, Etienne-Martin, Armitage, Hoflehner, Richter, Bladen, Januszkiewicz, Cascella, Consagra, Ipoustéguy, Müller, Negret, César, D’Haese, Tovish, Bury
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ricoperto da sfere gialle e semoventi di Pol Bury (non certo una delle opere migliori di questo singolare artista), fanno sembrare desuete le patine bronzee
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figuravano quelli di Bill, Carmi, Vasarely, Castellani, Gerstener, da Franco Tosi di Milano (con opere di Baj, di Fontana, di Bury, di Tilson). Un
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Belgio [Bury], in Brasile [Mavignier], in Svizzera [Kemény], in Olanda [Appel, Lucebert] e, invece, senza nessuna figura importante in Austria, in
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del tutto non-figurative (Soto, Bury, Kemény, Castellani, Accardi, Scialoja, Cascella, ecc.) altre prevalentemente figurative (Vacchi, Fieschi
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della Mec’ Art (Arte Meccanica), e vi appartengono, oltre naturalmente a Rotella e a Jacquet, Bertini, Nikos, Béguier, Bury, Neiman e Patella
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caratteristiche (e ricordiamo alcuni oggetti di Munari, di Mari, di Agam, di Bury, di Rot). Come si vede in quest’ultimo caso, oltre alla scomponibilità
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motif glorieux, scrive il signor Blaze de Bury, que les immortelles phalanges chantent dans l’introduction de la première partie de Faust, revient à la
motif glorieux, scrive il signor Blaze de Bury, que les immortelles phalanges chantent dans l’introduction de la première partie de Faust, revient à la
légende, ho letto l’essai sur Goethe di Blaze de Bury e lo studio filosofico di Caro inserito nella Revue des deux mondes del 1865. Inoltre ho
Accademia della crusca
