Un Capitano dei balestrieri, con Fiesco, dalla destra, poi dalla sinistra Paolo in mezzo alle guardie.
notaio Bellone, in quanto dimostrerebbe la «frequentazione» da parte di Balestrieri (ucciso nell'aprile 1993) dello studio notarile. Secondo Vincenzo
. cognato di Francesco Balestrieri, uno dei «luogotenenti» del boss Michele D'Alessandro. Lo hanno accertato i pm Gloria Sanseverino e Armando D'Alterio
Spartaco Balestrieri, Aldo Cenzato e Flavio Edmondo Mansuino, concludendo l'anno culturale della Biblioteca Civica «Guastalla» di via Andreani 12
della Francesca, palazzi di dura bellezza, i famosi balestrieri; a portata di mano, Anghiari, Caprese Michelangelo, La Verna francescana, Arezzo, Urbino
Alcuni Balestrieri alzano i vasti pavesi dipinti e fanno impedimento alla donna che vuol raggiungere Paolo.
Grande intanto sulla torre è la gazzarra dei Balestrieri. Taluni trasportano a braccia giù per la botola gli uccisi e i feriti.
I balestrieri scendono per la scala laterale sinistra e postano le balestre ai pertugi della muraglia. Le campane suonano a stormo. S'odono squilli
Francesca tenta di respingere i Balestrieri che le impediscono il passo. Paolo avendo tolto una balestra, ritto sul murello, saetta a furia, esposto
Egli accende una falarica e la scaglia verso la città. Dalla botola sale gridando a furia uno stuolo di balestrieri; occupa la piazza della torre e
Francesca accorre verso la compagnia che discende per una delle scale laterali passando tra i balestrieri, i quali tralasciano l'opera e fanno ala
Baccelli — Balenzano — Balestrieri — Barzilai — Basini — Beneventani — Bertollo —
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teme l'assedio. Dunque i pochi balestrieri di Aginaldo girano per di qua e si presentano sotto le torri, alla facciata secondaria; là l'offesa, là pure
Due dì dopo, di buonissima ora, era incominciato il combattimento sotto le mura di Adalberto. Si erano mandati innanzi i balestrieri, i valentissimi
parlò con Oberto, perchè lo zio era uscito coi balestrieri ad apparecchiare una offesa contro Adalberto, che continuamente faceva scorrazzare della
contemporanei il Birago, il Larghi, il Tanzi, il Simonetta, il Balestrieri, per nominar solo i maggiori. E i settecentisti son come il piedestallo su cui
Venanzio Oldrado, Clicerio Landriano, Lazzaro Beccardo, il canonico Torri, Carlo Maggi, Domenico Balestrieri, ecc. _ A destra dell'altare maggiore è la
Accademia della crusca
