tela e tela! La | vera | tela è quella creatura lì che dobbiamo liberare, don |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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la | vera | malia è la mia disgrazia... Dovevo sposar voi... Sarei |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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le pagine del nitido volume allettano per la vita | vera | e palpitante, che emana forte e spontanea... Il libro |
L'indomani -
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fine. Poi vi son anche 20 onze di danaro per la dote. Una | vera | provvidenza di Dio! - Non monta! - Tornava a dire ogni due |
Pane nero -
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fatta di speranza, di sogno, di amore: ricetta della | vera | felicità. Con quei denari in tasca amavo tutti, anche |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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dove le raccontavo la mia pena, senza rivelargliene la | vera | causa: mai più in vita mia proverò la gioia e il conforto |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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goduto del bel tempo: il nostro cortiletto diventava una | vera | cisterna; una fiumana di fango giallo allagava la strada. |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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avvicinare il tavolino alla finestra. Scrivo, scrivo: una | vera | pioggia di parole, anche la mia, dall'anima torbida alla |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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cercare di correggerle con somma delicatezza. L'amicizia | vera | è leale e sincera; quindi, da escludere ogni dubbio e ogni |
Il codice della cortesia italiana -
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figlia dell'autore, il quale con una prefazione che è una | vera | gemma, la affida a lei, rivolgendole fra le altre queste |
L'indomani -
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maestà bronzea delle sue foglie, aspettava l'alloro una | vera | gloria da incoronare? E una vera innocenza il giglio? E già |
Voci della notte -
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aspettava l'alloro una vera gloria da incoronare? E una | vera | innocenza il giglio? E già prima che l'ingenua mano di |
Voci della notte -
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esser definiti noi stessi: « È un signore! ». «È una | vera | signora! ». Purtroppo, però, è quello che meno spesso si |
Il codice della cortesia italiana -
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sue speciali la sincerità, la dignità, la naturalezza. La « | vera | » buona educazione suppone sempre una convinzione, un |
Il codice della cortesia italiana -
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è senza dubbio San Martino, una tragedia d'amore; ma la più | vera | è Natale al forte, in cui spira una fresc'aura di |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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di fronte a pitture o a sculture troppo « ardite ». L'arte | vera | è sempre pura; ma non sempre son pure le intenzioni, né |
Il codice della cortesia italiana -
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s'era intensificata fino al punto di farle credere che la | vera | vita consistesse nel sonno e nel sogno, e l'altra fosse |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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sua creatura, morta di difterite in ventiquattr'ore, fu una | vera | tragedia; non c'era verso di consolarla e suo marito, il |
In Toscana e in Sicilia -
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però ed era di vederla venir su gracile e mingherlina, | vera | stonatura in quella famiglia di contadini grossi e robusti. |
In Toscana e in Sicilia -
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per teatro; pettinessine con strassi; ferma chignon di | vera | tartaruga o di pastiglia; penna di avorio; ogni specie di |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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così sottile che uno di noi non avrebbe potuto udirla, | vera | vocina da bambola: - Io mi chiamo Giulia. Un'altra risata |
Il romanzo della bambola -
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alla casa, gentilezza d'animo, serietà, poesia familiare, | vera | eleganza personale. Per dire qualche altra cosa sul corredo |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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di Rosa; la credevano chiusa in camera a pettinarsi! La | vera | pettinata fu quella che si diè donna Rita alla vista del |
Passa l'amore. Novelle -
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menzogna. E ci vorranno, forse, de' decenni prima che la | vera | anima italiana ritrovi se stessa; prima che il popolo |
Il codice della cortesia italiana -
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La democrazia non va calunniata: democrazia sana e | vera | vuol dire piena comprensione vicendevole, vivo senso di |
Il codice della cortesia italiana -
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quasi mai una questione di iniziativa, di indipendenza, di | vera | necessità. La Tale dice di voler partire, perchè si è |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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notaio. - Moralizzare il popolo, sì, è una bella idea; la | vera | morale però, - egli soggiunse quasi subito, strofinando |
Passa l'amore. Novelle -
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penetrava dalle finestre, sgocciolava dai tetti; una | vera | sorgente scaturí dalla cantina e il signor Antonio dovette |
Cosima -
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fu un tempo in cui la carta di visita era una | vera | e propria cosina d'arte. E allora si soleva anche molto |
Il codice della cortesia italiana -
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Pare un gioco di bimbi questo, ed è, invece, la tragedia - | vera | e propria tragedia! - quotidiana e generale: pare la |
Il codice della cortesia italiana -
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dolce come prima! Era stata una passione sovrumana, una | vera | fusione di anime, il conseguimento del sogno più idealmente |
Documenti umani -
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tempo - per ottenere una spiegazione; di aver commessa una | vera | colpa non avendo cercato di lei, quando il motivo di quella |
Documenti umani -
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piena fiducia in lei, tanto che era lei, si può dire, la | vera | padrona di casa: Davide, anzi, la temeva un poco perch'ella |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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di liberarsi del bambino, ella persisteva nel credere poco | vera | la storia del ritrovamento in mezzo alla strada. - Certo, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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nei silenzi esacerbati di lei, ma che a volte prendeva una | vera | forma di malattia e faceva dimagrire e ingiallire la donna |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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gli scorpioni, gli diventavano amici. Questa è la sua | vera | storia.» E questa storia, sebbene cosí semplice e |
Cosima -
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non di rado i caratteri della maldicenza e, talora, della | vera | e propria calunnia. Si guarisce di questa peste imponendo a |
Il codice della cortesia italiana -
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Paesi d'Europa è stata bandita, contro il pettegolezzo, una | vera | e propria crociata, con comitati, assemblee, giuramento |
Il codice della cortesia italiana -
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piú sollecito e solido, aumentò la loro passione. Fu una | vera | passione, alimentata dal carattere quasi violento dei due |
Cosima -
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e diligenti come lui non se ne trovano tutt'i giorni. Una | vera | perla! Fanny voleva conoscerlo, ma Nardo aveva soggezione e |
La sorte -
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sezione napoletana del Reale Yacht Club italiano - una | vera | scala di bastimento - e si fermavano ogni due gradini. - |
Documenti umani -
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che egli non badava più che tanto a me: la zia era la | vera | responsabile, davanti a lui: quella che doveva rispondere |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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più a fondo in quella povera anima, e vi avevo scoperta la | vera | causa dei suoi dolori. Pensavo a questo eterno romanzo del |
In Toscana e in Sicilia -
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matti, sia pace all'anime loro, senza avere una ragion | vera | di odiarsi, non avevano mai trovato il modo di andare una |
Una notte d'estate -
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Qualche cosa di umido le spuntò sulle palpebre — non una | vera | lagrima, ma come il desiderio di piangere. Passò a questo |
Voci della notte -
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come quello delle madri, un po' morboso, accresceva la mia | vera | angoscia, che era, in fondo, la coscienza di mancare al mio |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Ah, quel cattivo soggetto di Tinu Mèndola! La | vera | colpa era tutta sua! Se avesse sposato sùbito, se ora non |
Passa l'amore. Novelle -
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sane. - To', guardate chi s'affaccia: don Felice! - La | vera | testa dalle corna d'oro! Don Felice era piccolo, con la |
La sorte -
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la siepe, guardando dal di fuori il mio terreno. Era una | vera | sterpaglia, e i cespugli fioriti della ginestra e i rovi |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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e la caparra consegnata per mano di mediatore; ma quella | vera | ciaula aveva voluto intrattenerlo con le confidenze dei |
Passa l'amore. Novelle -
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Marietta toccò di prendere l'olio di ricino, accadde una | vera | lotta. Non lo voleva ingoiare a nessun costo. Il babbo, la |
Il romanzo della bambola -
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un impeto di stizza, gli crebbe, gli crebbe, diventando una | vera | fissazione. La notte dormiva male, per cento rumori diversi |
Una notte d'estate -
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di lui continuassero a passare nelle proprie mani. Era una | vera | cuccagna, meglio della baronìa, e perfino i materassi, che |
La sorte -
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Come vi è passato per la testa, don Pietro mio? Sarebbe una | vera | opera di carità! - La prima carità devo farla a me stessa, |
Passa l'amore. Novelle -
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