Volete che ve lo dica? Ma zitti, per amor del Cielo! Credo che Arturo sia geloso pazzo di voi.
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Contessa, ve ne prego. Ho qualche affare che mi richiama necessariamente a Napoli.
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Vi sentite poco bene? Avete qualche disturbo? Se questo fosse, non fate cerimonie, ve ne prego.
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Ve l'ho già detto. Una ragazza in giardino sola con un giovinotto non sta bene.
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lo ve l'avevo detto... quel Bordier... quel servitore preso a caso!... C' era una tresca con la cameriera!
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Oh, tacerete, poi, per tanto tempo, che questo sfogo, quasi, ve lo devo!
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Emerito ruffiano!... Ma alla mattina, Madama Parabère ve lo costrinse. E il suo ragionamento, si dice, fosse questo...
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Non quello che vi devo. E che somma chiedete a mio marito? Ve la darò.
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Il mosto, avete dove metterlo? Ve lo manderò fino a casa; sarà meglio. E non chiacchierate troppo...
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Ma, come non è poi tanto cattiva, anzi appetisce a molti, ve ne do la ricetta:
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Qualora la borsa ve lo permetta, potete diluire le patate con panna sciolta invece del latte.
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Tagliate in pezzi una o due ariguste vive secondo la quantità che ve ne occorre.
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Non è piatto difficile a farsi e però vi consiglio a provarlo, persuaso che ve ne troverete contenti.
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Questo ve lo do per un dolce assai delicato e gentile. Mandorle dolci, grammi 150.
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Oltre a questi semplici utensili ve ne sono diversi altri di nuova costruzione, per accelerarne la confezione, semplificandola.
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fritti dolci, lasciando da parte lo zucchero. Ve ne servirete per contorno dei ragoût di funghi in umido, ecc. ecc.
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dolci lasciando da parte lo zucchero. Ve ne servirete per guernizioni a contorni di umidi.
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Per cuocerle nella cenere calda ve le immergerete dopo averle involte in due pezzi di carta bagnata.
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Con poca spesa (ve l’ho detto) e con poca fatica (lo constaterete)... una vera figurona!
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E VE LO ASSICURA UNO CHE È PASSATO ATTRAVERSO L’INFERNO, PADRE SEBASTIAN!
ALLA BUON’ORA! ANCH’IO HO SEGUITO LA LEGGE, IN FONDO! VE NE SIETE CONVINTO!...
E SE FOSSE STATO UN PIATTO DI LENTICCHIE, VE LO SARESTE MESSO IN TESTA?
LA SCATOLA DOVREBBE ESSERE ANCORA GIÙ IN CANTINA... SE V’INTERESSA TANTO, VE LA REGALO!
VE LO DIRÒ, MA PARLATE A BASSA VOCE. NESSUN ALTRO DEVE ACCORGERSI CHE SONO QUI.
MMM... È TALMENTE ASSURDO CHE MI SA TANTO DI UNA MOSSA PER “AGGANCIARE”... MA VE L’HO DETTO... SONO IMPEGNATA...
MI SAREI STUPITO DEL CONTRARIO, PERCHÈ NON VE L’HO DETTO. MI CHIAMO DOG. DYLAN DOG.
DOVEVO AVVELENARTI LENTAMENTE, MA TU E GINKO VE NE SIETE ACCORTI. TI UCCIDERÒ COME HO FATTO CON TUA SORELLA.
LE NASCONDERÒ NEI CESPUGLI, E VE LE TERRÒ FINCHÈ NON AVREMO FINITO DI DIPINGERE!
VOI, SIGNORE, NON CONOSCETE LA PEDAGOGIA, CIOÈ L’ARTE DI ALLEVARE LA GIOVENTÙ... EBBENE: IO VE LA INSEGNERÒ!
VE L’AVEVO DETTO CHE È UNA COSA AD ALTO LIVELLO TECNICO! GRANDI AFFARI IN VISTA!
TUTTO QUESTO PO’ PO’ DI ROBA IO VE LO OFFRO NON PER TRENTAMILA, NÈ PER VENTIMILA...
VOLETE SPIEGAZIONI? BENE, VE LE DARÒ, PERCHÈ ORA ANCH’IO HO LE IDEE BEN CHIARE!
, non potrete volerne a noi. Noi siamo stati mistificatori, ma per rilevare una mistificazione. È con gli autori di quest'ultima - coi medium - che ve
Daremo alcuni pochi esempî (né molti ve ne sarebbero) per illustrare queste ricerche e i loro principali risultati.
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Ma fra codeste infinite possibili decomposizioni ve ne sono talune di uso corrente, che qui conviene accennare.
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eletti. Ve ne ha una, per modo d'esempio, che riguarda il professore Ducati; ve ne ha un'altra che concerne il professore D'Ancona. Su queste due è
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Che la necessità di migliorarla esista, io ve lo proverò in poche parole.
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Debbo confessare che anche io ho fatto il mio conto, permettetemi perciò che ve lo esponga; nè temiate che io vi affoghi in un mare di cifre
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L'ufficio avendo riconosciute regolari tutte le operazioni, ad unanimità ve ne propone la conferma.
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Le operazioni tanto dell'una che dell'altra essendo state regolari, ve ne propongo, a nome dell'ufficio IV, la convalidazione.
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Come vedrete, è una questione in gran parte oziosa, perchè non abbiamo scelta: denari non ve ne sono.
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, provincia e comune. Ma se gettiamo lo sguardo sulle nostre provincie vediamo che ve ne sono appena diecisette i cui abitanti superano il numero di 500
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e verificata la regolarità delle relative operazioni e dei relativi incartamenti, l'ufficio VI per mezzo mio ve ne propone l'approvazione.
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L'ufficio, avendo riconosciuto regolari le operazioni elettorali, ve ne propone unanime la convalidazione.
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Avete solo votate le spese. Ma per ciò appunto ve ne lavate troppo facilmente le mani.
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Ve lo dice la convenzione, vendendo le quote di rendita ciie il Governo avrà messo a sua disposizione.
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(interrompendola): Invece a me, un brutto vecchiaccio ... (Al Ministro:) Chi era? Ve ne ricordate, signor Ministro?
', la casa di Gilda è già segnata! - Ve' la finestra qui del Reverendo! Or che la fante gli cadde malata, anch'egli il pover'uom va impallidendo
Indovina, indovinarèllo: A cchi cc’indovina je do un anèllo. 1. Vé lò dico, vé l’ho ddetto, Vé lò torno a ddi’ dde nôvo, Fra le donne m’aritrovo. E
Quanno una cratura ve magna ve magna, e nun ve s’ingrassa mai, e anzi v’arèsta nèrcia e ssécca com’un ancinèllo, è ssegno che quéla povera anima de
Accademia della crusca
