il palcoscenico nello stanzone dove altre volte don | Carmelo | aveva ottenuto grandi successi coi suoi burattini. In |
CARDELLO -
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- Non avevate chiamato un medico? - Due, anzi - mentì don | Carmelo | - ma non ci dissero che la bambina era in pericolo. - Prima |
CARDELLO -
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nella memorabile serata, e cominciò a rammendarlo. Don | Carmelo | avea ritrovato parecchi vecchi amici che venivano a vederlo |
CARDELLO -
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chitarra, cantava canzonette un po' sboccate, e quando don | Carmelo | dimenticava di far prendere il solito litro di vino, diceva |
CARDELLO -
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solito litro di vino, diceva a Cardello - Senz'offesa, don | Carmelo | ... mando il ragazzo qui vicino. Su, panperso: un litro, e |
CARDELLO -
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qui vicino. Su, panperso: un litro, e del migliore. - Don | Carmelo | nei primi giorni non se n'era offeso; ma a poco a poco la |
CARDELLO -
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avrebbe finito col portarsela via, di nascosto, se don | Carmelo | non si decideva a vendergliela; l'avrebbe pagata quel che |
CARDELLO -
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l'avrebbe pagata quel che lui voleva, s'intende. Don | Carmelo | intanto non aveva coraggio di dirgli: - Fammi il piacere, |
CARDELLO -
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i pupi e lavorare le teste e le mani di legno che don | Carmelo | con quattro colpi di sgorbia e con un coltellino abbozzava, |
CARDELLO -
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Che cosa ti ha detto? ... Rispondi! Parla! - La voce di don | Carmelo | era avvinazzata; e donna Lia rispondeva soltanto coi |
CARDELLO -
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. Nel buio accadeva certamente qualcosa di terribile. Don | Carmelo | bestemmiava, donna Lia gridava: - Oh Dio! No! No! - |
CARDELLO -
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acceso, e un lume; e Cardello si vide apparir davanti don | Carmelo | in camicia e mutande tutto insanguinato ... . - Don |
CARDELLO -
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telefonista, ora, è monaca in un | Carmelo | della prima cintura torinese. Divide la sua vita tra la |
La Stampa -
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Verona (1938), di Fontéchévade in Francia (1947), del Monte | Carmelo | in Palestina (1939) e altri risalgono al terzo periodo |
L'evoluzione -
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prendere in esame che il tondo mediano dove la Madonna del | Carmelo | accoglie sotto il suo manto principi e prelati, con uno |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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grigio e il tamburo su la pancia, - e della moglie di don | Carmelo | in maglia e veste corta, suonando la tromba - non |
CARDELLO -
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di entrata. Una volta non sapendo a qual santo votarsi, don | Carmelo | aveva concepito la bella idea di una serata speciale pei |
CARDELLO -
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ragione. * * * Da due giorni c'era pace nel teatrino - don | Carmelo | diceva sempre teatrino parlando di quello stanzone che il |
CARDELLO -
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macchinismi della scena pei cangiamenti a vista, mentre don | Carmelo | andava attorno a distribuire i biglietti. Tornando a casa, |
CARDELLO -
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attorno a distribuire i biglietti. Tornando a casa, don | Carmelo | trovò la moglie in lagrime con la bambina su le ginocchia, |
CARDELLO -
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che portava in mano una boccetta con la medicina, don | Carmelo | si fece avanti ossequioso. - Questa sciocca si dispera! È |
CARDELLO -
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un cenno di donna Lia, Cardello si mosse per avvertire don | Carmelo | di dar principio alla rappresentazione. Lo trovò che |
CARDELLO -
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altro, sopraffatto dalla valanga di improperi che don | Carmelo | pareva stritolasse tra i denti, facendo il miracolo di non |
CARDELLO -
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dovuto far dire a Tartaglia Si tranquillò vedendo che don | Carmelo | si affrettava a fare le due parti ora parlando col fischio |
CARDELLO -
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dietro lo squarcio della quale si videro le gambacce di don | Carmelo | e quelle magroline di Cardello. Sarebbe avvenuto un gran |
CARDELLO -
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giacchè non gli pareva morta ma addormentata. Anche don | Carmelo | era accorso; e dimenticando il porcile e quei porci di |
CARDELLO -
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giorno appresso don | Carmelo | prese a dargli le prime lezioni del mestiere. - Sta' |
CARDELLO -
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magazzino. Quel vino era forte, schietto; e quantunque don | Carmelo | dicesse che non si poteva scherzare con esso, faceva |
CARDELLO -
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marmaglia Non avevano altro svago in quel paesetto, e don | Carmelo | era molto bravo nell'arte sua. Repertorio svariatissimo: |
CARDELLO -
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. Per ciò si mangiava bene a colazione e a desinare. Don | Carmelo | si dilettava anche di cucina, e Cardello ingrassava a vista |
CARDELLO -
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non aveva mai viste neppur da lontano e col vino che don | Carmelo | lo costringeva a bere, dicendogli: - Giù! Tracànnalo d'un |
CARDELLO -
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si stupiva che al momento della rappresentazione don | Carmelo | riacquistasse, come per incanto, tutta la lucidezza di |
CARDELLO -
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ben eseguiti che sembrava di udire la stessa voce di don | Carmelo | e di sua moglie. I ragazzi stavano ad ascoltarlo a bocca |
CARDELLO -
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nei momenti che non si trovava di faccia qualcuno ... . Don | Carmelo | però non avea potuto indurre Cardello a fare proprio una |
CARDELLO -
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di quello, in uno dei carretti che portavano la roba. Don | Carmelo | con la pipa in bocca e un cappellaccio in testa, gli dava |
CARDELLO -
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e che annovera il più giovane Franco Polizzi, e poi | Carmelo | Candiano, Franco Sarnari, Salvatore Paolino, fino a Pietro |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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di esser tornato ai bei tempi, quando già cooperava con don | Carmelo | alle rappresentazioni e fin l' Orso peloso gli diceva: |
CARDELLO -
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rivedeva la bambina morta, la povera uccisa, e don | Carmelo | che avrebbe finito la sua vita nel carcere a cui lo avevano |
CARDELLO -
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A suo tempo, tra un mese, se qui faremo buoni affari. - Don | Carmelo | intanto appendeva a un fil di ferro i burattini che |
CARDELLO -
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- Cardello voleva saperlo dalla burattinaia. Ma don | Carmelo | aveva già appeso anche Pulcinella che, ciondolato un po', |
CARDELLO -
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dalla serva. Riconosciuta costei nell'anticamera, dove don | Carmelo | le dava spiegazioni, a modo suo, intorno a certi ritratti |
Il Marchese di Roccaverdina -
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una delle principali virtù della vecchia signora. Ma don | Carmelo | era corso ad annunciare alla padrona: «C'è il marchese!». E |
Il Marchese di Roccaverdina -
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il servitore finora, due anni. Prima, ero giovane di don | Carmelo | il burattinaio, quello che ammazzò la moglie. Vi prenderei |
CARDELLO -
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Era proprio vero: ognuno ha il suo destino! ... Se don | Carmelo | non avesse ammazzato la povera donna Lia - la rivedeva come |
CARDELLO -
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quella donna; dovrebbe già essere qui, se lo stolido di don | Carmelo | ... ». In quel punto, il vecchio servitore che faceva da |
Il Marchese di Roccaverdina -
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