Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: devastate

Numero di risultati: 7 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

"Fondata sul lavoro". Origini, significato, attualità della scelta dei costituenti - abstract in versione elettronica

133035
Groppi, Tania 1 occorrenze
  • 2012
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

basi stesse della convivenza sociale, devastate dalla guerra e dall'annientamento della persona umana realizzato dai regimi totalitari. Riprendendo

Ricordi d'un viaggio in Sicilia

168973
De Amicis, Edmondo 1 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

eruzioni ùdall'alto e la cultura dal basso hanno in grandissima parte devastate. La strada sale fino ad altitudini di oltre mille metri, discende, risale

Pagina 96

Galateo morale

197481
Giacinto Gallenga 1 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino-Napoli
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

campagne devastate, le abitazioni distrutte, i loro abitanti spogliati e costretti per derisione a trascinare i carri dei vincitori, a migliaia a migliaia le

Pagina 376

Manon

233977
Adami, Giuseppe 1 occorrenze
  • 1922
  • Edizioni Alpes
  • Milano
  • teatro - commedia
  • UNICT
  • ws
  • Scarica XML

Spariti!... Le loro stanze vuote!... Le nostre devastate!...

Pagina 126

XI legislatura – Tornata del 17 giugno 1873

552132
Biancheri 1 occorrenze
  • 1873
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

milioni che veniva alle finanze per riparazioni alle opere devastate dal Po. Oltre a ciò nel frattempo emersero anche necessità di parecchie altre spese

Pagina 7192

Le Fate d'Oro

678854
Perodi, Emma 1 occorrenze

? – Ma Hamid la cacciava tutte le volte. Un giorno erano le sue carovane sep- pellite nella sabbia; un altro le sue terre devastate dalle locuste; poi

Pagina 68

Se non ora quando

680561
Levi, Primo 1 occorrenze

, se non ironiche. Non c' era molta gente, in quelle campagne: nessun uomo, poche donne; sulle soglie delle fattorie devastate, solo vecchi e bambini

Pagina 0348