nasce che vi siano | maestri | in tanta abbondanza, il cui merito non corrisponde del |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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merito non corrisponde del tutto alla loro missione? Questi | maestri | non hanno forse patente? Possono forse avere patente senza |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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sanno insegnare. E la media condizione intellettuale dei | maestri | ci conduce per conseguenza a lamentare lo stato di cotesto |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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che cosa significa impegnare l'opera dei | maestri | elementari? Significa stringere un contratto di locazione |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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discussione del progetto di riforma del Monte Pensioni pei | maestri | elementari, col quale si accorda immediatamente la pensione |
XVIII Legislatura – Tornata del 27 febbraio 1894 -
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il suo concetto, che, cioè, non si debba far nulla pei | maestri | elementari fino a quando non si potrà portare il loro |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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a lire mille. Un tale provvedimento sarà soverchio pei | maestri | elementari di alcuni comuni; non sarà sufficiente pei |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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elementari di alcuni comuni; non sarà sufficiente pei | maestri | elementari di altri. |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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| Maestri | elementari richiamati sotto le armi (Chimienti): |
XXIII Legislatura – Tornata del 18 maggio 1912 -
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a conservare il più lungamente che fosse possibile! | maestri | ciascuno in una medesima località, in una medesima borgata, |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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il minimo degli stipendi dei maestri, ha reso mobilissimi i | maestri | stessi; di guisa che, siccome i comuni non volevano |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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che, siccome i comuni non volevano impegnarsi a nominare i | maestri | per il sessennio, dopo il primo biennio li licenziavano; ed |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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la Camera di voler dichiarare d'urgenza la petizione dei | maestri | del mandamento di Oderzo e di volerla rimettere all'esame |
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892 -
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Ordinamento delle scuole e stipendi dei | maestri | elementari. (317) |
XV legislatura – Tornata del 17 dicembre 1885 -
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per avventura della capacità dei comuni nella scelta dei | maestri | elementari; si crede che non vi sia specialmente nei |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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relativa al miglioramento finanziario dei | maestri | elementari. |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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dei genitori, dei tutori, dei precettori e dei | maestri | d'arte). |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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ha ricordato che la media attuale degli stipendi ai | maestri | elementari è di lire 800. Ma noi tutti sappiamo che questa |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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neppure questo miserabile, obolo viene pagato, e vi hanno | maestri | che attendono ancora da mesi quest'obolo derisorio. |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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decimo. Ad ogni modo poi, un tale aumento sarà per i | maestri | futuri, per i maestri di nuova nomina, ma i 30,000 e più |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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modo poi, un tale aumento sarà per i maestri futuri, per i | maestri | di nuova nomina, ma i 30,000 e più infelici che invocano da |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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di una legge generale che renda migliori lo condizioni dei | maestri | elementari. |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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a “macchia" di Ses§hù (1420-1506) e di tanti altri | maestri | della scrittura e della pittura giapponesi siano debitori |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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scrittura e della pittura giapponesi siano debitori ai | maestri | zen dei loro peculiari caratteri. |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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Da una parte il ministro dice d'aver dato i sussidi ai | maestri | elementari; dall'altra questi strillano e stampano di non |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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ha le maggiori informazioni in Italia delle condizioni dei | maestri | elementari, ho ricevuto questa lettera colle seguenti |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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ho ricevuto questa lettera colle seguenti parole: «Prima i | maestri | elementari avevano il conforto delia gratificazione per la |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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degli stipendi e sussidi, nomina e licenziamento dei | maestri | elementari. (83) |
XV legislatura – Tornata del 9 febbraio 1884 -
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elementare. Pertanto se è il municipio che paga, se i | maestri | sono suoi, di certo non può essere dato ad alcuno di |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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l'onorevole Bonghi: in questo mutamento che succede? Ai | maestri | antichi, vecchi e buoni, si vengono surrogando maestri |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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Ai maestri antichi, vecchi e buoni, si vengono surrogando | maestri | giovani e mediocri. L'osservazione è giusta, ma in parte |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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riflessioni di uno dei | Maestri | del Diritto Canonico circa le relazioni esistenti tra |
Giustizia e misericordia - abstract in versione elettronica -
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che la prima legge ch'egli ha promesso al paese e ai | maestri | elementari è quella del miglioramento delle loro |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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me e dal movimento ch'era stato fatto intorno a quelle dai | maestri | stessi, ma anche dalle parole del ministro dell'istruzione |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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diffatti dice l'articolo nella sua prima parte che i | maestri | sono nominati per concorso. |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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relatore. Anche senza il fiorito orticello i | maestri | si contenteranno. Non andiamo poi nell'idillio di «Celéo e |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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gli stipendi che vengono corrisposti ai | maestri | elementari non permetterebbero un'istruzione buona, se non |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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diritto di dire ai municipi: «è necessario che voi diate ai | maestri | elementari uno stipendio discreto, affinchè essi siano in |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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| maestri | elementari, disse il ministro, non si contentano più delle |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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più delle parole, essi vogliono fatti. Sappiano dunque i | maestri | elementari che si è quasi in fondo di questa questione, e |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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diritto di provvedere ai | maestri | che sono pagati male spetta ai Consigli provinciali |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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implicitamente che lo stipendio attuale di questi poveri | maestri | è tutt'altro che lauto. E, in questo caso, si dice, è il |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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messo avanti un principio che sarebbe assai dannoso per i | maestri | elementari e per le finanze; il principio, cioè, che il |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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il principio, cioè, che il minimo degli stipendi dei | maestri | elementari nella legge che presenterebbe quando che sia, |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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frequenti le violazioni occulte consumate d'accordo coi | maestri | istessi, e dove per una semplificazione finanziaria si |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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| maestri | sono nominati per concorso. I documenti esibiti sono dal |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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nessuna guarentigia; mentre cumulate lo guarentigie sui | maestri | delle scuole elementari. |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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agli asili infantili, ed alle scuole elementari, i | maestri | e le maestre, che ne sono prevenuti, vi preparano alcuni |
XI legislatura – Tornata del 24 aprile 1872 -
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gli esami, pel felice esito dei quali si tributano lodi ai | maestri | ed alle maestre, poco o nulla badando alla massa degli |
XI legislatura – Tornata del 24 aprile 1872 -
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legge: Pagamento degli stipendi, nomina e licenziamento dei | maestri | elementari. (83-B) |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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guerra, hanno dimostrato tanta scienza, tanta abilità da | maestri | dell'arte militare, che io m'inchino innanzi a tanta |
XIX Legislatura – Tornata del 18 marzo 1896 -
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e dicesi al disotto del minimo perchè il numero dei | maestri | era cresciuto a dismisura. Quando il numero dei maestri in |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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dei maestri era cresciuto a dismisura. Quando il numero dei | maestri | in luogo di essere maggiore fosse inferiore al bisogno, |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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risultato utile, per ciò che riguarda la sovrabbondanza dei | maestri | ed il loro numero sproporzionato al bisogno. |
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883 -
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i comuni i quali facendo gli aumenti nello stipendio dei | maestri | conservino il diritto di scegliere i maestri stessi, la |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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stipendio dei maestri conservino il diritto di scegliere i | maestri | stessi, la nomina definitiva del maestro sia sempre |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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