L' A. esamina analiticamente la nuova disciplina legale che ha rafforzato la tutela della maternità della lavoratrice, vedendola come punto terminale
Con la pronuncia n. 5603/2006 il Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso di una lavoratrice del comparto Scuola, ha ritenuto dipendente da causa
Corte rigetta il ricorso della lavoratrice che si duole della mancata considerazione, ai fini della valutazione del danno, di un certificato medico
quello del diritto antidiscriminatorio) che sanziona i comportamenti indesiderati aventi lo scopo o l'effetto di violare la dignità di una lavoratrice
di licenziamento delle lavoratrici gestanti non riguarda la lavoratrice che si sottoponga a fecondazione in vitro, per cui non vi sia ancora stato il
il profilo della risarcibilità del danno al sindacato di appartenenza della lavoratrice vittima di violenze o molestie sul lavoro, ferma restando la
, riscontrando, in capo a una lavoratrice licenziata per fatti extra-lavorativi, una inidoneità "morale". Salta all'occhio il rischio derivante da
lavoratrice come persone occupate non solo nella logica opportunistica del mercato ma anche in quella altruistica, e non meno impegnativa, di risposta ai
lavoratrice madre, e la disciplina dei congedi parentali. Nell'ultima parte le considerazioni di sintesi si concentrano sul ruolo della autonormazione etica
opposizione gl'interessi dei signori con quelli del popolo, e mantenendo questo nell'ignoranza, riduce la maggioranza lavoratrice in condizioni di
, che la donna sia saggia e lavoratrice; ella deve serbare il prestigio di quella spirituale leggiadria a cui gli anni che passano non nuociono; ella
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malessere inerente al suo stato, voi la vedete apparire ovunque, sempre egualmente agghindata e vivace. Se è una lavoratrice, poco ella muta al suo solito
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chiaccherando, nell'intimità della sua onesta e modesta famiglia dabbene e lavoratrice, abbia tutte le comodità a cui ha diritto... E qui viene
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, che ha le sue basi nella necessità e talvolta ne abusano. L'operaio diligente e cortese, la lavoratrice puntuale son dunque tanto più graditi quanto
commerciale è di grande importanza anche per la classe lavoratrice». Nella stessa rivista nel 1905 Calver scrive: Non si può pretendere dal proprio paese
’interesse immediato ed il progresso indefinito della classe lavoratrice, ma è motivata dall’idea del materialismo storico, a cui il socialismo educa le
centesimi, e abbiamo nel nostro territorio almeno due milioni di italiani in più di quelli che comporti la nostra potenzialità lavoratrice e
credito agrario, della formazione e dell’incremento della piccola proprietà domestica e lavoratrice, che è il programma agrario del partito popolare
della cooperazione. Il metodo organizzativo della massa lavoratrice e la rappresentanza dei suoi interessi sindacali e cooperativi, mentre davano i
formò così un primo tipo di classe mineraria lavoratrice per eccellenza, che talmente si riannoda alle condizioni fondiarie e tecniche di quel lavoro
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classe lavoratrice che vive della attività quotidiana è la prima sacrificata; da una politica forte e sicura essa è la prima avvantaggiata ché il
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fissare al suolo una numerosa classe lavoratrice colonica,sia diffondendo la piccola proprietà e le minori imprese agrarie (fitto colonico, colonia
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società lavoratrice del domani, che livellando le differenze elimina le ingiustizie. Così avviene che da un lato ogni categoria di malcontenti e di
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centesimi, e abbiamo nel nostro territorio almeno due milioni di italiani in più di quelli che comporti la nostra potenzialità lavoratrice e
credito agrario, della formazione e dell’incremento della piccola proprietà domestica e lavoratrice, che è il programma agrario del partito popolare
della cooperazione. Il metodo organizzativo della massa lavoratrice e la rappresentanza dei suoi interessi sindacali e cooperativi, mentre davano i
rinnegate ora che la classe lavoratrice le vuole adoperare a tutela e difesa dei suoi interessi. E quando voi con questa circolare mettete innanzi ai
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giungeva che il rumor dell'onda, o il fruscío degli alberi o il ronzare di qualche ape lavoratrice, un uomo e una donna, giovani e innamorati, avrebbero
d'Umbria. Era stato cosi felice, colla moglie sana, robusta, lavoratrice essa pure; un bei pezzo di donna, capace di guidare i bovi e di governare l'aratro
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monete di oro, perché egli aveva cercato nella sua futura moglie, la donna sana, la quale gli avrebbe dato sanissimi figli, la lavoratrice assidua e anche
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lavoratrice, onesta, ma, come si vede, molto povera, per la sua condizione: borghesia, non altro che borghesia, nelle case del popolo, ma niente popolo
Accademia della crusca
