immortalità. Egli è per ciò che da S. Giovanni si dice che anche nella celeste Gerusalemme è piantato l' albero della vita: [...OMISSIS...] . Di
che fu sempre « hortus conclusus, fons signatus »: parole registrate nella sacra Scrittura in onore della pura Sposa del Re della celeste Gerusalemme, a
chiarezza la corruzione della natura umana ed il bisogno della ristorazione operata da Cristo, di quel che facesse S. Cirillo di Gerusalemme in
dramme d' argento fatta da Giuda Maccabeo ed offerta in Gerusalemme, acciocchè vi si offerisse un sacrificio pe' morti in battaglia, a cui erano stati
' Isaia, che dopo aver invitato il Salvatore a sorgere come il sole sopra Gerusalemme, aggiunge, che le genti cammineranno al suo lume, e i Regi allo
' Iddio, cioè di profetare nella figura di quelle catene la schiavitù di Gerusalemme. Tenete fermo, che « Iddio dispone soavemente tutte le cose » (2
Geremia profeta piagnucoloso quando prevedeva un'immensità di mali a Gerusalemme baldracca. E attorno attorno, le relative figure secondarie e
, perché ci raccontava l'Iliade, l'Eneide, la Gerusalemme. Si animava, gesticolava narrando di eroi che si battevano soli contro un'armata, sollevavano
' altra epoca: forse in mezzo al deserto, in marcia per quarant' anni verso il paese promesso, forse entro le mura di Gerusalemme assediata dai Romani
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Gerusalemme, ma non siamo più a Babilonia, _ rispose Gedale, e riprese a suonare. Bella era una biondina esile dal lungo viso imbronciato. Dimostrava una
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le stagioni, ed è bravo a potare le viti. Egli comprò, da un suo amico rigattiere, la Gerusalemme e l'Orlando: dieci volumi di quella carta che pare