Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: corsia

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pur troppo: - Non ne ho altra, signorino! - E avanti, di  corsia  in corsia; da una parte rimetteva sul cuscino il capo d'una
signora che, percorrendo la  corsia  centrale della platea per raggiungere la sua poltrona, si
circolo sintetico del lavoro umano, non entrarono che nella  corsia  destinata all'Italia e dove non ebbero luogo di arrossire,
e triste, nelle parole di una canzone popolare. «In una  corsia  dalle pareti imbiancate ove giacciono morti e moribondi...
che nasconde quel misterioso personaggio. Scesero nella  corsia  di babordo di prora ed entrarono in una stanzetta che
Alessio mi parve poco aggravato, perché mi riconobbe nella  corsia  e mi fissò con certi occhi da uomo vivo che cova un
istruttore e forse con Alessio, che domani sarà tolto dalla  corsia  comune dell'ospedale, perché nessuno assista alle
luce dell' acetilene, e poi mi hanno messo in corsia, una  corsia  sterminata, più di cento lettini per parte, con dentro
morti. Non è bello stare in ospedale, ma proprio in quella  corsia  è arrivata la mia fortuna: se c' è la fortuna, anche un bue
che quasi sempre ha il suo triste epilogo nella melanconica  corsia  d'un ospedale. Ma nessuna stazione termale ha vendeuses
e notte. Scese rapidamente sotto coperta, attraversò la  corsia  e s'arrestò dinanzi alla stanzetta occupata
si diresse lentissimo verso il fondo del campo, lungo una  corsia  sgombra. _ Non sperare che io cambi marcia. Cambio poi
lontano, senza dissecare un cadavere, senza frequentare una  corsia  d' ospedale. Ma a Varsavia in agosto c' ero anch' io, e ho