Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: pigmento

Numero di risultati: 63 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2
che il fattore Y rappresenta «la capacità di migrazione del  pigmento  dal sangue alla seta» cioè «la capacità delle ghiandole
«la capacità delle ghiandole della seta di assorbire il  pigmento  dal sangue» mentre il fattore C rappresenta la capacità di
feogeno, che condiziona la formazione di  pigmento  nero; il recessivo b dà invece una colorazione cioccolata.
della presenza di due fattori per la formazione del  pigmento  trova un parallelismo nella fisiologia della formazione dei
una sostanza fondamentale, cromogeno, che si trasforma in  pigmento  sotto l’azione di un enzima.
diagnosi della melanemia. In questa trovasi nel sangue del  pigmento  nero, bruno, o giallo-bruno, sotto forma di fini granuli, o
misuranti alcuni micromilmetri di diametro. Questo  pigmento  in parte è libero; per la parte maggiore, al contrario, è
Si raccomanda all’inesperto di non pigliare per granuli di  pigmento  quei pezzetti di sostanza bruna o nerastra che
provocare il melanismo, cioè la deposizione di abbondante  pigmento  nero nelle penne. Una maggior quantità determina invece la
ma vi sono altri fattori che limitano la deposizione di  pigmento  ad aree più o meno estese, che producono cioè una pezzatura
che, in presenza di (7, condiziona la disposizione del  pigmento  caratteristica della pelliccia del topo selvatico: in ogni
grigio aguti. Il recessivo a non limita la deposizione di  pigmento  ad alcuni tratti del pelo, e perciò questo risulta nero,
fattore d’estensione, che permette la formazione di  pigmento  nei peli e nell’iride; il recessivo p diluisce il colore
l’esempio più evidente di pleiotropia: la mancanza del  pigmento  non è limitata ai peli o ai capelli nell’uomo, ma si
si trovarono in queste cellule anche dei granuli di  pigmento  sanguigno, o piccoli cristalli d’ematoidina.
e la periferia cellulare, sono disposti dei granuli di  pigmento  giallo-bruno. Questa normale pigmentazione la si vede più o
cerebrali e nel midollo allungato, ed è appunto al  pigmento  giallastro o bruno occupante le cellule nervose, che devesi
normale venne isolato (ma non vi esiste sempre) un  pigmento  cui venne dato il nome di Urobilina. Esso venne trovato
era quasi incolora, il che mi fa sospettare che appunto al  pigmento  dell’orina debbano i cilindri giallicci la loro
che nel topolino che ne nasce, effettivamente manca il  pigmento  nei peli, nell’iride, ecc., una lacuna non indifferente
copioso tessuto elastico polmonare ben conservato, ricco di  pigmento  giallognolo o bruniccio. - KANNENBERGKANNENBERG,
ha una funzione di prima importanza per la vita: è il  pigmento  che rende possibile la sintesi degli idrati di carbonio a
sostanza, specialmente, che dipende il colore del pelo; il  pigmento  vi è tanto sotto forma diffusa, quanto sotto quella di
ciò, che contengono molte bollicine d’aria (non grasso o  pigmento  come si credeva una volta). È in special modo a quest’aria,
del reticolo malpighiano, benchè rimangano più ricchi di  pigmento  se il pelo è fortemente pigmentato.
tecnica dell’acquerello utilizza un  pigmento  di origine minerale e la gomma arabica come legante. Il
del guazzo è simile a quella dell’acquerello, con il  pigmento  che ha la gomma arabica come agglutinante, ma la luminosità
in una goccia di acqua dei fini granuli di carmino, o il  pigmento  della coroidea, ovvero un po’ di latte. Si osserva
semplice apparato di nervo ottico, ricoperto solamente con  pigmento  e rivestito di una membrana trasparente, in uno strumento
stroma connettivo è rigonfiato, o contenente granuli di  pigmento  sanguigno o cristalli di ematoidina, o cosperso di detrito
per tutti i colori, poichè, per la natura del  pigmento  colorante, alcuni di essi amano meglio una gomma piuttosto
sensibile alla luce, che ha la proprietà di distribuire il  pigmento  formatosi non uniformemente, ma in forma di macchiette
ghiandolari cilindriche, contenenti granuli di grasso e di  pigmento  bruno; mentre nel tratto di dotto escretore che decorre nel
giallo verdastro (var. aurea) per una insufficienza del  pigmento  verde delle piante, la clorofilla. Le piante della var.
brunicci constano di masse di detritus, contenenti del  pigmento  giallo o bruniccio, e, talora, delle fibre elastiche
o lunghi, grossi, riuniti a fasci: oltracciò talvolta  pigmento  derivante dal sangue, e, di raro, fibre elastiche.
l’orina è di colore rosso carico sia per l’aumento del  pigmento  normale, sia per una sostanza poco nota, cui Heller diede
sangue alla seta (bozzolo colorato); se c’è y omozigote, il  pigmento  non può permeare attraverso le ghiandole sericee: il sangue
il pus si sia mescolato con sangue, oltre ai granuli di  pigmento  vi si possono notare dei cristalli Fig. X. di ematoidina
quantità aumentata, e la forte acidità e la ricchezza di  pigmento  nell’urina.
in qualche caso essere confusi con quelli di melanina o di  pigmento  sanguigno, ove non soccorressero alcuni loro caratteri, p.
è bene conoscerlo per scegliere la crema solare giusta. Il  pigmento  protettivo, la melanina, viene emesso nello strato basale
molte gocciole di grasso giallo, qua e là cumuli di  pigmento  nero libero, ed intorno intorno moltissimi grossi aghi di
esiste una sostanza finamente granulare, contenente un  pigmento  giallo o giallo-bruno, spesso continuantesi anche nei
la loro sostanza cellulare contiene non di rado granuli di  pigmento  giallo, il nucleo ha frequentemente una forma ovale molto
il blu. Ci sono pochi elementi in grado di fornire un buon  pigmento  e fra questi spicca l’ossido di manganese, usato in epoca
una monumentale pittura su lastra trasparente, con polvere,  pigmento  e piombo, la cui precisione esecutiva ricorda quella delle