dell'isola fatale, intorno a cui gravitò per secoli la vita storica e sociale di tre continenti, e d'in fondo al passato immenso vedete sorgere l'albore d'una
primi, meno luminosi, ma sfumati delle stesse tinte, che parevano l'albore d'un sole sconosciuto che sorgesse dalle acque, appena l'altro s'era nascosto
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del cuore, fatta consigliera ed eccitatrice di carità. E di questo già forte appare indizio, a guisa d'un primo albore, nel sentimento di compassione
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caratteri. La notte, mentre tutti dormono, ieri come oggi, la madre sorveglia il suo bimbo, ne conta quasi i respiri, e aspetta già, quando il primo albore
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rughe, come al verdeggiare de' prati sottentra l'albore delle gelide brine : il vivo lampo degli occhi avverrà che non baleni subito ed eloquente, a
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profondamente. Marta stette a vegliare tutta notte presso il capezzale della fanciulla. La mattina seguente, sul primo albore, vedevasi il cielo sgomberato del
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sarà dato purtroppo vedere che il triste albore e non certo quello che potrebbe essere il suo fecondo meriggio - dovranno esistere impulsi creativi
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’ultimo trovato, forse il più grande, dopo la parola, che l’uomo abbia mai fatto, data fino dal primo albore della storia. Queste varie invenzioni
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, spunta il primo albore della coscienza nell' animo suo, mediante il rimorso sentito o almen presentito. I doveri adunque degli educatori
lembi dello scollo al di dentro; quel po' d'aria sul seno mi faceva respirare meglio. Le stelle impallidivano, si diffondeva intorno un albore
in cui stava per gettarsi. Quando si scosse da quella profonda contemplazione, vide che un primo albore del giorno biancheggiava già sui vetri. Si
dognolo albore, un lividore spettrale che macchia cadendo le sporgenze della roccia, vien meno di sasso in sasso e si perde prima di toccar l'acqua
tremolare nel sorriso della propria luce, altre si stringevano a gruppi entro un albore diafano, e altre più remote scintillavano tratto tratto, quasi
albore! Oh schiudimi la porta, e schiudimi le braccia... - ecco il crepuscolo, la luce è sorta! Giovinettina lieta come una lieta mattinata, e candida
; gelato è il primo albore ; torna, torna ubbriaco al mesto tetto che orbò la morte d'ogni tuo diletto; alzerà il vino un lembo al velo bruno, rivedrai
Spesso i sogni che all'anima son belli, ti aleggiano d'intorno al primo albore, quando fuor del verone i mesti augelli sospirano del cielo il
Metti un gaio color sul tuo pennello, e dipingimi un cielo al primo albore; poi fra le piante e i fior di un praticello, un somarello - che canti
- A messa mi volete alle sett'ore? No, guardate lassù che amena vetta! Domani io sarò là sul primo albore, a cogliere per voi timo e violetta. E se
buoni gli avvinti saranno, copiose promettono candele all'altar! - E intorno rispondono le note del mar.- Ma spira già il vento, s'appressa l'albore
Accademia della crusca
