Alcuni decenni addietro, si fece un simpatico tentativo: quello di usare il voi, invece del lei, rivolgendosi a signore. Il tentativo riuscí e la
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da anni ed anni. I contadini ogni sera tornavano in paese, ed egli restava solo colà, aspettando il plico del procuratore Cerrotta; che doveil portagli
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La vittoria non era poi stata splendidissima; della lista del cavaliere, due soltanto erano riusciti eletti, lui e il notaio Pitarra. E il cavaliere
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Don Mimmo Li 'Nguanti sembrava un reo davanti al Giudice Istruttore, al Delegato e al Capitano della truppa, mandati dal Governo per fare il processo
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Matto! Mi conci il vestito.
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Il bicchiere della staffa!... Marcia!
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Certe cose il Signore non dovrebbe permetterle!
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Tela, donnine, tela!... Uh, uh! Passa il lupo !...
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Sotto il capezzale; non dee saperlo...
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(Scende dalla seggiola e tenta strappargli il garofano).
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Così imparerà. Chi sa che si immagina del matrimonio! Il paradiso in terra!... Scusate, compare Nino. Omacci! Siete tutti d'una pasta... Dopo il
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Il Signore t'aiuterà; te lo meriti
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Qua, sotto il pergolato. Innesti delle mie mani
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Ah!... .Mi spezzate il polso...
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(non risponde e china il capo)
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Adesso Cosima è di nuovo nella sua casa melanconica, dove ogni cosa, dopo il ritorno dalla montagna, ha preso un aspetto piú triste, quasi di
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Un lampo era passato negli sguardi del maestro Albani. Il Natali, senza far rumore, si era alzato, aveva scelta una tela e dispostala sul cavalletto
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; la scrittura è un'arte - voglio dire un artifizio. Il periodo non esce bello e foggiato dal cervello; esso è invece il frutto di mille tentativi, di
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sfumature delicate, il profondo, il meglio delle cose, perchè i termini mancano...." (Stendhal).
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Il duca di Majoli e il Giussi, incontratisi alla Villa Nazionale, salivano la scaletta angusta della sezione napoletana del Reale Yacht Club italiano
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SENTITE ora il mio segreto, uno spaventoso segreto che rode I'anima. L'ho taciuto sinora per l'orrore della mia mostruosità. Ma dentro, lo spasimo
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che ella mi giudicasse male per il male che avevo fatto, e credesse che io le confidavo le mie pene per farmi rimettere il debito, mentre in fondo
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L'uomo guardò iI suo grosso orologio d'oro: poi s'alzò tutto d'un pezzo. Aveva fretta di partire: e io adesso sapevo il perchè della sua insolita
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CONTESSA LARA IL ROMANZO DELLA BAMBOLA
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Mancava il secondo foglio di questa lettera.
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Lulù era il cucco del babbo. Arrivato ultimo e desideratissimo, dopo quattro figliuole, quel bambino si poteva dire il despotino della casa
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Il cav. Giannotta è uomo accorto; divide cogli autori il merito di aver dato materia alla bella collezione, e può dividerne la responsabilità
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Da Costantinopoli a Madrid. L'autore è un simpatico giornalista, attivo corrispondente del Corriere della Sera, ed il suo libro si compone delle
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sera veniva infatti poca gente: il cavaliere Fornari, padre Agatino, il professore, l'ingegnere, il Restivi, il marchese e qualcun altro, tanto da
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precipitosamente. Don Antonino faceva spese, col credito che gli era tornato dopo che il barone era grave e aveva fatto testamento, con un bel lascito per lui
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Il giorno seguente, prima che il sole si levasse, Alfio Balsamo si mise per via, con la zappa in ispalla e un fagottino sotto il braccio. Nel gran
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Gl'inviti per un grande pranzo, si inviano almeno quindici giorni prima: il tempo più ristretto, è di otto. L'invito si fa su un cartoncino elegante
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- Davvero? Poveretta voglio prendere un'altra serva che serva per lei! Ave Maria piena di grazia, il signore è con voi, voi siete benedetta fra le
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Domani farete cogliere i pomidoro della Gurna... Ce ne dev'essere dei maturi, Ave Maria, piena di grazia, il signore è con voi, voi siete benedetta
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C'è il chinino per la malaria.
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Ave Maria, piena di grazia, il signore è con voi, voi siete benedetta fra le donne, e benedetto il frutto del vostro ventre, Gesù. Quello che
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Lo sentite il campanello del Santissimo?...
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- Lo sentite, lo sentite il miracolo.
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Il Signore può ancora fare un miracolo...
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Proveremo più tardi, per il Rosario...
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col sommo delle dita, spiccate allora allora dal labbro; e via di corsa, preso il cappello a volo in anticamera, era in quattro salti sulla strada
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. La scena s'era fatta grossa e non poteva passare inosservata. - Che c'è? - gridò il magnifico Andrea Spinola, affrettandosi verso quei due. - Che
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moglie di lui gli aveva lasciato il mulino, e un orticello, che si affacciava dentro le finestre, un mese ogni anno, col verde delle piante, e altro
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Anna s'era ammalata. Prima accusò la stanchezza del viaggio, poi le commozioni, o un colpo d'aria. Stette circa tre mesi fra letto e lettuccio, e il
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Prende il braccio di lui ed escono.
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assaporasse già il piacere di cogliere il lupo. Scroscio di tuono - un lampo illumina vivamente la scena.
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Tira forte il legaccio per provarlo.
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Va infine ad aprire la porta, si trova faccia a faccia Lollo, grondante acqua, col fucile in mano e il viso torvo. Egli resta un momento fermo sulla
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chinando il capo, quasi umiliato.
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Vi amo come volete essere amata, come va amata una donna del vostro mondo e del vostro spirito, e so che il miglior modo di difendere il mio amore è
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