esperienze applicative dell'istituto da parte dell'AGCM. In questa prospettiva, particolare attenzione viene dedicata ai requisiti del fumus boni iuris e
individuazione dell'oggetto del sequestro, peraltro, derivano rilevanti conseguenze in ordine alla necessaria sussistenza del fumus per l'adozione della misura
anche quando non sussistano i presupposti del fumus boni iuris e del periculum in mora. Il compito principale del consulente d'ufficio è quello, dunque
restrittivo, secondo cui la legittimità del sequestro è garantita con la presenza del c.d. fumus circa il rapporto di immediatezza tra il bene e il
elementi necessari per valutare sommariamente se sussiste il fumus di una pratica commerciale scorretta tale da giustificare l'avvio di un procedimento
.: in particolare, l'onere di notificazione del ricorso e l'onere di indicare in termini già sufficientemente chiari il "fumus boni iuris" rischiano
Le decisioni in epigrafe consentono di affrontare un tema poco dibattuto: il metodo che il giudice deve seguire, nell'esame del "fumus boni iuris" e
alla valutazione del G.A., l'assunzione delle quali resta comunque subordinata alla sussistenza dei due presupposti del "periculum in mora" e del "fumus