Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: giusto

Numero di risultati: 58 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il codice della cortesia italiana

184456
Giuseppe Bortone 7 occorrenze
  • 1947
  • Società Editrice Internazionale
  • Torino
  • verismo
  • UNICT
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servire »; ma non è giusto abusare della loro gentilezza e della loro compiacenza. Il che non accadrebbe se ciascuno entrasse in una bottega soltanto

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Pagina 178

, che urta, che spinge, che lavora di gomiti per lanciarsi dentro. Non lasciarsi sopraffare è giusto; ed è anche, purtroppo, necessario; ma non sarebbe

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Pagina 180

benevolmente » d'un altro che sia cortese, buono, modesto, diligente. A parità di condizioni intellettuali, - ed è giusto che sia - negativo il giudizio

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Pagina 249

che accade dovunque: ed è spiegabilissimo; ed è giusto - e doveroso - che, da un superiore, non si trattino alla stessa maniera quelli che fanno bene

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Pagina 265

sociale. Ed è giusto, ed è bello che sia cosi: con nulla, forse, la cortesia si associa piú naturalmente - direi quasi, piú istintivamente - come col

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Pagina 284

. - Un bel tacer non fu mai scritto. - Ex abundantia cordis os loquitur. Purtroppo, se questa virtú fosse apprezzata al suo giusto valore, la maggior

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Pagina 33

vuol accennare a quel « ringraziamento tangibile » che si suol dare a chi ci ha reso un servizio. D'altra parte, è giusto che chiunque ha fatto per

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Pagina 55

Passa l'amore. Novelle

241216
Luigi Capuana 3 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
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protettore, se egli n'ha uno, che non me lo faccia capitare giusto tra i piedi! - Infine, compare Nittu, si tratta di una ragazzata! Gli innamorati non

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Pagina 39

ricordi che lo assalivano, ridestati dalle parole della ragazza: "Ha fatto tanto bene a tanti!„ Giusto poche settimane addietro, era uscito da un lungo

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Pagina 8

. - Io non m'impiccio degli affari di mio figlio. - Ha ingannato quella ragazza. È giusto che ripari. - Vuole saperlo voscenza? Mio figlio non prende i

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Pagina 81

Malia. Commedia in tre atti in prosa

242100
Luigi Capuana 3 occorrenze
  • 1891
  • Stabilimento tipografico di E. Sinimberghi
  • Roma
  • verismo
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È giusto!

verismo

Pagina 13

No, Iana! Il Signore ha voluto così! Destino!... Avete detto giusto!... Che colpa n'avete voi?...

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Pagina 41

Signore!... Se è vero che ci siete lassù, voglio vederne l'esperienza, e presto! Se siete giusto!...

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Pagina 42

Cavalleria rusticana

243452
Giovanni Verga 1 occorrenze

ha sbagliato. Andavo pei fatti miei. Guarda, ti sei messa in capo questa storia della gna' Lola, giusto quando c'è qui in paese suo marito! Vedi

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Pagina 29

Cosima

243765
Grazia Deledda 5 occorrenze
  • 1947
  • Arnoldo Mondadori Editore
  • Milano
  • verismo
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castigo per il suo capriccio con Fortunio, capriccio di curiosità sentimentale, ma anche sensuale, le parve giusto; e decise di sorvegliarsi, di vivere

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Pagina 116

colpa il tesoro? Giusto in quei giorni i giornali parlavano del tesoro di oltre un milione, di monete d'oro, trovato in casa di un antiquario, e di

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Pagina 153

giusto della regione: ma egli era troppo occupato nei suoi affari, spinto dal bisogno di assicurare una solida agiatezza ai figli, per potersi dedicare

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Pagina 19

Giusto e buono era il signor Antonio, e tutti lo amavano. Esercitava, senza volerlo, senza accorgersene, un fascino benefico su tutti quelli che lo

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Pagina 62

di disperazione. Finché l'uomo buono, l'uomo saggio e giusto, cadde, e la famiglia rimase come l'umile erba tremante all'ombra della quercia

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Pagina 65

Documenti umani

244516
Federico De Roberto 2 occorrenze
  • 1889
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • verismo
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l'osservatore spassionato, della ingenuità con la quale da ciascuna parte si crede di essere solamente ed interamente nel giusto. Ridotta ad una espressione

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dovere compiuto.... Parlava ancora, sotto voce, con una grande dolcezza, che ella lo interruppe: - Sì, è vero, è giusto!... Grazie, padre; grazie del

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Pagina 178

Il ritorno del figlio. La bambina rubata.

245263
Grazia Deledda 1 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Verismo
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strada non si fermava lì, e anche Davide non si fermò lì. Chi era al di sopra di ogni potenza del paese era lui; giusto, quindi, che la sua casa fosse

Verismo

Pagina 6

Il romanzo della bambola

245643
Contessa Lara 1 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • Verismo
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mucchio di calze che t'ho portato da più di quindici giorni. Prima no; non do nulla per nulla, io. La Rachele dovette trovar giusto il patto, perchè non

Verismo

Pagina 79

In Toscana e in Sicilia

245997
Giselda Fojanesi Rapisardi 1 occorrenze
  • 1914
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
  • Verismo
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signor Ettore, quel bravo giovanotto, di cui ti ho parlato, diceva l'Assuntina, che giusto era là. - Passi, passi pure, s'affrettò a dire il bel

Verismo

Pagina 151

L'indomani

246076
Neera 3 occorrenze
  • 1889
  • Libreria editrice Galli
  • Milano
  • Verismo
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questo sacrificio di mettermi la catena al collo per la seconda volta, qualche compenso è giusto. Si voltò, dando le spalle alla luce, così interessante

Verismo

Pagina 64

sprechi i denari e la salute.» Ma egli mi rispondeva che le donne devono tenere la lingua a casa. Anche questo è giusto. Dunque, più mio padre beveva e

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Pagina 99

intangibile del pudore femminino, che non avrebbe mostrato le spalle ad un fratello, ad un zio, aveva pur dormito con quest'uomo! Era giusto, legale, approvato

Verismo

Pagina VIII

Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli

246528
Luigi Capuana 3 occorrenze
  • 1895
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
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? Come gl'inseparabili. GINO. E non sono pappagalli ? ELENA. « Cara Zaira, giusto dicevo : Che è accaduto ai Gorani, che non arrivano ? E l'ora loro

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giusto che sia così. Tentava di confortarsi a questo modo ; e si stizziva ogni volta che suo compare il canonico, a cui aveva parlato del testamento

Verismo

Pagina 34

le bambine, e il Signore, in ricompensa, mi farebbe morire? Non è possibile. Dio è giusto. Non può mandarmi all'inferno; non ho rubato, non ha

Verismo

Pagina 40

La ballerina (in due volumi) Volume Primo

246998
Matilde Serao 1 occorrenze
  • 1899
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
  • Verismo
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anche il giornale, in un cantoncello. Ridiscese: aveva sete. Giusto, Maria Arneri, una piemontese di seconda fila, aveva chiesto al caffettiere del

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Pagina 130

La sorte

247856
Federico De Roberto 10 occorrenze
  • 1887
  • Niccolò Giannotta editore
  • Catania
  • Verismo
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ragazza, gli è perchè farebbe giusto per voi. Salvatore lasciò cadere il discorso, affinchè quello se ne andasse. La testa gli frullava ancora, da

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Pagina 138

badava alla somma. - Spendi tu stessa quello che ti bisogna - diceva, consegnandole tutto quanto gli entrava. Giusto, la principessa era partita per

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Pagina 158

mariti quelle civettine? - diceva Vincenza. Giusto le ragazze cambiavano d'innamorato ogni quindici giorni e per le scale, quando il babbo e la mamma

Verismo

Pagina 198

troppo bagnati, se la carne non era di giusto peso. - Questo un chilo di carne? A chi lo dài a intendere? Questo non è neanche tre quarti. Qua la bilancia

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Pagina 205

! Vedi quanto sei sconoscente? Io ho giusto conservato un posto per te. - E dove? - Qua, nello stesso palazzo, per non allontanarti dall'amico... La

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Pagina 214

tutte queste storie dell'eredità. - Giusto! Il barone vorrà ricordarsi di voi, con tanti creditori che non lo lasciano rifiatare! Pensate al negozio

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Pagina 220

che aveva parlato col diavolo? Giusto un dopopranzo, che don Antonino era andato in campagna, con certi suoi amici, e lei s'era appisolata un momento

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Pagina 232

sentiva sulle spine, perchè ancora non si parlava di matrimonio. Giusto, una domenica che marito e moglie erano andati a buttarsi sul letto e la Nunziata

Verismo

Pagina 238

smettere giusto in un periodo di vena, che gli mancava poco per mettere assieme la sommetta chiestagli dalla Rosalia. - Almeno venisse quella bestia del

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Pagina 27

Roccasciano. Giusto, la principessa andava sempre peggiorando e non riusciva più a levarsi di letto. Ella voleva fare un voto alla Madonna del

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Pagina 38

Saper vivere. Norme di buona creanza

248537
Matilde Serao 2 occorrenze
  • 1923
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • Verismo
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possono disperdere nel salone. La signora è nervosa: giusto, in quel giorno, deve andare alle tre dal sarto, dalla modista, dallo antiquario, al Sacro

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Pagina 66

sistema di avvisi e di staffette, per cui scende ai piedi delle scale, giusto cinque minuti prima che arrivino i sovrani o i principi del sangue. La

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Pagina 94

Pane nero

249030
Giovanni Verga 1 occorrenze
  • 1882
  • Niccolò Giannotta editore
  • Catania
  • Verismo
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, che a nessuno gli bastava l'animo di andarsene a dormire nel suo cantuccio, quella sera. Giusto ci aveva l' abitino della Madonna sotto la camicia

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Pagina 91

Una peccatrice

249924
Giovanni Verga 1 occorrenze
  • 1866
  • Augusto Federico Negro
  • Torino
  • Verismo
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giusto! Dio è crudele!... Quale tortura! quale tortura orrenda!... Dio! Dio mio!... «L'ho udito! sì, la sua voce istessa... che ordinava i cavalli per

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Pagina 222

Dramm intimi

250042
Giovanni Verga 2 occorrenze
  • 1884
  • Casa Editrice A. Sommaruga e C.
  • Roma
  • Verismo
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di tutti i giorni, del solo conforto che si trova nella religione. Giusto cominciava allora la Quaresima, l'epoca della penitenza dopo i peccati del

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Canonico, d'amore e di accordo, e il 1° settembre doveva andare dal padrone nuovo, in quel di Vizzini. Giusto il giorno avanti s'era fatta la consegna di

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Voci della notte

250783
Neera 3 occorrenze
  • 1893
  • Luigi Pierro Editore
  • Napoli
  • Verismo
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del giusto — difatti egli era il giusto — lei la sposa colpevole, condannata alla menzogna. Egli poteva schiudere le palpebre, interrogarla, chiederle

Verismo

Pagina 12

coperta più di busse che di camicie e infine, se altri e altri avevano fatto come lui il soldato nelle provincie meridionali, giusto quando infieriva il

Verismo

Pagina 22

giusto quell'anno aveva mandato agli studi un figliolo che le costava un occhio. Conveniva pazientare. Quando venne la primavera, non fu più possibile

Verismo

Pagina 3