Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 137 in 3 pagine

  • Pagina 2 di 3

Il codice della cortesia italiana

184422
Giuseppe Bortone 6 occorrenze
  • 1947
  • Società Editrice Internazionale
  • Torino
  • verismo
  • UNICT
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Una delle preoccupazioni che maggiormente nocciono alla sincerità è quella dell'eleganza. Nelle donne, si capisce, assai piú che negli uomini: in

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Pagina 14

nello «strombettamento », ma anche ogni eccesso di velocità, specialmente negli abitati. Non basta, come si suol dire, esser padroni del volante

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Pagina 159

, specialmente se sono avanti negli anni e le note della serenata tardano a farsi udire; ma se sapessero quale turbamento questi discorsi possono

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Pagina 200

montagna, l'equipaggiamento è piú complicato, perché, negli alberghi di montagna, d'inverno come d'estate, la vita elegante ha molte esigenze. Altre

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Pagina 223

antropogono; dei fogli di carta assorbente imbevuti in essenza di trementina ; o, qua e là negli armadi, dei pezzettini di spugna imbevuti di essenza di lavanda

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Pagina 305

altri se ne servono piuttosto spesso e da per tutto, negli uffici, sulla via, nei salotti, e fin nelle chiese e nelle stanze da pranzo; che, poi, lo

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Pagina 89

Passa l'amore. Novelle

241485
Luigi Capuana 10 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
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negli ultimi mesi: "Figlia disgraziata! Figlia disgraziata!„ -È inutile ora che torniate a piangere voi. Lasciate che parli io con vostro padre. Lo

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si affievoliva in un mormorìo, perchè il suono delle parole penetrasse negli orecchi senza recar disturbo. Egli sapeva di non essere più uno di quei

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Pagina 113

quella botteguccia, l'accumularsi di altre e altre merci negli scaffali, tinti a olio in celeste e filettati di rosso, con cassetti pel riso, per lo

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Pagina 132

, Marina; finirò col non saper ritrovare più nulla! - L'occhio vuol la sua parte. Buttata così, qua e là, nei cassetti, negli scaldali, per terra, la

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Pagina 144

Quell'angosciosa nottata egli non l'aveva dimenticata più; il riverbero di quegli incendii gli era rimasto davanti agli occhi, e negli orecchi i

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Pagina 204

, lavoratore, da ridarsene; altrimenti, siatene certo, non ci metterei le mani. - Grazie, donna, Ortensia. Tinu Mèndola la guardava negli occhi

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Pagina 29

espressione di gratitudine più viva e più intensa negli occhi di creature umane. Sublimi! Sublimi!

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Pagina 301

in tale circostanza. Gli passava per la testa la tentazione di badare a sè, ai suoi affari e di non più mischiarsi negli affari altrui.... Ma la

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Pagina 42

: - Brava! Brava davvero! - E le mani, indugiando, gli tremavano. La Trisuzza lo guardava negli occhi e tentava di scansarsi, ripetendo, tanto per dire

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Pagina 76

Ferdinando I e di Francesco I, per una ballerina dal Bellini di Palermo o del San Carlo di Napoli riducendosi, negli ultimi anni, ad abitare in quel

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Pagina 93

Cosima

243843
Grazia Deledda 3 occorrenze
  • 1947
  • Arnoldo Mondadori Editore
  • Milano
  • verismo
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una malattia della quale il paziente non può, anche con tutta la sua volontà, mai guarire, era lui. Un dolore profondo gli si leggeva negli occhi

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Pagina 116

per aiutare negli studi l'altro fratello, e per pagare le tasse. La madre si lamentava sempre, per queste tasse, e se ne preoccupava tanto da non

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Pagina 68

silenziose. Finalmente una finestra si apre nella casa di fronte, e un viso bruno, coi grandi occhi velati dei miopi, si sporge a guardare qua e là negli

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Pagina 9

Documenti umani

244139
Federico De Roberto 6 occorrenze
  • 1889
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
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ancora della rettorica!... Paolo Dinolfi guardò un momento negli occhi l'ingegnere Ferrieri. - Lei può dunque garantirmi l'autenticità di questo

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da lavoro, aveva dato ordine che nessuno fosse introdotto per quel giorno nel suo studio. Se negli anni della sua prima giovinezza si era parlato di

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contrasto fra il rispetto, fra la devozione un poco meravigliata che si leggevano negli sguardi di quanti lo circondavano, e l'intima sfiducia di esserne

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lasciava annegare i suoi sguardi negli spazii profondi, e un brivido gli serpeggiò pel corpo quando gli amici si volsero a lui, strappandolo un po

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ballante dalla cintura di cuoio, i piedi nudi negli zoccoli di legno, faceva strada in silenzio. Dinanzi alla scala, le paure della marchesa si

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Pagina 156

Qualche volta egli lasciava pesantemente cadere la testa, stringendosi la fronte tra le mani. La baronessa tentava di leggergli negli occhi il

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Pagina 40

Il marito dell'amica

245176
Neera 4 occorrenze
  • 1885
  • Giuseppe Galli, Libraio-Editore
  • Milano
  • Verismo
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deliberatamente, lei con una espressione nuova, egli con una raddoppiata tenerezza negli occhi. - Mi ricorderò per sempre del 14 aprile - disse il

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Pagina 163

. Forse egli leggeva tutto ciò negli occhi di Maria, bellissimi; forse la lotta era incominciata in lui prima ancora che nella fanciulla. Chi parlò? Nessuno

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Pagina 34

compiacenza, ed anche semplicemente per trovarsi con qualcuno e potersi guardare due ore di seguito negli occhi. In fondo alla sala, Sofia scorse una signora

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Pagina 64

prima del cugino, che le è antipatico e le serve solamente negli interregni, come facente funzione. - Tutto ciò è molto brutto. - Ma! Sofia si

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Pagina 89

Il ritorno del figlio. La bambina rubata.

245415
Grazia Deledda 4 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Verismo
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vendere, ma avrebbe voluto pigliare i quattrini e non far diminuire la merce negli scaffali. Nel vederci entrare guardò il suocero con inquietudine

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Pagina 107

penetrarmi nelle orecchie, negli occhi, nelle narici; mi abbandono e apro la bocca e bevo come se bevessi del veleno. L'istinto mi portava su; sentivo

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Pagina 131

negli occhi e bastò questo per placarmi del tutto. Si stette qualche momento ad aspettare insieme, poi io tornai verso la mia porta. La notte si

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Pagina 184

. - Avete l'ombra della morte negli occhi, Bona. Bona, su! Se non volevate soffrire, non dovevate godere: se non volevate perdere vostro figlio non

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Pagina 45

Il romanzo della bambola

245586
Contessa Lara 2 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • Verismo
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nero, e una stella bianca in fronte. Negli occhi, vivaci, avea l'iride d'un turchino scuro, che rivelava una singolare intelligenza. Nitriva, a

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Pagina 29

non era più abituata da tanto tempo, fissò lo sguardo negli occhi buoni e affettuosi di Camilla; e di dentro al vetro dovette parlare, implorando

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Pagina 41

In Toscana e in Sicilia

245839
Giselda Fojanesi Rapisardi 1 occorrenze
  • 1914
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
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? E diceva tutto questo con una specie di disperazione, guardandomi negli occhi, come se aspettasse da me dei consigli. Fui commossa da guell' insieme

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Pagina 89

L'indomani

246080
Neera 3 occorrenze
  • 1889
  • Libreria editrice Galli
  • Milano
  • Verismo
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gaiezza di quel volto, della luce strana che le brillava negli occhi, dell'aria disinvolta, padrona di sè. Entrò. Il bambino piangeva. La fattora se lo

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Pagina 174

, per nulla capisci, se il lampo dell'amore potesse durare? Marta fu colpita, dalla luce straordinaria che brillava negli occhi di sua madre

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Pagina 185

del genio negli occhi, irrequieto, simpatico, doveva pur piacere a Marta; e non vi era nessuna ragione perchè non potesse piacerle Anselmo Bianchi

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Pagina 4

La sorte

248098
Federico De Roberto 3 occorrenze
  • 1887
  • Niccolò Giannotta editore
  • Catania
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. Una metà delle candele erano spente, il mortaio di Peppe Duro scottava, i suonatori soffiavano negli strumenti, con le faccie accese; i portatori si

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Pagina 116

Salvatore era una galanteria e straluccicava negli specchi, nei mobili, nelle dorature. Anche qui i passanti si fermavano, a guardare, ingombrando il

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Pagina 149

spingevano discretamente negli angoli bui. Il baronello non aveva ancora potuto strappare il consenso a sua madre, e Alberto De Franchi diceva ora di non

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Pagina 214

Pane nero

248915
Giovanni Verga 1 occorrenze
  • 1882
  • Niccolò Giannotta editore
  • Catania
  • Verismo
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guardava comare Nena negli occhi che lo fuggivano e cercavano gli asparagi in mezzo ai sassi, e nel viso che era infocato come se il tramonto vi battesse

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Pagina 5

Una notte d'estate

249432
Anton Giulio Barrili 3 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
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appiattato negli angoli della bocca, che paravano i due corni di un arco saraceno, pronti a scoccar la saetta. Il Consiglio non era ancora in numero; vecchio

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Pagina 123

alloghino nelle stamberghe dell'ultimo piano. Di sotto, contrariamente all'uso di Babele, regna la confusione delle lingue. Nelle cantine e negli

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Pagina 31

serbava per sè negli sgomberi. Alle altre faccende pensavano il servitore e la cuoca, oramai fatti a quel servizio, rassegnati a quella assidua vicenda

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Pagina 49

Una peccatrice

249693
Giovanni Verga 2 occorrenze
  • 1866
  • Augusto Federico Negro
  • Torino
  • Verismo
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delineare questi due personaggi, dei quali uno è destinato ad avere la maggior parte negli avvenimenti che verranno in seguito. Pietro Brusio, l'uno dei

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Pagina 13

verone; e l'indomani, dopo avere interrogato sospirando il letto, spesso colle lenzuola ancora rimboccate, cercava negli occhi smarriti del figlio e

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Pagina 71

Dramm intimi

249982
Giovanni Verga 2 occorrenze
  • 1884
  • Casa Editrice A. Sommaruga e C.
  • Roma
  • Verismo
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. A sedici anni era già una donnina, magra e pallida al pari della mamma, ma brava massaia come lei. Al babbo che andava innanzi negli anni, gli

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vedere il neonato; che fosse la madrina; che so io... — No ! — rispose, con la febbre negli occhi. Poscia corse nella camera della figlia, convulsa

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Pagina 34