all'interno dell'INAIL sia con gli stakeholders e con i competitors esterni, unica via efficace per agire verso il traguardo ideale del "rischio zero".
comparabili" o la selezione dei "competitors unbranded". I metodi che permettono di stabilire quale è l'effettiva influenza di questi "assets" sulla
confronto con i "competitors" esteri. L'Agenzia delle entrate, con la circolare n. 11/E del 2012, sembra avere preso atto di questa finalità agevolativa
nell'impresa dominante, tenuta a confrontarsi con i "competitors" - nel caso di specie, aziende genericiste - applicando soltanto azioni e metodi
"competitors" (es. le licenze di sfruttamento o, al contrario, il rifiuto all'accesso ai diritti di PI), ai rimedi strutturali e comportamentali imposti dalla
gli opportuni adattamenti e le diverse conseguenze rispetto alla procedura con due soli "competitors".