Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vele

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Le  vele  le vele le vele Che schioccano e frustano al vento Che
Le vele le  vele  le vele Che schioccano e frustano al vento Che gonfia di
Le vele le vele le  vele  Che schioccano e frustano al vento Che gonfia di vane
e frustano al vento Che gonfia di vane sequele Le  vele  le vele le vele! Che tesson e tesson: lamento Volubil che
e frustano al vento Che gonfia di vane sequele Le vele le  vele  le vele! Che tesson e tesson: lamento Volubil che l'onda
volubile smorza... Ne l'ultimo schianto crudele... Le  vele  le vele le vele
smorza... Ne l'ultimo schianto crudele... Le vele le  vele  le vele
Ne l'ultimo schianto crudele... Le vele le vele le  vele 
 Vele  chiare: Biacca, ocra più o meno pallida, con poca terra
conoscenza della loro costruzione, e della quantità di  vele  da spiegare. Bisogna anche saper capacitarsi della forza e
ora le  vele  dopo la non breve corsa fatta negli spazi celesti, noi
ciurma scende sotto il ponte. Intanto il Mastro delle  vele  alza con una corda il fanale sull’albero maestro, poi
torniamo alle  vele  affrescate sotto la direzione di Beato Angelico, perché è
per  vele  chiare: Ocra romana. Ocra gialla e tinta neutra. Ocra
in tempo di prosperità economica crescente, entra a piene  vele  nel mare tempestoso della carta governativa!
formano il rabesco di vele, siano in funzione statica. Sono  vele  impietrate, e non veleggeranno mai. Di tendenza statica del
quella del ’47, quando erano state eseguite solo due  vele  raffiguranti rispettivamente il Cristo giudice fra gli
suo scafo scompare, e in D di essa non vedonsi più che le  vele  e l'alberatura; l'apparente immersione continua: in Q sono
 Vele  rossastre: Biacca, terra di Siena bruciata e garanza bruna.
edizione. Oggi a Forte dei Marmi ci sarà una regata di  vele  storiche delle classi «A» e «U». La regata toscana ha il
toscana ha il patrocinio dell'Aive (Associazione italiana  vele  d'epoche), la più importante associazione di barche a vela
soltanto per mezzo dei molini a vento e delle  vele  dei bastimenti; e la potenza naturale di una cascata mercé
guerra inglese del 1700, in vicinanza dell'albero maestro.  Vele  e corde. Lungo le murate visibili, tre cannoni. Due
cominciò la decorazione, portando a compimento due  vele  di una sola campata della volta, quella vicina all’altare,
l’ornato delle fasce e dei costoloni di tutte e otto le  vele  della volta. Nell’estate dell’anno seguente, però, forse a
La Clelia infatti, aveva contemporaneamente rigonfiate le  vele  e cominciava a prendere una posizione più stabile a sentire
da Libeccio. Come dicemmo, la Clelia usciva con tutte le  vele  spiegate dal porto d’Anzo ed orzando a maestro
o velazqueziani nelle sue fittizie costruzioni a  vele  di carni, a festoni argentini di capegli lustrati come le
po’ imbalsamato, scelto per le grandi figure dipinte nelle  vele  è cosa diversa d quello scelto per gli ornati scarsamente
zero le colline lombarde e, piantando su lacustri barchine  vele  di pietra, o facendo sedere matrone sui capitelli — le
col cielo sereno ed il mare scintillante; e le bianche  vele  gonfie dalla dolce brezza di un vento regolare; una calma
e tutto silenzioso tranne talora lo sbattere delle  vele  contro gli alberi. Per una volta è bello vedere una
scale dÈ più alti campanili di Venetia per scoprire in mare  vele  e vasselli tanto lontani, che venendo a tutte vele verso il
in mare vele e vasselli tanto lontani, che venendo a tutte  vele  verso il porto, passavano due ore e più di tempo avanti
ciò viene dalla decorazione delle fasce che incorniciano le  vele  della volta, decorazione costituita da piccole cornici
confermare questa derivazione delle fasce ornamentali delle  vele  della Cappella di San Brizio dalle porte ghibertiane. Il
l'altra sulla costa europea, si vanno avvicinando.  Vele  e vapori ci annunciano Costantinopoli. Man mano che ci
sempre il suo massimo capolavoro. Oltre alle sei rimanenti  vele  della volta, infatti, egli dipinse sulle pareti un poderoso
pilastri polistili e nelle costolonature che innervano le  vele  ogivali, svuotando le pareti e riducendole a pura cornice
anteriori sulla terra, come il pinguino; a guisa di  vele  come lo struzzo per facilitare la corsa; ed anche per
mia dolce amica si gonfiavano dietro le lagrime come due  vele  dietro una leggera brezza marina. Il nostro dolore non era
il suo saggio con questa frase: «L’apparire qua e là, nelle  vele  dell’Angelico a Orvieto e nel ciclo di Benozzo a

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