con persone per bene! Si accostò alla signorina, la prese per una mano, fe' cenno alla madre di precederli, e, dietro a loro, andarono via tutti. - Che
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pioggia nemmeno lui. E tutti e due si fermavano accosto al muro, spiando il cielo, lanciando occhiatacce alle nuvole, scotendo la testa contro il
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su la seggiola, tendendo l'orecchio; e si sentì venir meno udendo tra i singhiozzi la voce della Trisuzza che diceva: - È mio marito! Si accostò alla
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destra, rozzo tavolino accosto al muro. Per terra e su le seggiole, bicchieri, canestri con càlia, vassoi con dolci. All'alzarsi del sipario,TADDARITA
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, Goldoni; poi s'accostò ai contemporanei: Fogazzaro, Verga, Stecchetti, D'Annunzio, Ada Negri, Aurelio Costanzo, poi ad altri stranieri: Carmen Sylva
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stanzone; udì lo scricchiolio della scala sotto quel corpo pesante; udì i due passi quasi allontanarsi. Allora si accostò al letto della sua
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ascoltava un po' diffidente, un gattino gli si arrampicò sulla gamba: egli lo prese e lo tenne dentro il suo pugno, se lo accostò al viso quasi volesse
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fiore, colse il ramuncolo e glielo mise fra le ditine, più belle e delicate dello stelo del fiore. Il bambino allora allungò il braccio e le accostò
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, un marchese a villeggiare in una palazzetta accosto a' campi, dove que' contadini stavano in affitto; e il marchese aveva una fanciulletta che
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suo compagno. Alzate prima del sole, dopo essersi bene sciacquato il viso su l'aia, accosto al pozzo d'onde tiravan su l'acqua fresca e limpida, esse
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che mettevano in cuore un gran benessere. Una sera, dopo cena, la massaia, volse intorno lo sguardo, e nel veder Orlando e la Giulia accosto uno
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seco anche la pupattola. All'ora della colazione, la bambina si pose la Giulia accosto, sur una seggiola dove aveva messo due cuscini, uno sopra l'altro
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nascere, s'accostò alla pupattola abbandonata, se la prese in braccio e la ripose in un armadio, dicendo a voce alta, con un sorriso malinconico: - Tanto
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rondini che, volando, passavano accosto al cornicione co' piccoli gridi acuti, tutti allegria; i piccioni che roteavano, apparendo e sparendo a stuoli
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compagna sua; e lì tutta stretta ad esso, dandogli, sotto le coperte, il proprio calore, per modo da potersi figurare di tenere accosto una sorellina di
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. A un tratto, Camilla si ricordò della pupattola, e scesa dal letto, corse a prenderla. La spogliò in silenzio, e quando l'ebbe accosto, le susurrò
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' Rivani. Accostò alla bocca della morticina, Liberata avea trovata la Giulia, ch'ella raccolse dicendo: - Ah, povera Giulia! - senza sapere quanto
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accosto un rumore, come d'una fragorosa risata. Nel tempo stesso un corpo pesante rotolò da una catasta di cenci, le passò su la testa, e venne a caderle a
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grande sorpresa: la Gigia, la maggiore delle sue sorellastre, una bella ragazzotta di sedici anni, bionda, florida e precoce, le si accostò con insolita
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della sposa. Marta lo guardò a lungo, con una malinconica simpatia, e non riuscendo a vincere la tenerezza di cui il suo cuore traboccava, si accostò ad
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rispose. — Che sta a guardare, dico? Vada pei fatti suoi. — La donna non si mosse e non rispose. Indispettito, si accostò, minacciandola con la mazza
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per imporre silenzio, s'accostò all'uscio, girò il pomo, e spinto indietro il battente gridò: — Signori della Commissione, passino, passino! Si
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continuava a sbattere le ali e a strillare; non tanto accosto però da poterlo offendere, ma a bastanza perchè canino e gatto così s' irritassero di
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pappa fumante. Enrichetta andò di là, sorridendo della propria malizietta, accostò una seggiola alla consolle e tirò giù il Bambino Gesù che dormiva
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Due giorni dopo la stessa scena. — Uh! Il Drago! Le bambine s'erano rannicchiate una accosto all'altra, ma questa volta la maggiore tese timidamente
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Don Antonino stava accosto al palazzo del barone Lanzaria, per sorvegliare la sua proprietà - dicevano le male lingue - e vedere se Raffaele, il
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indietro. — Non vuol vederla? — chiese la vecchia cameriera. — No... Non so... Bisognerebbe avvertirla... La cameriera si accostò al letto, e si chinò
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