Entrano DONNA LIVIA ed ARTALE reggendo DI FLERI zoppicante - i due uomini in abito rosso, DONNA LIVIA in amazzone. Essa è commossa e un po' agitata
PERSONAGGI: Donna Livia Artale Di Fieri.
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Piano, Artale, per carità!
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ad ARTALE.
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Al contadino ho dato da tenere il cavallo. Vai tu stesso, caro Artale, ti prego.... È più sicuro.
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Sì, Artale! Rimonti a cavallo, corra.
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Ho finto di rompermi il collo per liberarci di quel noioso d'Artale.
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Ha fatto male! malissimo! Artale non è un ingenuo....
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Ah! quel che mi fate soffrire!... Anche oggi, alla buvette.... e mentre vi vedevo galoppare al fianco di Artale!... Lo detesto colui!
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Allora torno a fare il malato, perchè Artale è lì fuori, e non voglio che vi annoi lui pure.
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Artale!
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Artale sarà seccatissimo di trovarmela.... tal quale.
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ad ARTALE, fingendo la sorpresa, quasi beffardo.
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Grazie. Ora faccia il piacere, Artale, di chiamare il mio groom. Lei mi accompagna, è vero?
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Ecco: Fleri ce l'ha con me, ed anche un po' con lei, Artale....
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ad ARTALE con un sorriso provocante.
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ad ARTALE, sarcastico.
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stendendo la mano ad ARTALE.
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Di esser giuocato, se mai. Ma quando ho perduto io pago. A buon rendere, Artale.
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accorata, prendendo la mano di Artale.
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Artale. Bisogna, a maggior gloria vostra.... e mia, che mi abbiate desiderata e insidiata dagli altri, e io sappia che ciò non vi fa nulla....
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, rossi dei signori Morello e delle loro tre figliuole; o pure arrivavano di lassú gli Artale, presi a braccetto, da quegli innamorati ch'erano tuttavia
Accademia della crusca
