entravano come Pilato nel Credo, è stata veramente senza confini. Su tutti i muricciuoli, sulle fontane, sugli abbeveratoi, sui parapetti dei ponti, e
d'abbeveratoi stagnanti. Presso quel sasso gli aconiti rizzavano nel sole fuggente la loro pompa, le felci curvavano le grazie leggere del fogliame color di
monumentale, prigioniera di un'alta cancellata a palle di ottone, continuava quel sommesso borbottio dei due becchi cadenti sugli abbeveratoi di marmo