese Ben, angosciosamente. "Spero che siano i negri che hanno rapito Esther," rispose il marchese. "Avanziamo con prudenza e cerchiamo di sorprenderli
pezzo enorme da Rocco, bravo cuoco quanto abile cacciatore. Il marchese vi aveva aggiunto alcune scatole di prosciutto ed una bottiglia, ed Esther un
leggere e sormontato da un immenso pennacchio. Era il cammello di Esther ed in quel grazioso nido, comodamente seduta su un soffice cuscino di seta
che Dio, e Maometto è il suo profeta]." La carovana si era arrestata. Tutti gli uomini e anche Esther, che doveva pure fingersi mussulmana, si erano
, trovarono il sahariano seduto fuori della tenda, intento ad osservare con particolare attenzione Esther e Rocco, i quali si affaccendavano a preparare il
Esther. "Non esponetevi per ora e poi la vostra presenza è necessaria qui," le disse il marchese. "Siete la più valorosa e prenderete il comando della
signorina Esther." Il sahariano fece col capo un segno affermativo e aizzò il mehari. Verso il tramonto, dopo una corsa furiosa di otto ore, El-Haggar
Ben Nartico, nel momento in cui la carovana si metteva in marcia. "È vero," rispose il marchese. "Quella della bestia uccisa dalla signorina Esther
grazioso del secondo. "Mia sorella Esther," disse Ben Nartico, presentandola al marchese, il quale pareva fosse rimasto affascinato dal fulgore di quegli
moro ed i due beduini si disponevano attorno al cammello d'Esther, impugnando i loro fucili. Superate alcune dune, il marchese si trovò dinanzi ad
irresistibile rovesciarono il cancello e si slanciarono nel giardino, gridando: "Esther!" "Sorella!" La giovane ebrea, udendo quelle grida, aveva fatto
far arrestare anche Esther, sulla quale aveva altri disegni. Era quindi necessario indurre gli europei e Ben a lasciare la casa per farli prendere