l'ingegno a un più alto fine; tu studierai la lingua per diventarne padrone, non per fartene servo, per servirtene, non per adorarla; tu ne farai forza e
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adorarla in tal modo, è mia!... mi ama!... mi è fra le braccia!!... che io posso chiamarla ogni giorno, ad ogni ora, ad ogni minuto;... che io ad ogni ora
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fremito di piacere... - Che io ti vegga, Narcisa! - esclamò egli colle mani giunte, inginocchiandosi sul tappeto, come se avesse voluto adorarla: - oh
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: onde non ci è maggior gioia che il conoscerla, che l' amarla, che l' adorarla in tutto ciò che avviene, sia favorevole o contrario alle naturali
uccido; la sua immagine sparirà dal mio petto con l'ultima goccia del mio sangue; mi calpesti come uno schiavo, ma mi permetta di adorarla come una
nome. Che giornate! Che settimane! Che mesi! La sua imagine era diventata una necessità dell'anima mia; non sapevo saziarmi di fissarla e di adorarla
determinò nei fratacchioni la follia collettiva di adorarla, e la accompagnarono processionalmente al sublime altare della chiesuola. Dall'altare essa
signorile, e non mi ammirava punto. Non potevo adorarla come sua sorella, che dimenticava se stessa per occuparsi di me, e mi aveva trovato un
tutti non potessero far a meno d'adorarla come essa l'adorava. - Buon giorno, Solange. Come stai, piccina? - chiese William, chinandosi a baciarla
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di adorarla! Un demone maligno si assise sogghignando al capezzale del mio letto sin dalla prima notte, per trascinare nel volgare e nel ridicolo
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Accademia della crusca
