d'una porta che s'apriva. Tutti si erano arrestati, poi i dayachi ed i malesi con una mossa fulminea rinserravano come entro un cerchio Sandokan
parte malesi e dayachi che, oltre le carabine e quei terribili pugnali colla lama serpeggiante chiamati kriss, portavano delle funi arrotolate intorno ai
ancore in prossimità del tempio sotterraneo, che aveva servito di rifugio a Sandokan ed ai suoi malesi e dayachi. Pareva che nessuno si fosse accorto
parola, mentre i dayachi passeggiavano silenziosamente dietro la cinta improvvisata, alimentando di tratto in tratto i fuochi. Vegliavano da un paio
suoi malesi ed ai suoi dayachi, che aspettavano appoggiati alle loro carabine. - Sparate a colpo sicuro e non fate spreco di munizioni: oggi ne
una mezza dozzina di cuochi improvvisati, Sandokan, Surama ed il bengalese, scortati da alcuni dayachi, esploravano l'isolotto, per far raccolta di
prima che i sacerdoti si risveglino. Armate le carabine! - Uno scricchiolìo secco lo avvertì che i malesi e i dayachi non avevano atteso un nuovo
malesi ed i dayachi partiremo. - Salirono a bordo della bangle che si trovava sempre ancorata presso la riva. I due malesi di guardia chiacchieravano
-Naik e Surama entrarono in Sadhja, guidati da Bindar e seguìti dai loro malesi e dayachi, uno spettacolo bellissimo s'offerse ai loro occhi. Sulla
, entravano nel tempio sotterraneo, preceduti da due dayachi muniti di torce e s'introducevano nella saletta già descritta, dove si trovavano mezzi
che il giorno sorga è meglio trovarci al sicuro nel tempio sotterraneo. I malesi e i dayachi ci saranno forse già, se non hanno preferito aspettarci
. - I malesi ed i dayachi si caricarono dei loro fardelli, contenenti tappeti, tende, coperte, munizioni ed un po' di viveri e si misero in marcia su una
! - Sandokan e Tremal-Naik si issarono rapidamente, scomparendo fra le tenebre. Quando i malesi ed i dayachi videro la fune a scuotersi, a loro volta
servirsi della carabina con una sola mano, e si avanzò intrepidamente fiancheggiato da Sandokan e da Tremal-Naik. I malesi ed i dayachi si erano
guasta. - Che sia una specie di lebbra? - chiese Sandokan. - Può darsi, - disse Yanez. - Tu sai che anche i dayachi dell'interno del Borneo, che sono
altri per dayachi bornesi, due razze che si equivalevano per ferocia, per audacia e per coraggio indomito. - Prendete quest'uomo, - aveva detto Yanez
i dayachi si trovavano riuniti, sorvegliando attentamente il fakiro ed il demjadar dei seikki. Durante l'assenza della Tigre della Malesia, nessun
ostinatamente contro le piante, quando il pilota s'arrestò bruscamente, dicendo: - Fermi tutti. - I dayachì? - chiese sotto voce Yanez, che lo aveva subito
per le viuzze passavano e ripassavano frotte di cinesi in abito da festa, dayachi, malesi, macassaresi, bughisi, giavanesi e tagali, gridando, ridendo
pranzo offerto alla principessa non poteva essere migliore. Il cuoco aveva saccheggiato la dispensa, i pollai dei dayachi e i vivai di pesce. Non
d'argento ed emise un suono acuto. Subito trenta dayachi seminudi coi fianchi stretti da un laccio di fibre di rotang e con un serpente dalla testa di donna
dei popoli dell'interno, e specialmente dei dayachi, coi quali sono sempre in guerra. Si componeva di trecento capanne di legno con i tetti coperti
dayachi e somigliava tanto allo zio della moglie della Tigre, stato visto in vicinanza della città dal malese Sambigliong l'aveva sempre nella mente
due mortai da grosse bombe, grappini d'arrembaggio, asce, scuri e pesanti parangs, le armi favorite dei dayachi del Borneo. Girate le innumerevoli
. Era un sumpintan, una cerbottana, lunga metri 1,40, con la quale i dayachi lanciano a sessanta passi, con straordinaria precisione, frecce intinte nel
abitate da dayachi-laut, ossia da dayachi costieri, di alcune casette coi tetti arcuati appartenenti a pochi cinesi, e di due edifici in legno, uno
meno di duecento, la maggior parte malesi e dayachi del Borneo, uomini coraggiosi come leoni, feroci come tigri, pronti a farsi uccidere per il loro
due dayachi del drappello di Sambigliong, gravemente feriti. - Imbavaglia e lega il rajah - disse Sandokan al maharatto. - Sta bene, capitano. Con
di prendere il largo. Sulle scogliere e sui banchi si vedevano dayachi seminudi occupati a pescare e stormi di albatros, giganteschi volatili forniti
nulla all'infuori delle grida rauche dei dayachi e dei malesi che passavano per la piazza. Si avvicinò silenziosamente alla finestra e guardò attraverso
malesi e dayachi si precipitarono nell'imbarcazione dell'ufficiale, mentre gli altri si accomodavano alla meglio nelle altre cinque. La piccola squadra
, Sandokan vide una grossa squadra d'uomini armati, alcuni bianchi, altri indiani e dayachi. - All'erta, pirati di Mompracem! il nemico! - gridò Aïer
intarsiata con pezzi d'ottone, della quale i dayachi si servono per decapitare i nemici; il laccio, che essi sanno adoperare forse meglio dei thugs
dalla pelle olivastra e i denti neri e da bellissimi dayachi seminudi con le membra coperte di anelli di ottone, armati di pesanti parangs, coltellacci
foglie di nipa, piantate su pali di rispettabile altezza, del quartiere dayaco e le viuzze affollate di cinesi, di dayachi, di bughisi e di
. Era infine lo stesso uomo che il pirata Sambigliong aveva visto sotto le foreste alla testa di un drappello di dayachi. - Mi riconoscete, Yanez de
piedi nudi. - Forse quei due uomini erano dayachi. Affrettiamoci, tigrotti, qui non siamo troppo sicuri. Per la terza volta il drappello si rimise in