Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: citoplasma

Numero di risultati: 56 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Elementi di genetica

427985
Giuseppe Montalenti 46 occorrenze
  • 1939
  • L. Cappelli Editore
  • Bologna
  • biologia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

(e condizione necessaria alla sua vita è di trovarsi immersa nel proprio citoplasma) produca delle sostanze che, diffondendosi nel citoplasma, gli

Pagina 10

struttura del nucleo e del citoplasma, i quali, pur nella infinita varietà dei casi singoli, presentano una notevole costanza nell’andamento generale — sia

Pagina 130

del citoplasma e del nucleo (Fig. 29).

Pagina 131

La membrana nucleare intanto si dissolve, e il succo nucleare si mescola al citoplasma, nel quale ora son liberi i cromosomi. I quali cominciano a

Pagina 132

se già non è duplice, e i due centrioli si allontanano e finiscono per portarsi ai poli opposti della cellula. Fra di essi il citoplasma assume una

Pagina 132

, circondandosi di citoplasma e di sottili membrane, costituiscono un uovo (oosfera) e due sinergidi (o cellule cooperatrici); altri tre formano le

Pagina 139

lo più non porta quasi altro che materiale nucleare e solo scarsissima quantità di citoplasma. L’uovo invece è assai ricco di plasma, e tuttavia l

Pagina 144

, e specialmente per il dubbio che, durante lo scuotimento delle uova per frammentarle, il nucleo si rompa e la cromatina si diffonda nel citoplasma

Pagina 145

in egual misura fra le due cellule figlie è la cromatina. Il citoplasma si ripartisce in modo molto più grossolano, e evidentemente ineguale. È

Pagina 145

gameti maschili e femminili hanno quantità e qualità di citoplasma sommamente ineguali, ma nuclei eguali, appare molto probabile che il nucleo abbia

Pagina 156

NUCLEO E CITOPLASMA NELL’EREDITÀ

Pagina 237

riprendere in esame il problema della parte che eventualmente spetti al citoplasma nella determinazione e nella trasmissione dei caratteri ereditarî. La

Pagina 237

formula Dl, o DD, o ll) il citoplasma ha acquisito la proprietà della torsione nel senso destrorso. Soltanto alla F3 compare la segregazione: gli

Pagina 239

In tutti questi esempî, ed in altri simili, è evidente che il citoplasma dell’uovo risente l’influenza del nucleo con il quale si è

Pagina 240

citoplasma di trasmettere caratteri ereditarî, indipendentemente dal nucleo. I fatti sono tratti da tre ordini di esperimenti: l’ibridazione interspecifica

Pagina 241

parlare, in questi casi, di eredità materna, ma soltanto nel senso che il nucleo ha determinato certi caratteri nel citoplasma, il quale si comporta poi

Pagina 241

citoplasma, che rendono difficile riconoscere ciò che spetta al plasma e ciò che spetta al nucleo, nella trasmissione dei caratteri.

Pagina 241

(seguito poi da altri autori: Michaelis, Epilobium; Schwemmle, Oenothera), che tale predominante influenza materna è dovuta al citoplasma contenuto nel

Pagina 242

Un’altra serie di ricerche che pure parlano in favore di una trasmissione di caratteri ereditarî da parte del citoplasma è quella degli incroci fra

Pagina 242

si sono scagliati a vuoto; è evidente che il citoplasma è una sostanza altrettanto specifica che il nucleo: il citoplasma d’un uovo di rana differisce

Pagina 243

sul concetto che il citoplasma sia semplicemente una materia inerte e passiva, disposta a ricevere ogni e qualsiasi impronta che il nucleo sia per

Pagina 243

Questi sono alcuni dei principali dati sperimentali che si hanno sulla questione dell’importanza del citoplasma nella trasmissione dei caratteri

Pagina 243

o prevalentemente nel citoplasma, dall’eredità speciale, che sarebbe sotto il controllo del nucleo. La prima si riferisce ai caratteri più

Pagina 244

citoplasma, che sono capaci di indurre il differenziamento di altre, e di assumere, in certo modo la direzione dello sviluppo embrionale (cfr. cap

Pagina 244

che manca finora la prova che essi non siano determinati da un’azione del nucleo sul citoplasma dell’uovo, analogamente a quanto avviene per l’«eredità

Pagina 245

fuori di dubbio, e costituisce una condizione essenziale per l’estrinsecazione delle proprietà ereditarie; che il citoplasma è una sostanza altamente

Pagina 246

all’aumento del volume del nucleo deve corrispondere un aumento di volume del citoplasma (Fig. 91 e 92).

Pagina 277

Le differenze di natura fisico-chimica del citoplasma, secondo questa teoria, sono le differenze fondamentali primarie fra i sessi. I cromosomi sono

Pagina 297

citoplasma appare precocemente «polarizzato», possedendo i caratteri dell’uno o dell’altro sesso. La teoria si può riassumere nelle due leggi della

Pagina 297

(M. è localizzato nel cromosoma Z, e F, probabilmente, nel citoplasma dell’uovo). Quando la differenza tra M e F è positiva e

Pagina 302

La Lymantria rappresenterebbe tuttavia un’eccezione, perché i fattori F sarebbero localizzati, secondo gli studi più recenti, nel citoplasma. Valgono

Pagina 314

maschi. In questi casi sembra che il citoplasma

Pagina 314

, e che le condizioni fisico-chimiche del citoplasma determinino, al momento della divisione riduzionale, l’orientazione dei cromosomi sul fuso. Così

Pagina 315

di studio degli embriologi. Qui entrano certamente in giuoco fattori citoplasmatici, o meglio determinate relazioni fra nucleo e citoplasma.

Pagina 338

Driesch lo ha dimostrato proprio negli echini), si deve concludere che sono differenze del citoplasma quelle che conferiscono queste diverse «potenze» ai

Pagina 338

In altri animali le condizioni sono simili: soltanto lo stabilirsi di queste diverse potenzialità nelle varie regioni del citoplasma può avvenire più

Pagina 339

In alcuni casi, certi fattori localizzati in diverse regioni del citoplasma esercitano un’azione direttiva sulla determinazione e sul

Pagina 339

nel quale esplicano le proprie capacità. Ecco dimostrata la grande importanza del citoplasma nello sviluppo, ed ecco colta sul fatto la collaborazione

Pagina 339

ciascuna metà contenga una parte di quella regione del citoplasma dove ha sede l’organizzatore, si formano due embrioni completi. Ma se lo si taglia in

Pagina 340

citoplasma ha invece una grande importanza nei processi di determinazione e differenziamento, e il destino di un blastomero dipende essenzialmente dalla

Pagina 341

Enriques, P. - Nucleo e citoplasma nell’eredità: un equivoco tradizionale. A. Z. I., XV, 1930.

Pagina 406

Cap. XVI. - Nucleo e citoplasma nell’eredità.

Pagina 413

Citoplasma e eredità, 235, 241, 245.

Pagina 438

Citoplasma, 9.

Pagina 438

cap. XVI. – Nucleo e citoplasma nell’eredità 237

Pagina 450

essenziali, il plasma che costituisce il corpo della cellula, o citoplasma, e un corpicciolo in esso contenuto, che si chiama nucleo. La sostanza del nucleo è

Pagina 9

L'evoluzione

447154
Montalenti, Giuseppe 2 occorrenze

si dispongono su di un «fuso» di citoplasma, che si forma nella cellula, e, verso il termine della mitosi (stadio di anafase) ciascuno dei due

Pagina 171

citoplasma della cellula e si trasferisce sugli organi effettori, ove si costruiscono le proteine: sono strutture globulari di dimensioni

Pagina 204

Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e cucina

508791
Piero Bianucci 1 occorrenze

sodio positivi che vengono estratti dalle cellule sono più numerosi degli ioni positivi di potassio che vi entrano, di conseguenza il citoplasma interno

Pagina 98

Problemi della scienza

521773
Federigo Enriques 1 occorrenze

agisce; s'interpretano di solito queste esperienze come provanti l'isotropia del citoplasma. Ma per contro W. ROUX sostiene l' anisotropia del nucleo

Pagina 37