Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cellule

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 Cellule  staminali embrionali e limiti alla brevettabilità delle
Strato di piccole  cellule  a nucleo arrotondato.
che permettano di riconoscerli dalle  cellule  indifferenti che le circondano.
specialmente ai fasci connettivi dello stroma, ed alle  cellule  cancerose onde constano. Queste ultime sono generalmente
la natura poichè l’epitelio vescicale è del pari a  cellule  grosse ed irregolari. Un occhio esercitato, però, avvertirà
avvertirà se esistano o no i caratteri principali delle  cellule  dello strato più superficiale dell’epitelio (che son quelle
di questo, che gli epitelî vescicali sogliono essere a  cellule  isolate, mentre le cellule cancerose sono in parte radunate
vescicali sogliono essere a cellule isolate, mentre le  cellule  cancerose sono in parte radunate a gruppi, ad ammassi.
sono in parte radunate a gruppi, ad ammassi. Anche le  cellule  degli epitelî pavimentosi dell’estremità dell’uretra e
è più regolare di quel che non sia di solito quella delle  cellule  cancerose, non sogliono costituire ammassi grossi, non sono
locuzione sin qui usata: le  cellule  del primo tipo sono in rapporto diretto, non isolato, colle
avanti potrò, con grande fondamento, sostituire questa: le  cellule  nervose motrici sono colle fibre nervose in rapporto
comportarsi dei prolungamenti nervosi di una certa serie di  cellule  da una parte, e di una seconda categoria di fibre
una seconda maniera di connessione tra fibre nervose e  cellule  gangliari, od un secondo modo di origine dei nervi?
Strato interno o midollare. Non tenendo conto di talune  cellule  nervose che eccezionalmente possono trovarsi proprio in
possono trovarsi proprio in mezzo ai fasci nervosi,  cellule  che ho messe nella categoria di quelle esistenti nello
della corteccia è essenzialmente costituito dalle  cellule  connettive e loro prolungamenti e che la sostanza finamente
disfacimento interessa non soltanto i prolungamenti delle  cellule  connettive, ma altresì le più fine ramificazioni dei
fine ramificazioni dei prolungamenti protoplasmatici delle  cellule  nervose.
sempre indipendenti; hanno invece rapporti intimi colle  cellule  connettive, per ciò il loro compito funzionale lo si deve
rappresentano le vie per cui dai vasi sanguigni e dalle  cellule  connettive accade la diffusione del plasma nutritizio alle
connettive accade la diffusione del plasma nutritizio alle  cellule  gangliari.
esemplari di quelle che nel testo sono descritte come  cellule  del primo tipo. Riguardo al cervelletto essa sarebbe da
al cervelletto essa sarebbe da contrapporsi, oltrechè alle  cellule  piccole dello strato molecolare (Veggasi Tavola IX.ª) a
detto, sarebbe invece uno dei più spiccati esemplari delle  cellule  del secondo tipo. (Veggasi in proposito anche le figure 5.
molecolare è situata in alto, a livello del corpo delle  cellule  di Purkinje. 3. Due cellule gangliari piuttosto grandi,
alto, a livello del corpo delle cellule di Purkinje. 3. Due  cellule  gangliari piuttosto grandi, l'una di forma triangolare,
allo strato midollare. Il prolungamento nervoso di queste  cellule  è appena accennato. – Siffatte cellule solitarie di forma
nervoso di queste cellule è appena accennato. – Siffatte  cellule  solitarie di forma svariata nel cervelletto dell'uomo sono
orizzontale. Secondo la descrizione di Meynert, poi, queste  cellule  invierebbero dei prolungamenti che dirigonsi tutti verso la
della corona radiata) e devonsi invece considerare quali  cellule  appartenenti al sistema d'associazione. Le chiama col nome
dice che il Claustrum consta soltanto di un accumulo di  cellule  identiche a queste.
e poichè la descrizione di Deiters si riferiva alle sole  cellule  dei corni anteriori del midollo spinale e ad alcune
anteriori del midollo spinale e ad alcune categorie delle  cellule  del midollo allungato, così le nuove indagini vennero
così le nuove indagini vennero specialmente dirette sulle  cellule  delle diverse altre provincie del sistema nervoso centrale.
al diametro delle  cellule  di questo strato, naturalmente io non accennerò che quello
larghezza dello strato grigio circonvoluto, essendoché esse  cellule  coi loro prolungamenti di regola s'estendono dall'uno
in rosso il fascio di fibre nervose derivante dalle piccole  cellule  della fascia dentata e che, attraversando la zona occupata
e che, attraversando la zona occupata dei corpi delle  cellule  gangliari dello strato grigio circonvoluto, va ad unirsi
Strato delle  cellule  gangliari grandi (Strato grigio circonvoluto). — Come tale
ci si presentano quali semplici modificazioni delle  cellule  piramidali della stessa circonvoluzione di Hippocampo.
tuttavia deve dirsi che proprio nel suo spessore le  cellule  connettive sono scarsissime. Vi abbondano invece le fibre
Vi abbondano invece le fibre (prolungamenti delle  cellule  connettive), le quali, attraversandolo radialmente in tutta
Le fibrille che emanano dai prolungamenti nervosi delle  cellule  del primo tipo.
tipi di  cellule  nervose del grande piede di Hippocampo del coniglio.
come vedemmo, devonsi considerare come altrettante piccole  cellule  nervose. Ho pure già notato che il prolungamento nervoso di
già notato che il prolungamento nervoso di siffatte piccole  cellule  prende parte alla formazione del fino intreccio di fibre
io devo dichiarare questi così detti granuli come vere  cellule  nervose piccole (le più piccole cellule nervose esistenti
granuli come vere cellule nervose piccole (le più piccole  cellule  nervose esistenti nell'organismo nostro).
come quelle. In molti casi anzi è probabile che le  cellule  sessuali derivino da cellule somatiche già differenziate e
casi anzi è probabile che le cellule sessuali derivino da  cellule  somatiche già differenziate e specializzate; non ha senso,
L’insieme delle  cellule  o nicchie dei Polizoi (briozoi), ad es. delle flustre.
– La  cellule  germinale dans le dynamisme de l’ontogenèse. Act. N. 119
invenzioni e laicità europea. Sull'eterno girotondo delle  cellule  staminali embrionali
particolarità intorno al modo di connessione tra le  cellule  gangliari dei centri nervosi e le fibre nervose, mi sembra
periferici e le supposte corrispondenti individualità di  cellule  gangliari. Anzi io mi credo autorizzato a dichiarare, che
in quanto si vuole applicarla al modo di funzionare delle  cellule  gangliari e fibre nervose degli organi centrali, ora è
(V.Tav. III.a) È quasi esclusivamente formato da  cellule  piramidali piuttosto piccole, le quali presentano un lieve
pure rappresentate, ma in quantità assai scarsa, anche le  cellule  che ho designate come globose o poligonari.
mentre devonsi considerare come derivanti dalle  cellule  gangliari del Gyrus Hippocampi, del Subiculum e dello
complicata suddivisione costringe ad ammettere che colle  cellule  stesse non abbiano che rapporti indiretti;
non esiste altra sostanza interstiziale all'infuori delle  cellule  connettive e dei fasci di fibrille emananti dalle cellule.
l'esistenza di  cellule  nervose riguardo allo strato molecolare può dirsi
si può anzi calcolare che, entro un determinato spazio, le  cellule  gangliari qui esistenti siano pressoché
come, riguardo al contegno del prolungamento nervoso, le  cellule  gangliari si possano distinguere in due tipi, cioè: 1.°
gangliari si possano distinguere in due tipi, cioè: 1.°  cellule  gangliari il cui prolungamento nervoso, sebbene dia origine
a costituire il cilinder-axis di una fibra nervosa; 2.°  cellule  gangliari il cui prolungamento nervoso complicatamente
tutte le  cellule  gangliari il prolungamento nervoso venne soppresso.
al prolungamento nervoso, abbastanza frequentemente queste  cellule  presentano una deviazione da quella che può dirsi legge
di regola questo prolungamento, esce da quella parte delle  cellule  che è rivolta verso le fibre nervose, invece nelle cellule
cellule che è rivolta verso le fibre nervose, invece nelle  cellule  in discorso, frequentemente esso emana dalla parte opposta,
studi sulla distribuzione dei due accennati tipi di  cellule  danno già abbastanza valido fondamento al giudizio, che le
danno già abbastanza valido fondamento al giudizio, che le  cellule  del primo tipo siano di natura motoria o psicomotoria e che
Un'origine che possiamo chiamare diretta dalle  cellule  nervose del primo tipo; — origine che effettuerebbesi per
nervoso, noi abbiamo ad ogni tratto occasione di parlare di  cellule  nervose di moto e di senso. É quindi ben naturale che con
dei dati coll'appoggio dei quali, l'una categoria di  cellule  possa essere differenziata dall'altra.
più spiccati di quelle che nel testo vennero descritte come  cellule  del secondo tipo. Riguardo al cervelletto la stessa cellula
quale sarebbe invece uno dei più spiccati esemplari delle  cellule  del primo tipo.
fra il mendelismo e il movimento dei cromosomi: P,  cellule  somatiche dei genitori; G1, gameti, con corredo cromosomico
genitori; G1, gameti, con corredo cromosomico ridotto; F1  cellule  somatiche dell’ibrido; G2, gameti dell’ibrido; i due alleli
tipi di  cellule  gangliari appartenenti allo strato grigio circonvoluto del
grosse (30 µ. e più) piene di gocciole adipose (d); 3.o  cellule  protoplasmatiche, spesso allungate, con nucleo nucleolato
spesso allungate, con nucleo nucleolato (b); 4.o  cellule  ed ammassi di cellule affatto simili per forma alle
con nucleo nucleolato (b); 4.o cellule ed ammassi di  cellule  affatto simili per forma alle scagliette cornee
consenso e comunicazione nella raccolta di  cellule  staminali emopoietiche da sangue periferico
europeo di ricerca: la questione etico-giuridica delle  cellule  staminali
distinguere una «linea germinale» dall’insieme delle  cellule  somatiche. Nell’uovo di Ascaris megalocephala, il verme
del cavallo, ad esempio, fin dallo stadio di due  cellule  se ne distinguono una a cromosomi interi e una a cromosomi
frammentati. Quest’ultima dividendosi darà origine a tutte  cellule  con cromosomi frammentati, da cui si svilupperanno varî
a cromosomi integri, ad un certo momento, darà origine alle  cellule  madri dei gonociti, cioè di quelle cellule da cui
origine alle cellule madri dei gonociti, cioè di quelle  cellule  da cui prenderanno origine spermî e uova. Perciò, come è
I prolungamenti nervosi delle piccole  cellule  del medesimo strato molecolare.
mettonsi invece costantemente in rapporto colle  cellule  connettive e coi vasi sanguigni.
con essi, esiste una continua e talora complicata serie di  cellule  connettive, così riesce difficile od impossibile il dire,
appartengano direttamente alle pareti dei vasi, oppure alle  cellule  connettive, che alle pareti stesse sono applicate.
vedesi attraversato da fasci di fibrille, derivanti da  cellule  connettive situate o al limite profondo dello strato
entro lo strato dei granuli – Lo strato limitante di  cellule  connettive piatte della superficie libera non trovasi
di ricerca della terapia con  cellule  staminali racchiude un notevole potenziale economico. Gli
a diverse centinaia di miliardi di Euro. La terapia con  cellule  staminali, dunque, non soltanto contribuisce al progresso
brevetti e opportunità di sfruttamento. Nel valutare se le  cellule  staminali o il loro sviluppo e produzione possano godere di
morto e uno vivo. In superficie c’è uno strato corneo di  cellule  morte, ordinate a scaglie sovrapposte l’una all’altra come
di pigmentazione (responsabili del colore della pelle) e le  cellule  produttrici della melanina (la sostanza responsabile