Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: gameti

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 gameti  Z + Z’ Z + O
formare solo  gameti  con A o gameti con a, e non gameti ibridi, ognuno di essi
formare solo gameti con A o  gameti  con a, e non gameti ibridi, ognuno di essi formerà due
formare solo gameti con A o gameti con a, e non  gameti  ibridi, ognuno di essi formerà due categorie di gameti,
categorie sono egualmente numerose e alla fecondazione i  gameti  si riuniscono a caso, senza che quelli col fattore
 gameti  Z Z’ + O
linea maschile, come in quella femminile. E precisamente, i  gameti  degli ibridi saranno:
è morfologicamente isogamo, perché i  gameti  dei varî individui sono tutti esteriormente simili fra
fra loro, ma fisiologicamente anisogamo, perché, quando i  gameti  provenienti da due individui vengono a contatto, quelli di
rimangono mobili e attivi e circondano in gran numero i  gameti  femminili, con cui poi si copulano. Si può riconoscere il
piante da cui provengono i varî gameti, e si è visto che  gameti  dello stesso sesso, ancorché provenienti da individui
 gameti  X' + Y X
 gameti  dell’ibrido AB, Ab, aB, ab
 gameti  della razza pura ab
 gameti  X + Y X'
 gameti  Z' Z + O
 gameti  X' + Y X'
 gameti  Z' + Z Z’ + O
 gameti  X + Y X' + X
 gameti  X' + Y X + X’
come si può misurare dall’intensità della reazione dei  gameti  messi a contatto) è più debole. Vi sono cioè piante
debole. Vi sono cioè piante maschili, o femminili, i cui  gameti  dànno soltanto una debolissima reazione se messi in
purezza dei  gameti  è quindi una illazione dalla dissociazione della progenie
si può ritenere che il principio della purezza dei  gameti  abbia valore universale. È anzi la più costante e generale
a cui spesso corrisponde un’anisogamia fisiologica:  gameti  apparentemente identici, si comportano in modo diverso
- I  gameti  come portatori dei caratteri ereditarî.
3. - La purezza dei  gameti  e l’indipendenza.
1.- I  gameti  come portatori dei caratteri ereditari 129
le piante a caule lungo formano  gameti  con il fattore A, e quelle nane gameti con il fattore a. La
caule lungo formano gameti con il fattore A, e quelle nane  gameti  con il fattore a. La formula Aa rappresenta la composizione
3. - La purezza dei  gameti  e l’indipendenza 97
e femmina — e che la reazione e la copulazione fra due  gameti  dipendano soprattutto dalla loro posizione relativa lungo
ma hanno intensità diversa, possono reagire fra loro come  gameti  di sesso opposto.
cromosomico ridotto; F1 cellule somatiche dell’ibrido; G2,  gameti  dell’ibrido; i due alleli sono rappresentati con cerchietto
cui risultano le otto categorie di  gameti  previste dal triibridismo (Fig. 60).
un monoibrido formerà due classi egualmente numerose di  gameti  puri, contenenti cioè uno solo dei due allelomorfi. Alla
dei due allelomorfi. Alla fecondazione, se l’incontro dei  gameti  è casuale e non v’è preferenza o selezione di sorta, la
o selezione di sorta, la probabilità che s’incontrino due  gameti  portatori del carattere dominante è 1/4, la probabilità che
dominante è 1/4, la probabilità che s’incontrino due  gameti  col carattere recessivo è pure 1/4, e la probabilità che
secondo la teoria cromosomica, anche i  gameti  del sesso eterogametico possono dirsi predeterminati: gli
il Naudin. Quando s’incrociano due razze, si riuniscono due  gameti  portatori di fattori diversi, di diverse potenze.
respinge la concezione mendeliana del sesso, ammette che i  gameti  d’ambo i sessi contengano contemporaneamente le due
dal gonocorismo all’ermafroditismo egli ammette che uno dei  gameti  possa avere subito una modificazione dei valori e quindi
e di cui s’ignorano per ora le cause; la purezza dei  gameti  degli ibridi è la più semplice spiegazione della
di creare combinazioni nuove, insieme con la purezza dei  gameti  dimostrano che il patrimonio ereditario è discontinuo e
è visto che  gameti  maschili «deboli» e «forti» possono reagire fra loro come
loro come se fossero di sesso diverso; e lo stesso fanno i  gameti  femminili «deboli» e «forti». La Fig. 96 rappresenta un
semplici premesse, e ammettendo che gli incontri fra i  gameti  avvengano a caso, si spiegano perfettamente i fatti fin qui
è assai ricco di plasma, e tuttavia l’equivalenza dei due  gameti  dal punto di vista ereditario, è innegabile (cfr. le
ma non sempre, tuttavia, sono fertili. Talvolta questi  gameti  rivelano la loro composizione non equilibrata, con l’essere
la legge della purezza dei  gameti  vale anche qui, come è rivelato dall’anzidetta
I  gameti  come portatori dei caratteri ereditarî. — § 2. La divisione
i gameti, che, fecondandosi, danno origine allo zigote. I  gameti  costituiscono dunque il tenue substrato materiale che lega
lungo e bianco: un omozigote NN aa forma una sola classe di  gameti  Na, che unendosi con i gameti del recessivo, na, danno
aa forma una sola classe di gameti Na, che unendosi con i  gameti  del recessivo, na, danno tutti figli neri con pelo lungo
lungo Nnaa. Invece un eterozigote Nn aa forma due classi di  gameti  Na e na, che unendosi con na, danno il 50 % di figli neri
conseguenza della meiosi i  gameti  ricevono ciascuno anziché il corredo diploide (2n) di
(n). Quando avviene la fecondazione, cioè l’unione dei due  gameti  e la fusione dei loro nuclei, si ripristina nell’uovo
del mendelismo. — § 2. La dominanza. — § 3. La purezza dei  gameti  e l’indipendenza. — § 4. La produzione di fenotipi nuovi
Ab, aB, ab Se tali  gameti  possono combinarsi, alla fecondazione, secondo tutte le