70. – A sinistra, struttura di un cromosoma | gigante | nel tratto in cui è avvenuta una «perdita» (deletion): la |
Elementi di genetica -
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due, l'altro s’incurva. A destra, tratto di un cromosoma | gigante | corrispondente ad una inversione in uno dei due omologhi, |
Elementi di genetica -
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| GIGANTE | ZUCCA Che sole su l'aia! Che giornata afosa! Appena tornato |
I miei amici di Villa Castelli -
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Intanto Sèrafo racconta: «Mi hanno raccontato Ia storia del | Gigante | Zucca: io penso che fosse invece il Gigante Popone. Senti, |
I miei amici di Villa Castelli -
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Ia storia del Gigante Zucca: io penso che fosse invece il | Gigante | Popone. Senti, Mario. Un tempo, presso un paese come il |
I miei amici di Villa Castelli -
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ma in un castello alto alto e scuro scuro, abitava un | gigante | che si chiamava Gigante Zucca. Questo Gigante era assai |
I miei amici di Villa Castelli -
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alto alto e scuro scuro, abitava un gigante che si chiamava | Gigante | Zucca. Questo Gigante era assai cattivo; derubava la gente, |
I miei amici di Villa Castelli -
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abitava un gigante che si chiamava Gigante Zucca. Questo | Gigante | era assai cattivo; derubava la gente, faceva paura quando |
I miei amici di Villa Castelli -
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cercavano di radunare la poca roba, èccoti comparire il | Gigante | Zucca. Che cos'era mai la siepe per lui? Con un passo la |
I miei amici di Villa Castelli -
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allora con tutta forza gettò quella nella bocca aperta del | Gigante | Zucca. Il Gigante straluna gli occhi, fa ancora tre o |
I miei amici di Villa Castelli -
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forza gettò quella nella bocca aperta del Gigante Zucca. Il | Gigante | straluna gli occhi, fa ancora tre o quattro passi, poi, |
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un giorno a tornare al campo e solo quando vide che il | Gigante | era ancora là disteso e che qualche uccellino gli volava |
I miei amici di Villa Castelli -
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gli volava intorno tranquillo, osò avvicinarsi. Il | Gigante | era proprio morto. Ma per sicurezza il contadino gli |
I miei amici di Villa Castelli -
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cominciano ad uscire dal terreno tante piccole teste di | gigante | che diventano grandi ogni giorno di più. Il povero |
I miei amici di Villa Castelli -
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Qui si fa coraggio: prende per il ciuffo verde una testa di | gigante | e la stacca: poi corre in casa e la taglia per metà. Che |
I miei amici di Villa Castelli -
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e poi ancora un po', tanto che a dirla in breve la testa di | gigante | è mangiata tutta. Dopo quel giorno quei contadini decisero |
I miei amici di Villa Castelli -
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giorno quei contadini decisero di tenersi le loro teste di | gigante | e di nutrirsi con quelle. Ed ecco che cosa avvenne. Una |
I miei amici di Villa Castelli -
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il contadino padre, il quale disse: - Si chiamali teste di | gigante | - e raccontò il perchè del nome. Allora il Principe, figlio |
I miei amici di Villa Castelli -
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ma nè Sèrafo nè Mario san decidere se fosse proprio il | Gigante | Zucca o il Gigante Popone. |
I miei amici di Villa Castelli -
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Mario san decidere se fosse proprio il Gigante Zucca o il | Gigante | Popone. |
I miei amici di Villa Castelli -
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minata dalla questione sociale; e noi la vedremo farsi pure | gigante | in Italia, se non vi porremo riparo. |
XIII legislatura – Tornata del 4 dicembre 1878 -
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tacque. La mattina di quello stesso giorno un giovane | Gigante | s'inoltrava nella foresta non molto distante dal castello |
Le Fate d'Oro -
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di un cavallo. - Ed io ero grossa come un pisello. - Il | Gigante | si mise a ridere. Ma par- lando di piselli si rammentò che |
Le Fate d'Oro -
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ma per te avrà sempre a sufficienza da mangiare. - Il | Gigante | depose la Fata in terra, e Il Gigante depose la Fata in |
Le Fate d'Oro -
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da mangiare. - Il Gigante depose la Fata in terra, e Il | Gigante | depose la Fata in terra, e mentre essa andava al castello, |
Le Fate d'Oro -
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Dopo due o tre ore si ritrovarono nello stesso luogo: il | Gigante | riprese sull'indice la Fata e continuarono il viaggio |
Le Fate d'Oro -
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- Il Conte vende il letto della pro- pria famiglia. - Il | Gigante | esclamò stordito: - Come, il celebre letto della fami- glia |
Le Fate d'Oro -
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neppure della mia presenza. - Vieni pure. - Dopo poco il | Gigante | e la Fata giun- gevano alla porta del castello, che era cu- |
Le Fate d'Oro -
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il Gigante. - Come sta lo zio del mio nonno, il vecchio | gigante | Tannoreg? - Egli è morto da un mese e i suoi beni sono |
Le Fate d'Oro -
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principale del vecchio Gigante. - Sommareg! - esclamò il | Gigante | - Che impudenza! Egli è cugino in nono grado per parte di |
Le Fate d'Oro -
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impallidì e spalancò la porta per lasciar passare il | Gigante | e la Fata. In una gran sala interna, dinanzi ad un bel |
Le Fate d'Oro -
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gran sala interna, dinanzi ad un bel fuoco, stava seduto un | Gigante | vec- chio vecchio. - Come mai, Sommareg, vi siete ap- |
Le Fate d'Oro -
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- Vi manderò tutto dopo che sarete partito. - E il | Gigante | segnava, segnava ogni cosa; aveva già segnato a sufficienza |
Le Fate d'Oro -
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l'intendente tutto sgomento. - Denaro non ce n'è. - Il | Gigante | non rispose, ma prese l'o- mìno per le gambe e lo |
Le Fate d'Oro -
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l'intendente gli cor- reva dietro tutto disperato. Il | Gigante | aprì la porta e entrato nella stanza trovò sac- chi d'oro e |
Le Fate d'Oro -
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lo zio del tuo nonno sia morto. - Non lo dire, - rispose il | Gigante | - non sta bene dir certe cose. - E dopo che ebbe finito di |
Le Fate d'Oro -
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tarsi indietro. Quando giunse nella gran sala dove stava il | Gigante | vecchio, seduto dinanzi al fuoco, si fermò un momento per |
Le Fate d'Oro -
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mandarmi tutto dentro la settimana. Avete capito? - Il | Gigante | vecchio gettò uno sguardo sui sacchi di denaro che l'erede |
Le Fate d'Oro -
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la processione giungeva al ca- stello. Primo veniva il | Gigante | colla pic- cola Fata sul dito; poi quattro o cinque |
Le Fate d'Oro -
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la corte, salirono lo scalone e giunsero alla sala. Il | Gigante | aprì la porta. Nessuno a questo mondo è stato mai tanto |
Le Fate d'Oro -
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Il Conte non poteva parlare, la Contessa neppure. Il | Gigante | li prese per mano e li con- dusse giro giro a veder tutti i |
Le Fate d'Oro -
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e tutti i bambini a ballare. Il Conte, la Contessa, il | Gigante | e la Fata, guardavano quei bambini allegri e felici, ed |
Le Fate d'Oro -
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che partissero i bam- bini, rivolse loro poche parole. Il | Gigante | poi disse: - Non potrò mai ricompensarvi.... - Il Gigante |
Le Fate d'Oro -
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Gigante poi disse: - Non potrò mai ricompensarvi.... - Il | Gigante | aveva incominciato a dire qualche cosa tutto confuso, |
Le Fate d'Oro -
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do- mandò il Gigante. - Sicuro! - fu la risposta. Allora il | Gigante | s'inginocchiò e il Conte salì sulla tavola e gli pose le |
Le Fate d'Oro -
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il | Gigante | che fece guerra al Cielo. Spunti per un contributo alla |
Contro il Gigante che fece guerra al Cielo. Spunti per un contributo alla lettura della "Response" di Pierre Grégoire al "Conseil sur le fait du Concile de Trente" di Charles Du Moulin - abstract in versione elettronica -
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vita» organizzata dall'Unicef. Alle ore 9 trofeo di slalom | gigante | a Sportinia mentre alle 21 si svolgerà la serata di gala |
La Stampa -
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che provai dalle cime del Monrosa, scorgendo venir su | gigante | il Monbianco come una massa di grandezza ed altezza |
L'Opinione -
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e la mandria di Gerione: Gerione era un | gigante | mostruoso, che aveva due gambe, sei braccia e tre teste; |
Leggere un'opera d'arte -
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possedeva una mandria di buoi che erano governati dal | gigante | Eurizione e sorvegliati da un cane a due teste. Per poter |
Leggere un'opera d'arte -
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Lo slalom | gigante | di Coppa del Mondo femminile in programma oggi a Maribor |
La Stampa -
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primi decenni del Novecento la cosmologia faceva passi da | gigante | ma il pubblico, e anche la maggior parte degli astronomi, |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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teatro del parco Trotter in via Giacosa 46, su uno schermo | gigante | viene proiettato, nell'ambito delle iniziative di «Reggae |
Corriere della Sera -
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amor patrio – echeggiare! – Gérard le ha sentite – egli – | gigante | – con un gesto accenna d’onde avvicinandosi viene la vera |
Andrea Chénier -
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posto accanto al riporto delle articolazioni nel quaderno | gigante | del Dinamismo, che nell'Espansione spiralica aveva ceduto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ma poi emigrai nel mezzogiorno e lo rimisi nei giardini del | gigante | Marsilio, fra i monti della Soria... il gigante è feroce ed |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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del gigante Marsilio, fra i monti della Soria... il | gigante | è feroce ed invincibile; lo potrà vincere soltanto chi gli |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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dopo sette settimane in Soria. Ma quando chiedeva del | gigante | Marsilio, la gente lo guardava stupita e impallidiva. - Il |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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Marsilio, la gente lo guardava stupita e impallidiva. - Il | gigante | non lascia passare nessuno nei suoi dominî. Ogni giorno fa |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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Reuccio Sansonetto proseguiva la via. Giunse al regno del | gigante | Marsilio. A picco nella valle dominava il Castello dalle |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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il mostro. Sansonetto suonò il corno di sfida, invitando il | gigante | a battaglia. Una delle porte immense si aprì e apparve il |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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a battaglia. Una delle porte immense si aprì e apparve il | gigante | seminudo e senz'arme. Come vide il Reuccio sorrise di |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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ora una mano, ora il naso, ora il mento del gigante, ma il | gigante | si chinava tranquillo, raccattava il pezzo amputato |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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impallidì, gli occhi dettero un guizzo spaventoso e il | gigante | che brancolava all'intorno, cadde con un tonfo sordo. Era |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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di specie. Ottenne così una razza nana (Oe. nanella), una | gigante | (Oe. gigas), una con le nervature delle foglie rosse |
Elementi di genetica -
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a sostegno del mettere subito in atto la riforma emergesse | gigante | quell'una sola la quale può essere invocata contro la |
VIII Legislatura – Tornata del 25 gennaio 1864 -
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in contrapposizione con l’orribile testa mozzata del | gigante | che conserva nel volto una espressione di dolore. |
Leggere un'opera d'arte -
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vediamo, dal più piccolo al più grande, farsi sempre più | gigante | la menzogna commerciale, la truffa, insomma, in piccola |
L'uomo delinquente -
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partito popolare italiano che sembra sorto a un tratto | gigante | quasi dal nulla e non è che il precipitato storico, dopo |
La Democrazia Cristiana in Italia -
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ma parla di una diga, di una diga semplice, che come un | gigante | Adamastorre spaventi chi vi si avvicini. Ed io credo che |
XI Legislatura – Tornata del 5 giugno 1872 -
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e custoditi dalle ninfe Esperidi, figlie di Atlante, il | gigante | che sosteneva il mondo, e della Notte. Ercole uccise il |
Leggere un'opera d'arte -
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delle ascensioni. Saussure dice che scendendo dal Colle del | Gigante | non trovava più le parole per esprimere il suo pensiero. |
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa -
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della costruzione del nuovo rifugio Torino, al Colle del | Gigante | nel Bianco. Accademico del «Gruppo Occidentale» del |
La Stampa -
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legge, oggi sappiamo che la distanza di Eltanin, una stella | gigante | color arancio, è di 148 anni luce, il che comporta una |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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Il vol-au-vent di media grandezza e quello in formato | gigante | vanno invece mangiati con la sola forchetta. Non è molto |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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SANGUINOSA BATTAGLIA CONTRO MEFISTO, IL BARON SEMEDI, IL | GIGANTE | DAMBO E I GUERRIERI DEL TEMIBILE VOODOO. NELL’ULTIMA FASE |
«Tex Willer» 125 (1 Marzo 1971) -
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Lo scontro si risolve in un amen; giacché un braccio del | gigante | - ossia un’ala del mulino, mossa in quell’istante da una |
«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954) -
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fenomeno della coltura della Polonia venuta in breve tempo | gigante | in mezzo agli altri Slavi ancora rozzi, e quando non erano |
L'uomo delinquente -
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prima scelta di una squadra professionistica. Si tratta del | gigante | sovietico Arvidas Sabonis, 2,17, prima scelta dei Trail |
Corriere della Sera -
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della tintoria, cioè della «grande chimica» divenuta | gigante | colla preparazione degli alcaloidi e degli acidi, usati in |
Trattato di economia sociale: La produzione della ricchezza -
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dal consorzio europeo è ben più silenzioso del vecchio | gigante | americano, lo storico Boeing 747. Rimane il problema dei |
Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e
cucina -
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alla sede del governo, ma che sarebbe sorto improvvisamente | gigante | ed irresistibile il giorno in cui questo carattere venisse |
XI Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1871 -
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dott. W. Marcet si fermò tre giorni al Colle del | Gigante | nell'anno 1880 per studiare l'acido carbonico eliminato |
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa -
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elettrotecnica alla Cornell University quando progettò il | gigante | dei radiotelescopi, inaugurato nel 1963. “Se devi sognare, |
Storia sentimentale dell'astronomia -
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l'umanesimo etico di Michelangelo voglia aggiogare la | gigante | umanità, che non vive nella sua fantasia oltre la sua |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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seconda c' è un | gigante | tutto coperto d'acciaio, con una mazza di ferro brandita: |
C'era una volta... -
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e si mette a dormire. Lei passa oltre. Ed ecco il | gigante | tutto coperto d' acciaio, che si slancia incontro bran- |
C'era una volta... -
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terribili urli. Gli mostra la lama del coltellino, e il | gigante | va a rannicchiarsi in un canto. La Reginotta passa oltre |
C'era una volta... -
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