nell'ANCI e nel Movimento olivettiano di Comunità. Nel 1953 si apparta dal Partito, criticandone il massimalismo e le vistose carenze programmatiche
che lo configuri come rimedio di tipo rescindente. Si sofferma, inoltre, sulla legge n. 46 del 2006 (c.d. Legge Pecorella), criticandone la radicalità
del 17 giugno 2004, criticandone gli assunti in materia di sanabilità del vizio ex art. 164, comma 5, c.p.c. Ad opinione del Tribunale tale norma non
un'eccessiva dilatazione della fattispecie; quindi viene analizzata la decisione, criticandone il metodo e i contenuti.
. esamina infine il problema della decorrenza degli effetti della sentenza costituzionale sui giudizi "a quo", criticandone la limitazione a far data dalla
giurisprudenziale, lo scritto s'interroga sul ruolo attuale della legge, criticandone la tendenza a rispondere con soluzioni "provvisorie" alle esigenze
visita di «Medici senza Frontiere»; l'organizzazione che ha redatto un rapporto sui centri di accoglienza italiani, criticandone la maggior parte per le
Accademia della crusca
