del sole, dopo essersi bene sciacquato il viso su l'aia, | accosto | al pozzo d'onde tiravan su l'acqua fresca e limpida, esse |
Il romanzo della bambola -
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Orlando se ne stava, dunque, pacificamente in piedi, | accosto | al camino, dove Nannina lo metteva nel mentre ch'ella |
Il romanzo della bambola -
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avventore, sorge una piramide di giornali. Mi alzo, me gli | accosto | e con rispettosa peritanza accenno a prendere uno di quei |
Galateo morale -
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del sole, dopo essersi bene sciacquato il viso su l'aia, | accosto | al pozzo d'onde tiravan su l'acqua fresca e limpida, esse |
Il romanzo della bambola -
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Orlando se ne stava, dunque, pacificamente in piedi, | accosto | al camino, dove Nannina lo metteva nel mentre ch'ella |
Il romanzo della bambola -
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piangere zitto zitto, pensando alla sua mamma, rannicchiato | accosto | al muro, soffocando i singhiozzi con la mano per non farsi |
Gambalesta -
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scena. — Uh! Il Drago! Le bambine s'erano rannicchiate una | accosto | all'altra, ma questa volta la maggiore tese timidamente la |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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il topo straniero spiccò un salto, e si rincantucciò | accosto | alla parete di fil di ferro. - Ora diamogli subito qualcosa |
Una famiglia di topi -
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sebbene veda che il resistere sia vano. Presso a lui, | accosto | alla sedia, è ritta in piedi la figura del Cerretieri, il |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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commendatore e la signora Marulli, passavano nel salottino | accosto | per prendere la solita tazza di thè e latte. A un tratto, |
GIACINTA -
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e commosso all'idea d' aver de' figliuoli. Stava sempre | accosto | alla sua sposa; la mordicchiava piano sul collo per farle |
Una famiglia di topi -
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su la testa la mantellina di panno, tirandone le falde | accosto | al viso, come le donne, e uscì saltellando su la neve |
Gambalesta -
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saliva su per una scaletta che aveva il primo gradino così | accosto | al tondo della macìna delle ulive, dentro lo stanzone del |
SCURPIDDU -
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persone che assistevano la fanciulla, e inginocchiandosi | accosto | a lei domandò: — Emma! Emma, che avete? La voce amata |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ne ricordi? si ragionava tranquillamente nel tuo salottino, | accosto | al caminetto. Era di dicembre. Come fu che passando da un |
Racconti 1 -
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una volta per assicurarmi se eri tu che muovevi la culla | accosto | al letto. No, era Lillí che armeggiava con le manine di |
Racconti 1 -
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che continuava a sbattere le ali e a strillare; non tanto | accosto | però da poterlo offendere, ma a bastanza perchè canino e |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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il canino nero e peloso che, raggomitolato sul canapè | accosto | a lei, continuava a ringhiare. - Non le vuole bene - gli |
GIACINTA -
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