desidereremmo esser definiti noi stessi: « È un signore! ». «È una vera signora! ». Purtroppo, però, è quello che meno spesso si ode usare: .il che
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cose esposte. Una signora non s'indugia - anche se poco compiacentemente - di fronte a pitture o a sculture troppo « ardite ». L'arte vera è sempre
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sono due aspetti dell'egoismo - che è la piú abietta, la piú brutale delle passioni umane - e, come tale, inconciliabile con la vera, con la grande
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fatale!; - leale, perché, ad evitare future amarezze a sé e all'altro, senta il dovere di presentarsi sotto la sua luce «vera ». È deplorevole che si
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guscio per avere la linea pronunziata... Pare un gioco di bimbi questo, ed è, invece, la tragedia - vera e propria tragedia! - quotidiana e generale: pare
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sesso: la serietà, la dignità, la virilità. Giacché il pettegolezzo riveste non di rado i caratteri della maldicenza e, talora, della vera e propria
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. L'amicizia vera è leale e sincera; quindi, da escludere ogni dubbio e ogni sospetto. Né si ascolterà chi parli male del nostro amico. Alcuni dicono che la
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Ci fu un tempo in cui la carta di visita era una vera e propria cosina d'arte. E allora si soleva anche molto largamente usare. Ora si adopera meno
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, abituando sistematicamente alla finzione, alla slealtà, alla menzogna. E ci vorranno, forse, de' decenni prima che la vera anima italiana ritrovi se
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licenziarsi; l'affare era già concluso e la caparra consegnata per mano di mediatore; ma quella vera ciaula aveva voluto intrattenerlo con le confidenze dei
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altro, ma per la dignità della cosa. - E allora non ne parliamo più! - conchiuse il notaio. - Moralizzare il popolo, sì, è una bella idea; la vera
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, don Pietro mio? Sarebbe una vera opera di carità! - La prima carità devo farla a me stessa, don Pietro mio! Sono malata di cuore, non posso arrabbiarmi
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della mancanza di Rosa; la credevano chiusa in camera a pettinarsi! La vera pettinata fu quella che si diè donna Rita alla vista del marito steso per
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si era indignata del bacio; per questo non aveva sospettato!... Ah, quel cattivo soggetto di Tinu Mèndola! La vera colpa era tutta sua! Se avesse
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Che tela e tela! La vera tela è quella creatura lì che dobbiamo liberare, don Saverio!
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Cognata, la vera malia è la mia disgrazia... Dovevo sposar voi... Sarei stato felice... Destino infame! Cognata, ci avevo voi nel cuore! Ma eravate
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uccelli e tutte le bestioline della valle, persino le bisce, persino gli scorpioni, gli diventavano amici. Questa è la sua vera storia.» E questa
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dai tetti; una vera sorgente scaturí dalla cantina e il signor Antonio dovette in fretta far costruire dal fabbro-stagnaio un tubo di ferro e prendere
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matrimonio piú sollecito e solido, aumentò la loro passione. Fu una vera passione, alimentata dal carattere quasi violento dei due ragazzi. Gioanmario si
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Oh no; non era mai più stato così dolce come prima! Era stata una passione sovrumana, una vera fusione di anime, il conseguimento del sogno più
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- una vera scala di bastimento - e si fermavano ogni due gradini. - Dunque, è proprio inevitabile? - chiedeva ancora il Giussi. - Pur troppo! - Ma
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. Allora non pensavo che a godermi la mia felicità, fatta di speranza, di sogno, di amore: ricetta della vera felicità. Con quei denari in tasca amavo tutti
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dire, la vera padrona di casa: Davide, anzi, la temeva un poco perch'ella influiva molto sul carattere già melanconico e sognante di Bona. La temeva ma
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leggeva più le mie confidenze davanti a me. Erano lettere innocenti, dove le raccontavo la mia pena, senza rivelargliene la vera causa: mai più in vita
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desiderio fisico, come quello delle madri, un po' morboso, accresceva la mia vera angoscia, che era, in fondo, la coscienza di mancare al mio dovere. La sera
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fino al punto di farle credere che la vera vita consistesse nel sonno e nel sogno, e l'altra fosse solamente un incubo. Per fortuna aveva iI sonno
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. Era una vera sterpaglia, e i cespugli fioriti della ginestra e i rovi coperti di rose canine non confortavano col loro colore e iI loro profumo la mia
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rughe, e mi accorgevo che egli non badava più che tanto a me: la zia era la vera responsabile, davanti a lui: quella che doveva rispondere per me e
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, accadde una vera lotta. Non lo voleva ingoiare a nessun costo. Il babbo, la mamma, il dottore, le erano tutti al capezzale per persuaderla. - Via, tesoro
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vocina sottile, sottile, così sottile che uno di noi non avrebbe potuto udirla, vera vocina da bambola: - Io mi chiamo Giulia. Un'altra risata fu la
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Quando alla massaia Santa ebbero portata via la sua creatura, morta di difterite in ventiquattr'ore, fu una vera tragedia; non c'era verso di
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più a fondo in quella povera anima, e vi avevo scoperta la vera causa dei suoi dolori. Pensavo a questo eterno romanzo del cuore, che si ritrova per
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successo di quel primo lavoro, ma che ha voluto far qualche cosa di più seriamente pensato. «L'argomento è una storia triste, ma vera, uno dei romanzi
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«Tutte le pagine del nitido volume allettano per la vita vera e palpitante, che emana forte e spontanea... Il libro s'intitola dalla prima novella
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prefazione che è una vera gemma, la affida a lei, rivolgendole fra le altre queste delicate parole: «O piccola fata, lascia che, come segue la fortuna
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nota che vi domina, ed è la nota vera. Quanti non ne abbiamo visti noi di questi alpinisti ciabattoni sulle rive del lago, o alle acque termali, i
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. Nessuna monotonia. «Questo lo sfondo della scena, nel quale s'aggirano pieni di freschezza, viventi di vita vera, figure e tipi umani colti con
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sua volta: - Perchè non ha preso moglie lei? - Per umiltà, non credendomi degno. - La ragione è speciosa. - Dica vera. Come faccio ad essere sicuro
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tragedia d'amore; ma la più vera è Natale al forte, in cui spira una fresc'aura di biricchineria del tutto toscana. Interessantissime le impressioni di
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sua moglie. - Giovani attivi e diligenti come lui non se ne trovano tutt'i giorni. Una vera perla! Fanny voleva conoscerlo, ma Nardo aveva soggezione e
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cavarne quel po' di crino e le molle ancora sane. - To', guardate chi s'affaccia: don Felice! - La vera testa dalle corna d'oro! Don Felice era piccolo
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vera cuccagna, meglio della baronìa, e perfino i materassi, che doveva portarli la sposa, furono comprati da Concetto; ma il suocero diceva che avrebbe
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corredo di biancheria, per una sposa, indica amore alla casa, gentilezza d'animo, serietà, poesia familiare, vera eleganza personale. Per dire qualche
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: non è quasi mai una questione di iniziativa, di indipendenza, di vera necessità. La Tale dice di voler partire, perchè si è giunti alla metà di luglio
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; ferma chignon di vera tartaruga o di pastiglia; penna di avorio; ogni specie di piccoli portafortuna, di argento; scatola di profumeria; scatola di carta
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la dote. Una vera provvidenza di Dio! - Non monta! - Tornava a dire ogni due o tre giorni Santo, il quale non sapeva capacitarsene. - Almeno avesse
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. - L'idea di andarsene, buttata là in un impeto di stizza, gli crebbe, gli crebbe, diventando una vera fissazione. La notte dormiva male, per cento
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Luca Balbi, senatori ambedue, ambedue nel consiglio ristretto del Doge. Quei due vecchi matti, sia pace all'anime loro, senza avere una ragion vera di
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malata, una carcassa da buttare sul letamaio. Qualche cosa di umido le spuntò sulle palpebre — non una vera lagrima, ma come il desiderio di piangere
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maestà bronzea delle sue foglie, aspettava l'alloro una vera gloria da incoronare? E una vera innocenza il giglio? E già prima che l'ingenua mano di
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