L'attività di raccolta di scommesse da parte di bookmakers stranieri ancora in bilico tra libertà di stabilimento e prestazione dei servizi
"breaks", delle belle signore, e forte il numero delle scommesse. I "bookmakers" fecero splendidi affari, e piú di duecentomila lire girarono in poche
vuote, simile a quella dei bookmakers sui campi delle corse, mentre l'altro usciere dava gli ultimi giri all'urna riempita di tutti i novanta numeri. La