: Impiccatevi?», rispose il massaio. «Quasi io gli avessi | rubato | quei quattro sassi maledetti! È venuto da me coi suoi |
Il Marchese di Roccaverdina -
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un giovanotto contadino, continuando a mangiare. «Aveva | rubato | il pettorale della Madonna ... Anelli, orecchini, spille, |
Il Marchese di Roccaverdina -
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disse che era stato il castigo di Dio perché il Rospo aveva | rubato | gli ori della Madonna e i calici e le patene! ... Fu il |
Il Marchese di Roccaverdina -
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dei principi, e molto probabilmente lo scudiero l'aveva | rubato | al suo padrone. - Vino rubato è vino già pagato. I |
Il cappello del prete -
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lo scudiero l'aveva rubato al suo padrone. - Vino | rubato | è vino già pagato. I turaccioli scapparono dalle bocche |
Il cappello del prete -
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il bambino ha fatto uno strappo alla tenda e il gatto ha | rubato | una porzione di arrosto. Come pure è inutile che la signora |
Eva Regina -
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come in terra di conquista. Ladri, ladri! Avevano | rubato | tutto, e quanto non potevano trascinare seco, veniva |
I sogni dell'anarchico -
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suo vino, ucciso i suoi polli, scannate le sue due vacche, | rubato | il suo denaro, e quando sua moglie, egli era assente, li |
I sogni dell'anarchico -
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aperti gli occhi, si era subito accorto che gli era stato | rubato | l'anello, ed era uscito dal palazzo reale, piangendo la sua |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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città avea trovato la vecchina: - Ah, vecchina mia! Mi han | rubato | l'anello. - Non ti diSperare, non è nulla. Quando il Re |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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che tentò d'ingannare il confessore dicendogli di aver | rubato | una corda, e alle insistenti inquisizioni dell'uomo di Dio |
Cosima -
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del Lager. Avevo fatto in laboratorio vari tentativi. Avevo | rubato | qualche centinaio di grammi di acidi grassi, faticosamente |
Il sistema periodico -
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perché è dannoso, e quindi immorale, quasi indecente. Avevo | rubato | il cerio: bene, ora si trattava di piazzarlo, di lanciarlo. |
Il sistema periodico -
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una razione di pane, cioè un giorno di vita; io avevo | rubato | almeno quaranta cilindretti, da ognuno dei quali si |
Il sistema periodico -
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ogni giorno da dedicare alla lettura. Un po' di tempo | rubato | allo specchio, un altro po' alla sarta, un altro poco alle |
Eva Regina -
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che occorre molto spazio, il quale non può nè deve essere | rubato | da una inutile, ingombrante pianta verde. Ogni commensale |
Come devo comportarmi? -
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Surama quindi rispose: - Tu sei figlia di rajah e t'hanno | rubato | il posto che ti aspettava. Perchè non daremo a te, |
IL RE DEL MARE -
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pentivo e mi vergognavo d'essere fuggito; e anche di aver | rubato | la bimba, quando con la forza e il mio diritto avrei potuto |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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avvicinai io al vetro e grattai via lo stucco. Ma non l'ho | rubato | perchè non era per me, era per la società, per la socie... |
I ragazzi della via Pal -
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ha restituito le marche! — Come? Se sono qui?! — Io avevo | rubato | una marca da bollo al papà ed avevo molta paura che se |
I ragazzi della via Pal -
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ha picchiato perchè restituivo. E mi ha chiesto dove avessi | rubato | quella marca da bollo e io non potevo dirgli la verità |
I ragazzi della via Pal -
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quanti scapaccioni mi sono preso da bambino, per aver | rubato | nell'armadio le marmellate di fragola che recavano il suo |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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della pittura che dell'amore: morire per qualcosa che si è | rubato | è certo meno penoso che morire per volontà di chi si ama. |
Lo stralisco -
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signora dal vestito di seta era disperata perchè le avevan | rubato | una piccola spilla d'argento, un ricordo di sua sorella, |
Sull'Oceano -
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egli era perduto. Divenne rosso rosso, come se il vino | rubato | alla vecchia Ratta gli andasse tutto in una volta alla |
ARABELLA -
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cuore del portinaio la voce amorosa e terribile. "Io non ho | rubato | nulla a nessuno, per la benedetta Madonna! Sono un povero |
ARABELLA -
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i quindici centimetri di statura che la Provvidenza le ha | rubato | soffre del complesso dei piccoli di statura. Ma la sua |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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inestimabile, quello che ti darà fama eterna, ti venga | rubato | o vada a finire in un tombino. Qui tu scrivi, le parole |
L'altrui mestiere -
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proposto di adoperarla io. Quell' io che credevo di aver | rubato | il lardo alla gatta, da quelle risposte n' ebbi una |
LA SCAPIGLIATURA MILANESE - FRAMMENTI -
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piedi..." "Adesso ho capito. Prove non ne avete che io ho | rubato | un testamento, come dite voi; ma siete in trenta, siete in |
ARABELLA -
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del canonico Pianelli che aveva, d'accordo col Maccagno, | rubato | il testamento e s'eran diviso mezzo milione ciascuno: |
ARABELLA -
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dello Sciampagna. Quel capo scudiero del re di Sassonia ha | rubato | un certo vino!... Basta; son cose che capitano ai vivi, |
Il cappello del prete -
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avevano seguito con la macchina da presa puntata, avevano | rubato | tutte le sue parole e i suoi gesti di disappunto, e così lo |
La tregua -
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avevano fatto diventare attore a sua insaputa. Gli avevano | rubato | l' immagine, l' ombra, l' anima. Erano stati loro a farlo |
La tregua -
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un piccoletto, occhi cigliuti micanti da bestiola. Avrebbe | rubato | nel comò mentre lavorava in una casa a seguito del mastro |
Vietato ai minori -
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tutto può venire rubato, anzi, viene automaticamente | rubato | non appena l' attenzione si rilassa; e per evitarlo abbiamo |
Se questo è un uomo -
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- Bah! ... Cane d'un ladro! - urlò il guascone. - Ci hai | rubato | prima un doblone, dandoci da bere dei veleni, ed ora vuoi |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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che era un ladrone patentato! - disse don Barrejo. - Ci ha | rubato | un doblone! - Scappiamo! - gridò Mendoza. I tre |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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pure intorno, se v'ha uno che possa dire: Gian Matteo m'ha | rubato | un centesimino, che è così piccolo; tutti anzi ad una voce |
Il galateo del campagnuolo -
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che la sento e la fiuto vicina, riesco a trovarla. Mi fu | rubato | anche il Reuccio mio figlio. - Siete Re? - Che mi vale? - E |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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al ragazzo di restituire quello che aveva rubato. - Non ho | rubato | nulla; - protestò Fazio, - quello che ho, me lo sono |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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una parolaccia «Arrabbiata!» - Arrabbiata tu! che m' hai | rubato | il fratello! Allorchè sopravveniva Santo, le picchiava |
Pane nero -
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vi erano più, più, essa li aveva portati via, essa aveva | rubato | i gioielli, essa aveva rubato il denaro. - Assassina e |
STORIA DI DUE ANIME -
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aveva portati via, essa aveva rubato i gioielli, essa aveva | rubato | il denaro. - Assassina e ladra! - gridò il povero pazzo, |
STORIA DI DUE ANIME -
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signorile. Prima di fuggire, scelleratamente, Anna aveva | rubato | anche quelle, lasciando suo marito con le poche lire che |
STORIA DI DUE ANIME -
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come ladro. - Tu? Tu? - Io! - Ma perchè? - Perchè Anna ha | rubato | le vesti della madonna, che costavano seimila lire, e gli |
STORIA DI DUE ANIME -
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soltanto per tant'anni, per ciò le pareva che tu le avessi | rubato | il cuore dal figlio. Acceca- mento di madre, nient'altro. E |
PROFUMO -
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a me; poche donne sanno negare l'amore a chi glielo ha | rubato | una volta; Velleda sarà mia, mia! Impazziva davvero, ora |
CAINO E ABELE -
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padrona si degnava mostrarsi affabile e buona, aveva | rubato | cento lire e che queste cento lire erano nascoste |
CENERE -
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- mormorò Melania ritraendosi con ribrezzo. - Deve aver | rubato | tutto questo! - Senza dubbio. Ed era venuto qui sperando di |
Mitchell, Margaret -
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dalla strada maestra; ma sono andati dai Calvert e hanno | rubato | tutte le provviste e il pollame, e hanno fatto fuggire |
Mitchell, Margaret -
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vestiti come fantasmi e vanno dai «carpetbaggers» che hanno | rubato | del denaro o dai negri che si sono mostrati sfacciati. A |
Mitchell, Margaret -
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bravura vincermi! Chi è più forte, vince! I Pastor mi hanno | rubato | le biglie nel Giardino del Museo perchè erano i più forti. |
I ragazzi della via Pal -
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come di una relazione poco onorevole... - Già, perchè le ha | rubato | l'amante. - L'amante? - Sì, quello che aveva prima del |
Il marito dell'amica -
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dippiù coll'effetto direi strano, sorprendente, poichè | rubato | a Dio, della sua beltà... Io non potrei giammai esprimerti |
Una peccatrice -
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