106. Se voi osservate la Luna con un telescopio od un cannocchiale capace di un sufficiente ingrandimento, vedrete non solo le parti sue oscure
Pagina 101
151. Osservando Giove con un buon cannocchiale, se ne vede il disco brillante attraversato da parecchie striscie o bande scure sensibilmente
Pagina 144
156. Osservati con un buon cannocchiale, i moti revolutorii dei satelliti galileiani, a motivo della poca inclinazione delle orbite loro sull'orbita
Pagina 150
occasione sono grandi abbastanza da essere vedute senza cannocchiale, cioè coll'occhio semplicemente protetto da un vetro convenientemente affumicato.
Pagina 175
Se si osserva attentamente con un cannocchiale lo spettro del Sole, lo si vede solcato qua e, là trasversalmente da sottili righe oscure, le quali
Pagina 184
Il numero dei cumuli è stragrande, perché esaminando il cielo con un cannocchiale anche mediocre, compaiono subito centinaia di piccole nubi luminose
Pagina 220
Nella costellazione del Cancro v'è il così detto Presepe, che ad occhio nudo, sembra una piccola nube biancastra. Basta un piccolo cannocchiale per
Pagina 220
comuni e varii questi congegni meccanici, detti in linguaggio tecnico montature parallatiche, che dànno al cannocchiale un movimento sincrono ed
Pagina 228
astronomica. Si voglia usare un foto-eliografo oppure un cannocchiale di lunga distanza focale, bisogna costrurre nel primo caso apparecchio ottico
Pagina 230
cannocchiale, a fotografare le due stelle Mizar ed Alcor dell'Orsa maggiore.
Pagina 241
questo, un cannocchiale ordinario, e serve all'astronomo e come cannocchiale cercatore e come mezzo per assicurarsi direttamente che l’intero
Pagina 244
un'ora cadauna, spostando ogni volta il cannocchiale e la macchina fotografica di cinque minuti secondi d'arco.
Pagina 244
Fu osservato ancora che una lastra sensibile esposta in un cannocchiale rivolto al cielo durante parecchie ore mostra, quando sviluppata, un numero
Pagina 245
, servendosi di un cannocchiale munito di un obbiettivo chimicamente acromatico, di 28 centimetri di diametro e montato equatorialmente, collocando l
Pagina 250
cannocchiale. In esse potrebbe trovarsi la chiave di non pochi arcani cosmici.
Pagina 254
superficie della Luna è così irregolare e variata, che un buon cannocchiale ci mette in grado di discernere sovr'essa distintamente i monti, e gli
Pagina 96
con un cannocchiale comune può anche osservare, quando non è piena, che la linea la quale separa sovr'essa la parte luminosa dalla oscura è assai
Pagina 96
36.10-13 erg; quindi l'intensità della stella di 10a grandezza è di circa 100 quanti per cm2 e secondo: nel cannocchiale ne entrano allora circa 8000
Pagina 34
anche di stelle debolissime, ed è noto che le immagini si formano nei sistemi ottici per un processo di interferenza. Ora, con un cannocchiale
Pagina 34
strumento chiamato circolo meridiano o strumento de’ passaggi. Consiste questo in un cannocchiale che è mobile esattamente nel meridiano, e osservano i
Pagina 20
Consiste questo in un grande cannocchiale di 25 centimetri di apertura obiettiva, e 4.m 50 di lunghezza focale, portate da un nodo di costruzione
Pagina 26
Il nodoche porta il cannocchiale e con cui si fanno tutti i movimenti è costruito con due assi rettangolari in acciaio di forte diametro. Il primo
Pagina 26
raggi della fiamma uscendo dal primo obiettivo paralleli, potranno entrare nell’altro cannocchiale lontano e andare ad illuminare lo specchio, e
Pagina 275
Appena Picard ebbe applicato il cannocchiale ed i fili micrometrici agli strumenti da misurare gli archi celesti, gli astronomi riconobbero che la
Pagina 278
Il grande cannocchiale ne porta attaccato un altro minore che dicesi cercatore e serve a trovare gli oggetti approssimativamente per metterli poi nel
Pagina 28
È una cosa importante in questa materia sapere quale sarà la grandezza limite delle stelle visibili in un dato cannocchiale. Johnson stabilì le
Pagina 56
. Quindi attraverso il prisma P composto di cinque. L’altro cannocchiale FO è un cannocchiale comune munito di oculare micrometrico con cui si guarda l
Pagina 72
Nel cannocchiale la Cometa ha perduto quasi per intiero la forma zoppa (Tav. V): la simmetria è poco meno che completa. Sull’asse vi è un po’ meno
Pagina 12
Il 31 luglio si poteva seguirla nel cannocchiale per circa 2°: pareva s’incurvasse volgendo il convesso al nord.
Pagina 25
Sotto il 1.° di agosto è notato che la Cometa nel cannocchiale da teatro poteva essere seguita per circa 4°, e che nel Plössl appariva più stretta di
Pagina 25
grado e mezzo, era diffusa e larga 7' o 8'. Il 30 presentava nel cannocchiale lo stesso aspetto; ma considerata col binocolo da teatro si poteva
Pagina 25
alla visione. Nelle osservazioni seguenti s’indicano con P le stime fatte nel cannocchiale di Plössl, con T quelle fatte nel cannocchiale da teatro
Pagina 27
In seguito feci l’osservazione del luogo della cometa, comparandola coll’ajuto del micrometro annulare del detto cannocchiale di Plössl alla stella
Pagina 4
; ma con un cannocchiale da teatro piuttosto forte si può seguirla per 4 gradi o 5; pare indicata una leggera curvatura, però molto dubbia, colla
Pagina 5
Ad occhio nudo la testa della cometa è precisamente uguale a Piazzi VI 201, o forse un grado di più (dunque 4m, 7). Nel cannocchiale da teatro la
Pagina 6
. La coda principale si può seguire circa 2° nel cannocchiale, e pare s’incurvi volgendo il convesso al Nord.
Pagina 6
Lo splendore della testa ad occhio nudo eguaglia appunto la quinta grandezza. Nel Plössl la coda è bellissima, tuttavia col cannocchiale da teatro
Pagina 6
anche colla Luna piena. Nel cannocchiale il nucleo sembra irregolare, ma non si vede coda. Col cannocchiale da teatro però si può seguire la coda per tre
Pagina 7
Malgrado la Luna, la Cometa è visibile all’occhio nudo: a 9h stimai fosse eguale a ζ Ursae Minoris. Nel cannocchiale da teatro si vedono tracce
Pagina 7
cannocchiale da teatro la coda tiene 6 gradi, è molto bella, e si allarga sensibilmente curvandosi colla convessità verso il mezzodì (vedi Tavola IV).
Pagina 7
cannocchiale da teatro non va oltre 3°.
Pagina 7
, perfezionandoli e correggendoli coll’aiuto di un cannocchiale da teatro, quando era necessario od opportuno. è curvata verso settentrione, e nel
Pagina 8
lente di fronte di un cannocchiale, che guarda gli oggetti, per distinguerla dalla lente di dietro del cannocchiale che chiamasi oculare, perchè con
Pagina 107
Il monumento funebre pone il busto di Galileo in alto con un cannocchiale nella mano destra e la sinistra appoggiata su un mappamondo, a sua volta
Pagina 107
Il cannocchiale ad acqua di Boskovic
Pagina 159
telescopio. È vero, il cannocchiale sfonderà il cielo solo cinque anni dopo. Ma è con la comparsa della superstella del 1604 che nello studio degli astri l
Pagina 61
In Inghilterra Thomas Harriot (1560-1621), matematico, astronomo ed esploratore, aveva guardato la Luna con un cannocchiale qualche mese prima di
Pagina 76
L’astronomia telescopica iniziò poco più di quattro secoli fa con un cannocchiale che aveva come obiettivo una lente rudimentale dal diametro utile
Pagina 76
Il cannocchiale di Galileo
Pagina 78
Pionieri del cannocchiale
Pagina 81