imposizione (Loris Tosi); problematiche applicative del nuovo ruling internazionale; sfera applicativa, concetto soggettivo o solo "per materia"; transazione
(Fedora, sempre accompagnata da Loris, continuando il suo giro, scende nell’antisala. A un tratto, scorge De Siriex, entrato allora dalla sinistra.)
(Loris prende dalla piccola scrivania i guanti e il gibus depostivi prima di sedere: Fedora, accorgendosene, fa un passo innanzi: egli s’avvia verso
(Borov, che ha raccolto da terra la croce di Fedora, ne mostra il castone vuoto a De Siriex, mentre Olga asciuga la fronte a Fedora e Loris la copre
nella gran sala: i cavalieri stanno in piedi dietro le dame. – Sul davanti Fedora è sempre sul canapè con Loris: il piccolo paravento li maschera di
(Fedora e De Sirieux, conversando, risalgono lentamente a destra. – Loris li segue a distanza, quasi con gelosia: Borov, ridisceso dal fondo, gli si
(Entra da sinistra Basilio con un fascio di giornali, alcune lettere e un telegramma su carta turchina; li depone sul tavolino; indi esce. – Loris si
In fondo, nella gran sala da ballo, Fedora, seguita e aiutata da Loris, porge agli invitati tazze di thè e scatole di dolci. Altre signore siedono
(Loris si inchina; ma De Siriex, in udire il nome d’Ipanov, riniane quasi stordito: infine, riavutosi, s’inchina anche lui, lievemente. – Fedora
(Loris, ajutato da Marka, la sorregge e l’adagia sul canapè entro il padiglione delle mortelle. – Basilio ritorna, recando un bicchier d’acqua. Borov
(Fedora è saltata; Loris la serra tra le braccia, poi la depone a terra. Entrambi ridono pazzamente. – Ella gli si appende al collo, e lo bacia. I
(Loris appare dal fondo, scostando i lembi della gran cortina divisoria, senza osare tuttavia d’inoltrarsi. Sotto la pelliccia, invece della marsina
(Fedora s’è staccata da Loris, e guarda ammirata d’intorno i cespi fioriti: corre poi dall’uno all’altro, e si riempie la gonna rimboccata di fiori
(Olga, vestita ostentatamente quasi a lutto, scende dal villino malinconiosa: scorgendo i due amanti, si ferma appiè dei gradini. Loris e Fedora le
(Fedora ha già afferrato le tre lettere per nasconderle; ma Loris ritorna, e credendo che l’abbia fatto per porgerle a lui, gliele ritoglie di mano
. – Borov stende ambe le braccia a Loris; ma questi, smarrito, gli mostra Fedora, convellentesi tutta ai primi morsi del violento veleno.)
’attorno Boleslao, confusosi tra la folla. – Loris non abbandona degli occhi la Principessa.)
(Fedora, divincolatasi con uno sforzo supremo, rapidissimamente corre al tavolino, e tracanna d’un fiato la tazza di thè. – Loris non giunge in tempo
(Boleslao si ripiega ancora, grottescamente.– Fedora, seguita da Loris, scompare a destra. De Siriex e Boleslao offrono entrambi il braccio ad Olga
viale, che conduce al giardino. – Fedora, che accompagna Loris con gli occhi, non può vederlo; ma Olga, che è risalita, lo scorge e lo riconosce. Basilio
quale partecipa il segretario generala dalla UIL Loris Zaffra.
presidente dell'Italstat e si è immediatamente insediato nell'ufficio che per tanti anni fu di Loris Corbi. Quest'ultimo rimane nell'ambito del gruppo
Grossi rimaneggiamenti sono avvenuti anche a livello di consiglio di amministrazione. Il numero dei componenti è sceso da otto a cinque. Escono Loris
persino l'appello di Leone sia stato ignorato», ha detto l'onorevole Loris Fortuna.
parlamentare. L'onorevole Dietl sarà difeso dall'avvocato Loris Fortuna di Udine.