Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: caravaggio

Numero di risultati: 330 in 7 pagine

  • Pagina 2 di 7

Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri

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Poggi, Emilio 1 occorrenze
  • 1865
  • Tipografia toscana
  • Firenze
  • critica d'arte
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E se il Caravaggio, Salvator Rosa, Giovanni da San Giovanni, i Bassani e pochi altri trattarono soggetti familiari e burleschi, è da osservarsi però

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La storia dell'arte

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Pinelli, Antonio 1 occorrenze

La rivoluzione pittorica operata dal Caravaggio negli anni a cavallo tra XVI e XVII secolo investe anche la questione del tradurre in termini

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Le tre vie della pittura

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Caroli, Flavio 1 occorrenze

cronaca del tempo dice che Caravaggio dipinse se stesso nella testa di Golia e dipinse Caravaggino nella testa di Davide. Chi è Caravaggino? Potrebbe

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Leggere un'opera d'arte

256324
Chelli, Maurizio 4 occorrenze
  • 2010
  • Edup I Delfini
  • Roma
  • critica d'arte
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Artemisia Gentileschi, nel dipinto degli Uffizi, supera in efferatezza il Caravaggio: Giuditta svolge il suo compito in maniera sadica (nel suo volto

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Caravaggio nell’intenso e drammatico dipinto della Galleria Borghese (figura 68) Figura 68 - CARAVAGGIO, David con la testa di Golia, 1609-10

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Caravaggio nella Salomè con la testa del Battista, conservata nell’Escorial a Madrid, mostra la giovane fanciulla mentre sostiene il vassoio con la

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Rispetto alla iconografia tradizionale, Caravaggio, aggiunge una quarta figura, l’oste che compare a sinistra. Molti degli elementi della natura

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L'Europa delle capitali

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Argan, Giulio 1 occorrenze

L’antitesi è troppo schematica: è vero che il Caravaggio, seguendo l’antico ammonimento leonardesco, non studia gli antichi e cerca di cogliere i

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Manuale Seicento-Settecento

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Argan, Giulio 6 occorrenze

La pittura di MICHELANGIOLO MERISI, detto CARAVAGGIO (1571-1610) è stata dai critici del Seicento, considerata antitetica a quella di Annibale

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Il tema del fatto compiuto e compiuto per sempre, incancellabile, è fondamentale nella poetica del Caravaggio, e si lega a quello della morte. Per i

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La religiosità del Caravaggio è in rapporto con le più schiette correnti religiose del tempo. Di fronte alla minaccia dell’eresia, v’era chi

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Il "ribelle" Caravaggio non ebbe una scuola; esercito un’influenza, che si fece sentire in Italia e fuori, in modi sempre diversi e quasi sempre

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Un artista che, come Caravaggio, negava il valore normativo della tradizione classica non poteva non interessare, anzitutto, i molti artisti

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ORAZIO GENTILESCHI (1563-1639) non è un seguace del Caravaggio, ma un interprete del lirismo e del colorismo chiaro della sua prima maniera. Toscano

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Scritti giovanili 1912-1922

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Longhi, Roberto 36 occorrenze

, Giovanni Baglione e Antiveduto Gramatica. La loro mentalità è così bassa che intendono la intensificazione di solidità in Caravaggio per durezza particolare

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degli elementi del disegno, vi stette molti anni e tuttavia tornò a Roma che Caravaggio v'era ancora e tanto lavorò prima della sua partenza da poter

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, l'unica fusione degna di Venezia e di Caravaggio prima di Guercino e di Preti è quella che negli stessi anni, in un brevissimo torno di attività ne

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che da luminismo statico passa a un luminismo di guizzi e di macchia che non cura i particolari come Caravaggio, anzi li sommerge in una fattura che

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Vediamo qui, due anni dopo la morte di Caravaggio, il primo tentativo originale per conciliare il suo stile plastico con uno stile pittorico, per

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E del colore ho detto: fusione di Tintoretto e di Caravaggio; poiché i toni di giallo paglierino, di giallo arancione e di rosso aurato, che dominano

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Fin che non s'abbatte su Roma il nuovo sacco rinnovatore di Caravaggio. Alle sorgenti. Il corpo immane del Rinascimento affogato, macerato, sfatto

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, egli dice. Ed è vero in quanto riduce al solito realismo e a truculenza d'effetto lo stile solenne di Caravaggio. Ma egli inizia la sua carriera a Roma

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Ora lasciando anche da parte le obbiezioni che si potrebbero trarre dalla tradizione che ha fatto di Caravaggio e dei veneziani i due capisaldi della

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della solidità di Caravaggio, non già direttamente, piuttosto traverso le interpretazioni testarde che di Merisi portava a Napoli, Giovanni Baglione 1

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Vi fu tuttavia un pittore che a Napoli tenne fede al Caravaggio più che qual sia caravaggesco d'Italia; che fu di lui più puro discepolo che quanti

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L'attività artistica di G. B. Caracciolo s'inizia in sostanza con la venuta di Caravaggio a Napoli, cioè col 1607: e di un suo precedente tirocinio

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momento ch'egli lo volesse: ché nella testa - la quale ripete il tipo del San Pietro liberato dal carcere -v'è tutta la costruzione serrata di Caravaggio

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più o meno conscio di una diversione stilistica da Caravaggio: in fatto, questo ragazzetto in tutta la sua posa - la testa sul globo dell'omero, il

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Sebbene io non sappia quale sorpresa ci avrebbe preparato Caravaggio nel caso che, per fortuna dell'arte italiana, l'avesse spuntata sul secondo

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l'incorreggibile esclamare trionfalmente: un ritratto! Eppoi venite a dirmi che Battistello e Caravaggio non sono realisti!

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secondo periodo all'arte di Caravaggio: è la Samaritana di Brera (n. 359) [figura 91], che, d'altronde, è per i conoscitori esclusa da un pezzo dal novero

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Si ha un bel ridire che Caravaggio è il fondatore di tutto il '600 europeo, che è quanto dire dell'arte moderna; un bel domandare come si farebbe a

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Veneziana della tela con uno schema arcaico come palmesco. Altre cose s'intravedono: l'impasto sottile e leggero disteso secondo i modi del Caravaggio

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Ne consegue che in un certo senso Gentileschi è più «realista» di Caravaggio, per quanto possa apparire alla prima più gentile e gastigato: è più

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Poi si ripensa quanto più Caravaggio c'è dentro, di quel che non paia. Certe fermate sul vero pittorico, soprattutto nel santo, qua un iniettare

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Né si stancò così presto Gentileschi di ricercare lo spirito animatore delle prime cose di Caravaggio; anzi crediamo che sia proprio qui il punto per

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Non occorre dunque fermarsi oltre sul Davide d’Orazio Gentileschi: sulle sue qualità di abile contraffazione del Caravaggio primo, ad opera di un

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, sommariamente, che Caravaggio abbandonata la sensibilità episodica delle sue prime cose, tende a concentrarsi in una chiara sobria espressività

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Le luci delle prime opere di Caravaggio, cadenti dai muri indeterminati eppure pieni di un senso di interiorità casalinga, l'impannata

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voleva raffinarsi, e faceva la schifiltosa dinnanzi alle violente interpretazioni naturali di Caravaggio, di Valentin o di Velazquez e del primo periodo

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, per non aver coraggio di popolarizzarli come sapeva Caravaggio, si riesce verso il genere casalingo, e di medio ceto, còlto naturalmente nel proprio

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V'è l'altra grande rinnovazione, anch'essa attuata da Caravaggio, che pone il Seicento italiano alla pari di tutte le età eroiche, od arcaiche, della

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Non son forse di questa risma notizie come quelle che assegnano al Bernini la collegiata di San Giovanni Battista a Finalmarina, o a Caravaggio certi

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corrente lirica che sarebbe rappresentata dalle nature morte di Caravaggio, Ruoppolo e qualche altro, e una prosastica, di codesti Bolognesi.

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In verità è distinzione mal fondata come quella giust'appunto tra lirica e prosa; i Due cavoli del Cecconi sono cantati come un Caravaggio, o un

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Quanto alla pittura, la trattazione è anche più fugace. Sono esclusi di proposito tutti i pittori che fan capo a Caravaggio, compreso il maestro; e

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suppone, va gustato nella «lignée»di Caravaggio e di Le Nain, non dei plastici fiorentini.

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dimenticare che fu Lui, quando io ero ancora un ragazzo, a stimolarmi verso il Seicento, verso il Caravaggio. Gli debbo anche questo.

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Il Ribera nato spagnolo ci fa naturalmente sovvenire di alcuni altri esteri, presenti in Pornmersfelden, che esordirono sulle traccie del Caravaggio

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Il Ribera già menzionato fuor di ragione per una copia senza pregi dal Caravaggio del Popolo, figura con più diritto in uno de' tanti Girolami in

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