Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: avi

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memorie ed i fasti della storia patria, o forse quello di  avi  che l'hanno eternato nelle scienze o nelle arti; tu che
un gentiluomo che non intenda derogar dal cammino degli  avi  suoi è inesorabilmente sepolto vivo nel proprio paesucolo.
Si trattava infatti se il trentino che i nostri  avi  hanno lasciato adorno di tanti monumenti di cristiana
differente dall'antico. Siamo noi più felici dei nostri  avi  ? Chi potrebbe affermarlo. ? Per certo la nostra vita è
momento è tolto il diritto di portare il nome de' tuoi  avi  e dei tuoi congiunti di sangue, perocché non è giusto che
boccone di crema alla vaniglia. E il glorioso corno degli  avi  magnanimi, quel corno che valeva assai più che una corona
collana bizantina d'oro massiccio e di smeraldi che gli  Avi  Cristianissimi avevano portato da Gerusalemme al tempo
anche, si spiegò piú tardi, collegandola all'istinto degli  avi  che vivevano sulle montagne e nascondevano le loro cose per
la palentologia antica non ha saputo trovare ancora gli  avi  preistorici di ogni specie, nè la corteccia del nostro
una vallata per recarsi a pregare sulla tomba dei suoi  avi  e di depredarla di tutte le gioie che aveva indosso. - Si
tradizione scientifica, onde proviene l'associazione delli  avi  ai posteri, dei maestri agli allievi, e la perpetua
sociale. Quell'atto è l'ultima risultanza del lavoro degli  avi  e dei posteri; esso è l'opera di più generazioni associate.
si avvezzano a far senza dei numeri, come fecero i loro  avi  per migliaia d'anni. Perciò tutti i loro concetti, non solo
che comprendeva, come mai aveva compreso, le gesta dei suoi  avi  impetuosi, Nesso, Folo; che tutta la sua metà umana era
nel proclamare che la diletta usciva dal portone degli  avi  per entrare grande signora in quello di un cavaliere di
d'una prigione ... non avrei macchiato il blasone dei miei  avi  ... non avrei dimenticata la mia Francia ... non avrei
grado, poiché anche lui non era fonnese natìo. I suoi  avi  erano di Orgosolo. Però Anania non rassomiglia punto al
tranquillità e in quel sorriso la bieca crudeltà degli  avi  lontanissimi, autocrati e despoti, massacratori e
a condizione di ubbidienza a lui; alzavano i pennoni degli  avi  a seconda della investitura dei feudi, a patto fastoso
che ha serbato i costumi e le tradizioni pietose degli  avi  borghesi e che ha tendenze monastiche, nella sua rigidità.