appena con qualche fugace monosillabo, quasi avesse | temuto | che gli rubassi i pensieri. Ebbi un bel dirgli il mio nome, |
Angiola Maria -
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da qualche tempo su questo proposito, - mi diss'egli; ho | temuto | sempre di farti dispiacere, ed ho indugiato. Tentai di |
Una peccatrice -
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«E rimase muto... E non una parola di più... Come se avesse | temuto | ch'io mi pentissi di ciò che gli avevo accordato. «Ripresi |
Una peccatrice -
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mani, e sostava per guardarle in silenzio, come se avesse | temuto | di alzare gli occhi nei miei, e per tornare a baciarle... |
Una peccatrice -
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una santa per forza, non partecipò alle collere del suo | temuto | signore, anzi godè segretamente che la ragazza non si fosse |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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di duecento tonnellate ed aveva un armamento da renderlo | temuto | anche a qualche piccolo incrociatore. Infatti, aveva sul |
IL RE DEL MARE -
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con cui si insidiava il suo unico figiiuolo. Prima aveva | temuto | l'aria, il sole, il movimento; ed ora che esso era venuto |
LE ULTIME FIABE -
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anche più intimoriti dall'assenza del dottore, il | temuto | e rispettato Iddio della medicina. Fuggivano e non |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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che vivono in questa parte di terra, un nome potente, | temuto | una volta, e adesso dimenticato, inutile!... Ma il Signore |
Angiola Maria -
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Se egli avesse avuto degli scrupoli, se avesse | temuto | i fantasmi dei morti, via!... ma per una coscienza |
Il cappello del prete -
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di scioglierla, lieto di veder Eugenia impaurita pel | temuto | pericolo. "Il ramo cede. Se mi scavezzassi il collo! ..." E |
PROFUMO -
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voce di pianto. Il gran momento preveduto, ritardato, | temuto | e invocato con raccapriccio e con ansioso desiderio, era |
Giacomo l'idealista -
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si rimetteva in movimento. Fra noi era rispettato, e | temuto | di un timore vagamente superstizioso. Solo Cesare lo |
La tregua -
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forteti, boscaglie, orridi sentieri. Il messaggero aveva | temuto | di non tornare vivo al castello. - Mi sembra un bel modo di |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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saziava di baciarli; li avrebbe anche morsi, se non avesse | temuto | di farle male e di romper cosí l'incanto del sogno da cui |
Racconti 1 -
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da un messo l'arrivo di messer Alessandro Vitelli, | temuto | condottiero di quel tempo. Ser Bandino fece preparare per |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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- C'era una volta un oste di Poppi, che era l'uomo più | temuto | di tutti questi dintorni. Egli non conosceva scrupoli, e, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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o con Franco, i quali l'avevano rispettata e avevano sempre | temuto | la sua violenza. Imploravano da lei dei favori che ella |
Mitchell, Margaret -
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fu introdotto nella sala del trono alla presenza del | temuto | signore. - Cristiano, compi ciò che ti ho imposto, - |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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avere al ministero una conversazione con quest'uomo tanto | temuto | e odiato dalla corte del Sommo Pontefice, dalla fazione |
IL Santo -
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sul fiero monte della Verna. Il gran Santo, che non aveva | temuto | il Diavolo sull'orlo del precipizio e si era abbrancato con |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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trattenerlo poiché aveva intuito a un tratto che il dramma | temuto | stava per scoppiare. - Lei - riprese l'uomo rivolto a Viola |
Un fatto di cronaca -
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Tu sei sempre l'uomo straordinario che la Malesia intera ha | temuto | e ammirato. - Venite tutti. - Non essendo ancora sorta |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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dopo cenato; ma stasera la odiava, e se non avesse | temuto | le domande tonanti del padre, sarebbe sgusciata via |
Mitchell, Margaret -
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un puzzo così forte, che nessuno poteva avvicinarglisi. Il | temuto | e prepotente signore era dunque costretto a raccomandarsi |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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potuto scorrere ancora in onore di donna Marina, se un | temuto | aneurisma di suo padre non fosse scoppiato come la folgore |
Malombra -
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come saluto? - Fu un bisbiglio, come se ella avesse | temuto | le orecchie della casa. - Non vi pare di avere avuto |
Mitchell, Margaret -
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certi piccoli borghesi nelle grandi città. Avevano | temuto | per il figlio i contatti coi coetanei, perseguendo |
Il fosso -
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che teneva ancora per mano la marchesina quasi avesse | temuto | di vederla tornare addietro attraversando il largo |
Racconti 3 -
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una paura birbona! Tremo tutta! — fece l'Adele, che aveva | temuto | qualcosa di peggio. E scese. Allora Lucia, buttandosi a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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passasse pel capo di torla in moglie, mai e poi mai avrebbe | temuto | la Falalana; fu dunque ben sbigottita quando, prima ancora |
Il fosso -
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sapere la notizia del matrimonio, perché il sor Isidoro era | temuto | anche alle Cascine come lo spauracchio. Ma, appena parve |
Demetrio Pianelli -
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che noi dobbiamo seguire, ma i santi che hanno sempre | temuto | il sacerdozio, e non l' hanno accettato che costretti dall' |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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di non far scricchiolare i suoi dentini, come se avesse | temuto | di rimproverarmi il freddo glaciale che regnava nella mia |
Eva -
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scossa d'averlo veduto in quel luogo inaspettato, d'aver | temuto | che passasse senza guardarmi, e lo vedevo là, fermo sotto |
UN MATRIMONIO IN PROVINCIA -
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Non altri che quell' Enrico Noris, che non avea | temuto | di offendere i giansenisti per proclamare la dottrina |
Il razionalismo -
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volto, nè di letteraria corrispondenza; e il non aver essi | temuto | d' affrontare quella sottilissima maldicenza (parlo di cosa |
Il razionalismo -
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gli cresceva: nella fretta di evitare la città non aveva | temuto | anzitutto che un incontro col signor Bonoli o con lo |
VORTICE -
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nessun giudizio sulla vostra condotta, ma solamente ho | temuto | ; e le apparenze mi davano da temere. Se dunque credete che |
Epistolario ascetico Vol.I -
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