| compare | nel testo dei Trattati CE, ma è già vigente e operante, |
Uguaglianza davanti alla legge e principi generali dell'ordinamento comunitario - abstract in versione elettronica -
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| Compare | Bonom, 'L ciochè del vilage, Delfina l'ouvriera sono |
Il Corriere della Sera -
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Naturalmente questo ε è in generale diverso da quello che | compare | nella (34). |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
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SENTIERO, LANCIATO A BUON TROTTO, | COMPARE | POCO DOPO UN MESSICANO, E TEX PENSA DI LASCIARLO ANDARE, |
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958) -
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prò vi faccia, | compare | Turiddu! E voi restate qui pei fatti vostri, chè io me ne |
Cavalleria rusticana -
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v'incomodate per me, | compare | Turiddu, chè la strada la so coi mei piedi, e non voglio |
Cavalleria rusticana -
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padrino dell'anello, e, nelle province meridionali, | compare | di fazzoletto. Negli altri paesi d'Europa, il padrino di |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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anche più i legami di tenerezza. Anticamente, il | compare | donava lui la fascetta d'oro matrimoniale, la fascia d'oro |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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vita, l'anello delle nozze, infine, e quindi era chiamato | compare | dell'anello: ora, a questo anello coniugale ci pensa lo |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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anello coniugale ci pensa lo sposo, sempre, e invece il | compare | di matrimonio dona, alla sposa, ordinariamente, un altro |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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un tempo, la sposa, in cambio dell'anello, offriva al | compare | di matrimonio, un fazzoletto di battista, ricamato con le |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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ricamato con le cifre della sposa: così si aveva il nome di | compare | di fazzoletto. Nel popolo, in molte famiglie borghesi e |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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esiste ancora: ed è un uso molto grazioso! Basta; il | compare | funziona il giorno delle nozze: va in chiesa in redingote, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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che deve metter l'anello al dito della sposa, è proprio il | compare | che fa l'atto di metterglielo al dito, e lo sposo compie la |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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compie la gentile opera. Come orazioni speciali, nulla il | compare | deve fare o dire: al ritorno dall'altare, egli ridà il |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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mance a tutti i servi. Oltre il gioiello di prammatica, il | compare | molto chic dona anche dei fiori, dei fiori candidi, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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| compare | Turiddu, perché mi trattate in tal modo? Non mi vedete in |
Cavalleria rusticana -
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fondo. – Gli astanti fanno loro largo inorriditi. – Frank | compare | a sinistra in fondo) |
Edgar -
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e le Cortigiane vi siedono e cominciano a giocare. – Edgar | compare | a destra in fondo.) |
Edgar -
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fondo. – Gli astanti fanno loro largo inorriditi. – Frank | compare | e sbarra loro la strada.) |
Edgar -
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| compare | Turiddu, siete padrone di scannarmi colle vostre mani |
Cavalleria rusticana -
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gliel'ho già detto: - | Compare | Cola, badiamo! Ora bisogna farla finita con le donne... - |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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esperienze fanno conoscere tra forza e moto, e vi | compare | un coefficiente mche dipende dal punto. |
Problemi della scienza -
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φ, che | compare | nella prima delle (20), è una costante a priori arbitraria, |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
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a far delle sue. Ma stavolta ci lascia la pelle, te lo dice | compare | Lollo !... |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
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Per buona sorte Giulia non era confusa come il nuovo | compare | e col contegno suo freddo ma dignitoso, rimise alla via |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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avanti. | Compare | Nunzio batteva su le macchie e sui cespi delle erbacce con |
Gambalesta -
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con tristezza che, la sera, avrebbe dovuto avviarsi con | compare | Nunzio verso il paese e arrampicandosi e scendendo per |
Gambalesta -
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buttato a traverso le due sponde, serviva da ponticello. | Compare | Nunzio, preso Cuddu per una mano a sorreggerlo, tornò a |
Gambalesta -
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a quel che doveva fare nella giornata. - Buona caccia, | compare | Nunzio! - Vi saluto, compare. Se avete comandi pel paese... |
Gambalesta -
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la tua povera mamma! Lasciategliele dare quattro scoppole, | compare | Nunzio. Gli faranno bene. Cuddu cessò di mangiare. Pino gli |
Gambalesta -
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Cuddu cessò di mangiare. Pino gli disse: - Non aver paura. | Compare | Nunzio non ti farà toccare neppure con un dito. È vero, |
Gambalesta -
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partiva all'arrivo dell'altro, quasi fossero d' intesa. | Compare | Nunzio, invece di andare difilato verso il carrubo, girò di |
Gambalesta -
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spuntoni. E cautamente, in mezzo agli ulivi e alle àgavi, | compare | Nunzio e Cuddu erano arrivati dietro il carrubo. Lo stormo |
Gambalesta -
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- Bùttati per terra e non ti muovere - disse a Cuddu | compare | Nunzio, mentre egli si addossava al tronco attendendo |
Gambalesta -
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dopo pochi momenti, vengono respinti in scena da Edgar che | compare | sulla porta con un tizzone acceso nella destra) |
Edgar -
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prima udienza, se il convenuto | compare | e non si oppone, il giudice ad istanza del locatore, |
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani. -
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FAMIGLIA: Questo genere di rappresentazione | compare | a partire dal XV secolo, dopo che i Gesuiti svilupparono il |
Leggere un'opera d'arte -
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CACCIATORE A una parete del mulino è appeso un fucile. | Compare | Festo, come quasi tutti gli uomini dei campi, è un gran |
Sempronio e Sempronella -
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che avrebbe un gran desiderio di vedere tirare «un colpo». | Compare | Festo risponde: - Non ho fatto a tempo a staccare il fucile |
Sempronio e Sempronella -
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in giro di prima mattina, qualcuna se ne scova. Ciò detto, | compare | Festo solleva un sacco ammezzato di grano e lo rovescia |
Sempronio e Sempronella -
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- dice Sempronio. - Veniamo a vedere il mulino. | Compare | Festo rabbonisce il cane e porge la mano ai ragazzi. Egli è |
Sempronio e Sempronella -
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e si uscire dalla gramola. L'interno del mulino di | compare | Festo è piccolo e curioso. S'ode il rumore continuo delle |
Sempronio e Sempronella -
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nella valle del mulino fa molto freddo. Tutto il giorno | compare | Festo è là che sorveglia le ruote, ed empie e vuota i |
Sempronio e Sempronella -
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corde. Dopo pochi minuti di un’ansia spaventevole, la Wally | compare | tenendo legato e stretto a sé il corpo dell’Hagenbach, |
La Wally -
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immagina del matrimonio! Il paradiso in terra!... Scusate, | compare | Nino. Omacci! Siete tutti d'una pasta... Dopo il |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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con la tiara e la triplice croce pastorale; talvolta | compare | con la colomba dello spirito santo, che allude alla |
Leggere un'opera d'arte -
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gli sposi alla scelta di un compare. Scegliere un | compare | solo perchè è nobile, e si è vanitosi, sceglierlo solo |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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gli sposi alla scelta di un compare. Scegliere un | compare | solo perché è nobile, e si è vanitosi, sceglierlo solo |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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che in meno di un’oretta è sempre preparato; e che, quando | compare | in tavola, ha tutta l’apparenza di un dolce... di gran |
Ricette di Petronilla -
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un atto da assumere con l'incidente probatorio, non | compare | senza addurre un legittimo impedimento, il giudice ne |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
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presenta in tutte le generazioni, senza saltarne alcuna, e | compare | nella metà o nei 3/4 dei figli, potremo concludere che si |
Elementi di genetica -
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che vi conducono. In questo senso il sentimento del dovere | compare | fra i motivi determinanti di ogni volontà continuativa, |
Problemi della scienza -
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vigilia del battesimo il | compare | invierà il dono di prammatica alla puerpera. Se la |
Per essere felici -
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e colei che lo riceve. Al neonato, come suo primo dono, il | compare | regalerà un dentarolo d'oro o d'argento, oppure un piccolo |
Per essere felici -
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obbligatori si capisce facilmente che nella scelta di un | compare | estraneo alla famiglia bisogna andar cauti per non imporre |
Per essere felici -
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la coperta ricamata. Deve anche contraccambiare il dono del | compare | con un oggetto di uso personale: un lapis d'oro, uno spillo |
Per essere felici -
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cosí". Ma in verità, se la gente sparla, ha di che. Questo | compare | Pietro vi sta sempre per casa, da mattina a sera. Sí, sí, |
Racconti 2 -
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Aveva una benda sugli occhi; non vedeva neppure il sole. E | compare | Pietro, da mattina a sera in casa di lui; compare di qua, |
Racconti 2 -
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sole. E compare Pietro, da mattina a sera in casa di lui; | compare | di qua, compare di là; e Janu non sapeva affatto |
Racconti 2 -
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Pietro, da mattina a sera in casa di lui; compare di qua, | compare | di là; e Janu non sapeva affatto persuadersi di quella |
Racconti 2 -
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quella tentazione: - Non è possibile! - E una sera che | compare | Pietro trovavasi lí, arrostendo quattro fave nel braciere, |
Racconti 2 -
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gonna, che appunto si chiamava Pietro per via del compare. | Compare | Pietro fece finta di non capire, e con la paletta ritirava |
Racconti 2 -
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- Poc'anzi avevate un viso! ... Se n'è accorto anche | compare | Pietro. - Te l'ha detto? - Nell'andarsene, mentre davate |
Racconti 2 -
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essi facevano spuntini e ridevano alla barba di | compare | caprone, come Pietro lo chiamava quando si ritrovava da |
Racconti 2 -
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Filomena domandava al figliuolino: - Chi è questo qui? - Il | compare | - rispondeva il bambino. - Chiamalo papà -. Il bambino li |
Racconti 2 -
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un po' stralunato: - E quell'altro papà? No, questi è il | compare | -. Compare Pietro storceva gli occhi e sacrava: - Avere un |
Racconti 2 -
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- E quell'altro papà? No, questi è il compare -. | Compare | Pietro storceva gli occhi e sacrava: - Avere un figliuolo e |
Racconti 2 -
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- Non lo nego, sí, per questo. - E siete un uomo? Ah! Ah! - | Compare | Pietro non voleva sentirla parlare, né ridere a quel modo: |
Racconti 2 -
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notti che venivo a parlarvi dalla via, quando il padre di | compare | Janu metteva tanto di spranga all'uscio e non permetteva |
Racconti 2 -
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andasse fuori? E questi mi si raccomandava: "Andate per me, | compare | Pietro!" - Allora, io non ci pensavo neppure ... - Oh, io |
Racconti 2 -
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guardandolo fisso ... - Ma quello lí non può parlare! - | Compare | Pietro era già in cucina e metteva legna sotto la pentola |
Racconti 2 -
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in un piatto dentro la madia, ridendo ogni volta che il | compare | veniva a darle un'abbracciatina alla vita, per passare il |
Racconti 2 -
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anche noi. - Siete ammattito? - No, no. Dovremmo ubbriacare | compare | caprone. - Siete ammattito? - E subito anche Filomena fu |
Racconti 2 -
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di piacere ... Appena scorsero sull'uscio di cucina | compare | Janu arrivato dalla campagna e che si era fermato a |
Racconti 2 -
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era fermato a guardarli con quella faccia sbiadita da vero | compare | caprone, cessarono di ridere, imbarazzati. - Oh! ... Ben |
Racconti 2 -
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cessarono di ridere, imbarazzati. - Oh! ... Ben venuto, | compare | Janu - disse Pietro. - Si rideva ... di ... di ... - |
Racconti 2 -
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la salsiccia che fumava su la graticola: - Guardate: | compare | Pietro si è voluto scomodare ... - Non c'entrava, non |
Racconti 2 -
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c'entrava, non c'entrava! Facciamo buon fuoco, compare! - | Compare | e comare si guardavano negli occhi, rassicurati. Poi, visto |
Racconti 2 -
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detto Janu, insieme coi bambini di comare Nela, mamma e | compare | di tratto in tratto scoppiavano in rimbrotti: - Non so |
Racconti 2 -
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in tratto scoppiavano in rimbrotti: - Non so perdonarvela, | compare | Janu. Lasciarlo in campagna la sera del giovedí grasso! - E |
Racconti 2 -
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per quei due scellerati, che ora cercavano di ubbriacare | compare | caprone! ... Ma san Giovanni benedetto avea tolto ogni lume |
Racconti 2 -
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le vene. Poi, con lo stufato di maiale e la salsiccia di | compare | Pietro, il ghiaccio fu rotto. Fra l'odore dello stufato e |
Racconti 2 -
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dei piatti, delle forchette e dei bicchieri, né Filomena né | compare | Pietro fecero piú parola del bambino. Anzi, Pietro, vedendo |
Racconti 2 -
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fecero piú parola del bambino. Anzi, Pietro, vedendo che | compare | Janu non cessava di bere a sorsi, colpo su colpo, premeva |
Racconti 2 -
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alla forchetta un bel rocchio di salciccia, lo presentò al | compare | proprio davanti la bocca: - Mangiatelo per amor mio, |
Racconti 2 -
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proprio davanti la bocca: - Mangiatelo per amor mio, | compare | Janu -. E gli versò anche da bere, colmando il bicchiere. - |
Racconti 2 -
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Sarà carnovale anche lassú ... Beviamo, compare! - | Compare | e comare si divoravano con gli sguardi e, sotto la tavola, |
Racconti 2 -
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maledetto succo di vigna che gli avea rotte le ossa. - Il | compare | ha sonno. E questo diluvio non smette! - esclamò Pietro. Ma |
Racconti 2 -
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parlava lentamente, con voce roca e lingua impacciata - | compare | e comare credettero che cianciugliasse pel troppo vino |
Racconti 2 -
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si seppe che quella notte Janu Pedi avea scannato moglie e | compare | e poi era andato a presentarsi al brigadiere, nessuno da |
Racconti 2 -
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La gente brulicava per quelle vie, tutta in favore di | compare | Janu, poverino, che aveva fatto benissimo; la giustizia non |
Racconti 2 -
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del respiro, come nel male di montagna, quasi sempre | compare | il vomito. |
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa -
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dove appare la scritta IHS circondata da fiamme; talvolta | compare | accanto al suo orecchio la colomba dello spirito santo, per |
Leggere un'opera d'arte -
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son trascinato fino a qui!... | Compare | Nino l'ha voluto. Non credevo di poterci giungere... Cani, |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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- Non morde - soggiunse Pino. - E ora andiamo! - disse | compare | Nunzio a Cuddu. - Mettiti a tracolla la carniera da un lato |
Gambalesta -
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una tortora... Rimbóccati i calzoni. Il cane andava avanti, | compare | Nunzio dietro, e a pochi passi da lui Cuddu, un po' |
Gambalesta -
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po' impacciato dalla carniera e dalla gabbiola del furetto. | Compare | Nunzio se n'accorse e gli accorciò le cigne di esse. Così |
Gambalesta -
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che si avventa addosso a una macchia e insiste; ed ecco | compare | Nunzio che con una mano accenna a Cuddu di fermarsi... Il |
Gambalesta -
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occhi. Sciocco!... Hai paura? Non si move più... Cristo! E | compare | Nunzio, buttato il coniglio per terra, accorreva verso il |
Gambalesta -
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per non udire il botto. - Ehi!... Lampo!... Addosso! | Compare | Nunzio era balzato sur un masso, col calcio del fucile |
Gambalesta -
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e si buttò per terra. - Mamma mia! - Grullo! - gli gridò | compare | Nunzio. - Qua, Lampo! E Lampo accorreva col coniglio tra i |
Gambalesta -
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le viste di non volergliela cedere. - Ah! Sei tu! - esclamò | compare | Nunzio riconoscendo il coniglio, da esperto cacciatore. - |
Gambalesta -
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a farmela!... Senti come pesa! Cuddu sorrise mentre | compare | Nunzio, ficcando il coniglio nella rete della carniera, gli |
Gambalesta -
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| compare | dall’altro lato del teatro colla gran cassa e va a |
Pagliacci -
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dovrei rubare? - Se ti colgo!... Cuddu riferì l'incontro a | compare | Sidoro. - Avevo paura che mi frugasse - soggiunse. - |
Gambalesta -
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Ne hai per poco! - si era lasciato scappar di bocca | compare | Sidoro, quasi parlasse a colui. - Lo levano da capo-birro? |
Gambalesta -
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gli dovrai sputare in viso! - Eh, sì! Mi mette in carcere! | Compare | Sidoro crollò il capo, sorridendo. Il mercoledì appresso, |
Gambalesta -
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importante nella lotta contro l’eresia ariana, e per questo | compare | con un flagello a tre code, simbolo trinitario che |
Leggere un'opera d'arte -
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DELLA VERGINE: Questo episodio | compare | nei dipinti attorno al XIII secolo e trae spunto dal |
Leggere un'opera d'arte -
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La rappresentazione di un semplice albero, che | compare | in epoca bizantina, allude al tema della Redenzione; se si |
Leggere un'opera d'arte -
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commosso sotto la tenda, mentre Tonio | compare | dall’altro lato del teatro colla gran cassa e va a |
Pagliacci -
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più antiche rappresentazioni | compare | un fiore, oppure dei fiori in un vaso; ciò è dovuto al |
Leggere un'opera d'arte -
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quando la respirazione non è completa e sufficiente, allora | compare | una distruzione di corpi albuminosi assai più copiosa." |
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa -
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’na donna tiengheno a bbattesimo una cratura, facènnoje da | compare | e dda commare, nun se ponno sposà’ tra dde loro, si pprima |
USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA -
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subbito de vermini. E mmentre er prete la bbattezza, er | compare | e la commare stiino bbene attenti a nun imbrojasse ner dì’ |
USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA -
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