, dimenticò di essere in chiesa, e si mise così sbadatamente a zufolare, - fìchiti-fon! fìchiti-fon! - che donna Rita dovette tirarlo per la falda
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esercizio, la pose di buon umore. Dimenticò presto le sue preoccupazioni di massaia, abbandonandosi alla gaia filosofia del piacere, lasciandosi
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mi tolse il lapis che avevo fra le dita, si piegò, e appoggiò il foglietto sul dorso del cane. Non dimentico questa scena. II cane, un tozzo e terroso
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regioni della sua anima, che dimenticò i suoi costanti proponimenti di economia e prese un biglietto di andata e ritorno, di seconda classe, pagando
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affumicate, certi salmoni, certi piccoli rafanelli di origine del tutto italiana; e ne dimentico! Nulla di più copioso, di più svariato, di più immaginoso
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... verso della quale si chinava sorridendo il biondo giovanotto dalla brillante divisa di ufficiale degli usseri. Pietro dimenticò quegli applausi, quelle
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