secondo antro, dormitorio e refettorio di ben sette persone, vedo dei tovaglioli che asciugavano stesi sul letto dell'infermo... Orrore!!!». ... Voi mi
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angolo, chiude la caverna delle Sventure. E ogni volta che uno di essi, preso dal panico, solleva un lembo di quella tenda, dal fondo dell'antro si
un esilio, in un antro, «phygades teothen», avvolte in corporea veste, «sarcon chitoni», costrette a trasmigrare da una in altra forma corporea per
ufficialmente assurte al rango di protagoniste, poiché la loro bicocca - l'insondabile antro pavimentato di ciottoli ove i tedeschi non entrarono mai
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ringraziarvi? Avete detto: "È malato, è inoffensivo, andiamo dunque nell'antro ...". - Del leone? Diventate vano, sapete! - ... e facciamolo arrabbiare
pazza: pareva l'ira violenta d'una belva formidabile che cercasse di scacciare ogni altro essere dall'antro aereo dove voleva dominare sola. Anania
nello studio del signor agente di cambio, trasformato in poco tempo in una specie d'antro o di covile, tanto era il disordine e lo scompiglio della roba
, pigliò un accento strano, provocatore. Candidi stormi di biglietti stemmati, cifrati e profumati si incrocicchiarono daccapo nel regio antro postale
, rividi l'antro buio dei vampiri e il brahamino dal petto canuto, e la Dea sogghignante di tra le sbarre al riverbero del braciere sanguigno. Confortai
lui. Spinse la porta e girò una chiavetta di luce elettrica. Insieme a un odore un po' sgradevole di cantina e di stoffe rinchiuse usci dall'antro
toccava in tasca i larghi fogli delle sterline, poche ormai, poi entrava deciso e la campanella appesa alla porta squillava acuta: un antro da cui Asia
uscirne quando lo colpì il suono di alcune voci in distanza che non potevano essere se non le voci dei doganieri. Egli corse di nuovo nel fondo dell'antro
per il fratello e per Velleda, che respingendolo con tanto disprezzo avevalo costretto a fingere di rinunciare a lei e lo aveva spinto in quell' antro
dell'antro s'accorgeva che era guardato da una squadra di armati. Quando poi spuntò il terzo giorno, e Adalberto vide partire il capo e i suoi per
, armate di artigli rossi, sull'orlo del pavimento, fissò Ubaldo, e quindi lasciò il suo antro sibilando. A mano a mano che ne usciva, si vedeva
presero, le legarono a due a due, e poi le spinsero fuori del loro antro a bastonate, e, condottele alla Badia, le consegnarono ai soldati. Il
giorno in un lurido antro, dalle pareti brune di sangue rappreso, dal pavimento fradicio di liquame putrefatto, e frequentato da ratti grossi come
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ardere, fu messo sotto e pochi istanti dopo una superba fiamma illuminava l'antro, spandendo all'intorno un dolce calore. Il tenente e Koninson si
, nello scorgere l'apertura del rifugio completamente ostruita dalle sabbie. La luce che illuminava l'antro proveniva, da una fenditura, non più larga
campagna del suo discepolo Albino, svelò il mistero dell'antro cumano dove i sacerdoti ingannavano il popolo coi responsi falsi, prodotti da una naturale
Accademia della crusca
