SEI | PRODIGO | DI COMPLIMENTI! E ORA... |
«Topolino» 2981 (15 Gennaio 2013) -
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primo periodo veneziano cadono il Figliol | prodigo | agli Uffizi, due Fiere a Innsbruck e a Budapest, l'Osteria |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e se esce e poi rientra è sempre accolto come il figliuol | prodigo | con libertà perfetta ed intera. |
L'uomo delinquente -
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le dinamiche - sulle quali il legislatore non è stato | prodigo | di indicazioni, rimettendo (consapevolmente?) |
Giudicato formatosi nei procedimenti in assenza e sua possibile rescissione - abstract in versione elettronica -
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Figliol | Prodigo | [figura 23] ch'è nel Palazzo Reale di Napoli un particolare |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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verso compromessi figurati, ritorni da figliol | prodigo | al passato; ma non ci pare che la sua situazione (per la |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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della sposa. Anche in queste occasioni, il fidanzato sarà | prodigo | di fiori, e ,gli invitati si faranno precedere da piante |
Il saper vivere -
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altro una scena di galanteria conforme di stile al Figliuol | Prodigo | che avete in Firenze; stile che dee essere il suo primo, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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il proverbio: „Un savio ne dispensi il sale ed il pepe, un | prodigo | l’olio, un avaro l’aceto ed un pazzo se ne occcupi a |
Manuale di cucina -
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attribuito al Mola; e così pure il Ritorno del Figliuolo | prodigo | (410, Coll, Moroni) e Il Buon Samaritano (412,Coll. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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saggi e preziosi consigli, dei quali però non ricordo fosse | prodigo | nella passata Legislatura ad altri Ministeri. Da quattro |
IX legislatura – Tornata del 21 febbraio 1866 -
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restio a dare o rendere il saluto, come non ne sarai | prodigo | per vanità o adulazione. Tutti i tuoi atti e le tue parole |
Nuovo galateo. Tomo II -
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sebbene egli abbia rivalutato con umiltà di figliuol | prodigo | il Partenone e Fidia, ogni volta gli se ne offriva il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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E mi avvinghio alla stufa : oh! abbracciamenti ch'io | prodigo | alla bianca ospite cara! Essa è cortese senza far commenti, |
Trasparenze -
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altre cose, non si capisce perché l’Onnipotente sia stato | prodigo | con gli uni, avaro con gli altri, si direbbe quasi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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distribuisce inegualmente i suoi tesori, mostrandosi or | prodigo | ed ora avaro, a seconda di una folla di circostanze |
Fisiologia del piacere -
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- Dinanzi alla malattia non conosco avversarii politici; io | prodigo | i miei medicinali anche ai vili moderati che vorrei |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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a sazietà e per così dire di seconda mano. Questo creatore | prodigo | e fecondo appare allora un avaro, attento a non sprecare un |
L'altrui mestiere -
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si parla del Padre buono, il quale accoglie il figliuol | prodigo | che a lui pentito ritorna, si dice aver egli ordinato ai |
L'angelo in famiglia -
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esperienza; le parole vuote, quelle di cui sono stato così | prodigo | in vita, le ho cancellate ad una ad una. Non dubito che tu |
Lilit -
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e prepotente c'era in Lorenzo la bonaria spensieratezza del | prodigo | e l'incapacità morale di resistere alle tentazioni, tanto a |
ARABELLA -
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convivenza, le differenze fra il membro tendenzialmente | prodigo | e l' avaro, fra l' ordinato e il disordinato, fra il |
La chiave a stella 1978 -
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- l'egoismo l'aveva sciolta subito. - L'avaro era diventato | prodigo | per ispeculazione, e collocava i suoi averi all'interesse |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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altro schiavo di sé; l' uno avaro e ragionevole, l' altro | prodigo | ed estroso. Il greco era un lupo solitario, in eterna |
La tregua -
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vendicava, schiaffeggiandoli, degli schiaffi di cui le era | prodigo | suo marito. Una casa infernale, dove il padre portava tutte |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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