parola sola, la speranza del suo ritorno bastavano a fugare tutto il disprezzo ch' io avevo provato per lui? Come lo amavo! come lo amavo se mi avvilivo
vuol bene non ci son guai, — concludeva, scrollando le spalle; perchè in que' tempi Tinuzza credeva d'amarmi con tutta l'anima, come io veramente amavo
farei altro che prendere un'aria glaciale e congedarlo. Ma egli sa di Ashley e sa che non amavo Carlo. Ed ho le mani legate.» Non rispose e guardò il
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spaccare della legna qui nel fango, ma mi chiedo perché lo faccio. Mi turba la perdita della bellezza della vita che amavo. La vita, prima della guerra, era
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consegnati e per non essere canzonati! "Ebbene, quello che doveva accadere accadde! Io l'amai, quella donna; l'amai subito che la vidi, l'amavo prima! Quando
guardai come non l'avevo mai guardato: sentivo che non potevo amarlo di più di quanto io l'amavo in quel momento; mi pareva impossibile ch'egli
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qualcosa che mi ammaliava... Io non so... Ero fanciullo, e sempre, sempre solo! Amavo il silenzio, la notte, la vasta oscurità: tacevo, mi
dare un ultimo bacio all'amante mio, che amavo tanto: era già sparito. Aperte le invetriate, guardai nella via. Il sole indorava le alte cime dei monti
primo - soggiunse con altiera franchezza - ma l'amavo piú del primo. Questo voialtri non lo intendete; vi pare un assurdo: ma è la verità. La lusinga di
volentieri sulla terra? Ma io mi seccavo di tante supposizioni, di tante indagini, e lasciavo correre. Amavo! Mi bastava. Amavo infatti da amatore, da
... Lasciamelo dire; è la verità. Ma io ... io ti amavo anche prima di conoscerti, sin dal momento in cui seppi che, forse, saresti stato il mio liberatore
faceva scorgere quanto vana fosse la lusinga di poter illudere lei e me. Non l'amavo piú quanto una volta e mi ostinavo intanto a ripeterle che niente era
mi attendeva il piú doloroso disinganno. Luisa era sposa da sei mesi! Ed io l'amavo piú di prima! ... La povera creatura aveva dovuto cedere alle
scorgere quanto vana fosse la lusinga di poter illudere lei e me. Non l'amavo più quanto una volta e mi ostinavo intanto a ripeterle che niente era
d'Inghilterra volai qui ... dove mi attendeva il più doloroso disinganno. Luisa era sposa da sei mesi! Ed io l'amavo più di prima! ... La povera creatura
confortarlo. «No non ti rifiuterà, anche se tu le dici che non rinneghi tua madre. Ah, l'amore vero non bada ai pregiudizi del mondo: io amavo pazzamente
malizia, ma erano diverse circostanze, e non vi amavo ... allora ... come dice di amarvi quest'uomo che vi manca di rispetto ... ." Beatrice aprí un
così. Ha visto che uomo era, questo signor Silla?" "Che uomo era? No; cosa volete, lo amavo tanto! Non posso ancora giudicarlo come Voi." Si percosse
e vinto gennaio. Ti ricordi quanti ostacoli erano fra noi quando la prima volta ebbi un fiore dalle tue mani? Io non t'amavo ancora e tu già pensavi a
capelli. Egli stesso mi pettinava e mi vestiva, ed io lo amavo e lo temevo in una sola volta; provava per lui una venerazione come quella che si sente
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sorella, pensavo che forse era innamorato di me. Quanto a me, mi sentivo innamorata di lui, ignoto com'era. Amavo l'innamorato, ed il fatto d'avere un
mangiavano più di me e morivano ugualmente, si lasciavano andare a fondo. Io ho resistito, ma non so perché; forse perché amavo la vita più di loro, o
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non fosse stato un nemico a rigore di termini, non mi sentivo di amarlo. Non lo amavo, e non desideravo vederlo, eppure provavo una certa misura di
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compagni. - Sandokan - disse il vecchio con voce commossa. - Mi avete rapito mia nipote, ma mi ridonate un'altra donna che io amavo quanto l'altra. Vi
arco, sbatteva al muro, e anche il mio cuore sbatteva. Quando amavo sempre la medesima, mi piacevano i tetti rossi e i geranei. Di primavera m'ostinavo
, perch'ero sognatore, perch'ero ombroso e diffidente, perch'ero divenuto scettico, perché amavo da osservatore, e mettevo sempre del riserbo, direi
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Accademia della crusca
