mettevo al pianoforte; ma le idee si confondevano, una nausea mi vinceva, non ero buono a nulla; e davo dei pugni sui tasti, delle pedate allo
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aggrappava attorno al pianoforte, dove un maestro giovane, pallido, con un grosso ciuffo di capelli neri sulla fronte, accompagnava il canto di una
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manico; appoggiava l'altra manina su la tastiera del pianoforte - un pianoforte da bambole - come chi cerca ricordarsi un accordo musicale. Il signor de
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bene o male sul pianoforte. Ma cosa vuole - aggiungeva, sospirando - quando non s'è più padroni!.. Salvatore non si stancava di contemplarla, pieno di
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voglia di ballare, e intanto che una delle Valdieri tempestava sul pianoforte, la principessa continuava a giuocar grosso, chiusa nello stanzino con padre
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al pianoforte, o cantavano le romanze in voga, lei si compiaceva dell'opera sua. Totò era stato finalmente rimandato dal collegio e faceva ogni sorta
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anni - sì, anche cinquanta - o la serata è bella, e il pianoforte suona una vivace fox-trot o l'orchestrina un one-step? Quando, in una giornata, si
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antico: portaritratti a scudo, ricamato; fazzoletti ricamati; striscia di lana ricamata, per coprire la tastiera del pianoforte (se è maestro di musica
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lutto dei genitori, per le maritate nel lutto di marito e di genitori. Nei primi tre mesi di lutto grave, non si apre il pianoforte in casa, nè si
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ripetano su quel pianoforte le note di quel valtzer che m'inseguirono spietatamente quando fuggivo delirante come se fuggissi il cuore che sanguinava
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braccia, avvinchiandomi le sue al collo; ed io la trasportavo, come una bambina, sulla sua poltrona accanto al pianoforte. «La sera facevamo della musica
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stringermi la mano, quando udii il rumore della sua carrozza che si allontanava non potei frenare le lagrime, e mi misi al pianoforte per distrarmi. «Mi
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di aver sonno... di dover sognare questi squisiti diletti... Avevo tanto sofferto!...Adagiami sul canapè... e suonami qualche cosa sul pianoforte
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labbra ad un sorriso. Essi furono accolti con festa dall'allegra brigata che era radunata nel salone. Pietro sedette al pianoforte e suonò un valtzer
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del suo pianoforte e della sua voce, che spesso parlava al conte di quelle parole, cui rispondeva, come un'eco, un singhiozzo dalla strada. Egli sapeva
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