esser cotto in carta burraia e sotto la cenere. Il canonico | Charcot | ci ha insegnato il metodo migliore per mangiar un |
a certi curiosi cristalli (fig. 49) che, già descritti da | CHARCOT | e ROBIN fino dal 1853 nella milza, vennero più tardi |
non sono propri del solo sputo. Vennero trovati da ROBIN e | CHARCOT | in una milza leucemica, da FÖRSTER in un tumore mucoso |
e nel muco condensato di un dotto biliare dilatato, da | CHARCOT | e VULPIAN nel sangue leucemico; da NEUMANN nel midollo |
diversi nomi, e specialmente sotto quello di cristalli di | Charcot | (§ 88). Io li trovai in un individuo affetto da |
fa sulle basi piú rigorose secondo la pratica del celebre | Charcot | della Salpétrière di Parigi. Stia comodo." Paolino voleva |